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Recensione |
04-05-2009 : DIE PERLEN |
Non più di un anno fa il duo di Norimberga si fece prepotentemente strada nelle poll di tutta Europa con il full-lenght "Szenenwechsel", e lo ritroviamo in questa prima parte del 2009 con sei tracce prodotte su vinile in sole 300 copie. Katja Hah e Ferdinand Ess sembra non sentano gli occhi puntati sulla loro singolare modalità artistica e, nel totale divertissement che li unisce, continuano imperterriti sulla loro strada, tra le solite reminescenze Sigue Sigue Sputnik, electro-goth cabarettistico e nuovi lievi spunti. Nel frattempo anche un nutrito pubblico ha cominciato a frequentare i loro concerti, e più.... |
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Recensione |
06-04-2009 : VV.AA. |
Boston, Massachusetts. Questa città potrebbe risultare anonima tra noi amanti della musica oscura, eppure solo il nome di Diamanda Galás (quanto sta ricorrendo tra le nostre pagine...) potrebbe essere sufficiente per dare credenziali underground agli appassionati. A rafforzare i potenziali di questa parte al nord degli U.S.A. interviene questo sampler, unicamente prodotto allo scopo di dare un riflettore alla scena di questa città. Variegata in diverse sfumature e richiami della gamma goth europea, dissimile dal solito death-rock stelleestrisce. È doveroso evidenziare che in quel paese non solo i figli dei.... |
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Recensione |
06-04-2009 : KATZENJAMMER KABARETT |
La musica dark più classica si divide in due grandi scuole: le voci maschili che traggono ispirazione dal lavoro di Robert Smith (ed è la maggior parte dei riferimenti odierni) e quelle femminili che in Siouxsie & The Banshees rifanno l'eco, in maniera più o meno simile. I Katzenjammer Kabarett guardano a Siouxsie ed al suo post-punk 'macchiato' di wave, ma caratterizzando il proprio sound. L'album eponimo uscì nel 2005 prodotto da Subterfuge Records, seguendo di un anno un ampio EP (sempre della stessa label) e riportando dallo stesso più di una traccia. Successo immediato: un po' l'atmosfera Banshees,.... |
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LiveReport |
31-03-2009 : THE SISTERS OF MERCY |
Ancora una presenza sotto il palco per noi di DARKROOM Magazine, e dopo i Damned eccoci di nuovo ospiti del locale bolognese, che ringraziamo per la grande disponibilità ed il supporto logistico interno. Locale che, per chi frequenta gli stage emiliani, è un punto fermo per vari generi musicali, specificamente rock, con strizzate d'occhio pure per gli amanti della nostra musica. La sorpresa all'interno è stata immediata: nonostante la data cadesse di martedì sera, il pubblico presente per assistere all'ennesimo ritorno in Italia dei THE SISTERS OF MERCY era numeroso, seppur nell'età la fascia over 30.... |
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23-03-2009 : THE MISSION |
Certe band vicine al mood del gothic rock anni '80 sono paragonabili a vere e proprie creature della notte. Vicine alle leggende sugli antichi vampiri. E l'estetica qui non c'entra, parliamo della maniera in cui la loro carriera va ad evolversi. Come buona parte delle band new wave, dopo lo splendore dei primi anni giunge la decadenza, che sia del prodotto musicale o dei rapporti tra i membri del gruppo. Però il moniker si fa strada nel libro di storia della musica. Poi subentra il momento dell'eclissi, e la band si congeda per anni. Come un vampiro che dimora nella sua bara per un lungo periodo, emergendo dalle tenebre per.... |
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23-03-2009 : ENTERTAINMENT |
Continua la nostra piccola analisi oltreoceano, e di nuovo la Georgia ci dà spunto per potere parlare di una band che si muove in ambito goth come i Feeding Fingers, ma rispetto a questi si connota in ambiti diversi: quelli del death-rock, o comunque del goth maledetto ed americano nato dalle paranoie geniali di Rozz Williams. Non a quei livelli però: nessuno è mai riuscito ad arrivare alle vette dei Christian Death in tutte le loro evoluzioni, fra diatribe accese, ma pur sempre con creazioni ad alto valore musicale. Non certo i Nostri, che mostrano evidenti limiti in quasi ogni settore dell'ensemble, dalla voce.... |
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Recensione |
09-03-2009 : FEEDING FINGERS |
Atlanta è la capitale della Georgia, e da una piccola cittadina di provincia proviene questo trio: stessa sorte, la provincia georgiana, che toccò ai R.E.M., da Athens verso il mondo intero. Forse non sarà così per i Nostri; certo è che le caratteristiche per entrare con prepotenza nei cuori oscuri, anche europei, le hanno davvero tutte. Figli indiretti dei Cure, esprimono però un sound che ha i propri elementi distintivi nella cultura 'dark' stellestrisce. Su tutto svetta il basso, simile nei propri arabeschi complessi a quelle tessiture maledette che Michael Gira voleva per i suoi Swans; in secondo.... |
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02-03-2009 : THE DEEP EYNDE |
L'imminente ritorno (previsto per la metà del 2009) della band californiana con un nuovo full-lenght è precorso dalla loro label con un 'best of' che ripercorre una oramai sostanziosa carriera. Non dal punto di vista numerico, però: la nuova release sarà infatti la sesta ufficiale e, considerando che la nascita della band di Fate Fatal (voce e frontman fondatore) risale ai primi anni novanta, è palese che lo studio di registrazione non è stato frequentato assiduamente. Ma i palchi sì: i Deep Eynde sono la tipica band da palcoscenico e da sempre i loro tour sono interminabili e generosi,.... |
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LiveReport |
23-02-2009 : THE DAMNED |
Una serata fredda quella del tredici febbraio scorso: l'inverno è agli sgoccioli ma non vuole cedere il passo a giornate migliori, ed il tepore della primavera è ancora apparentemente lontano mentre io e Valentina attraversiamo il parcheggio dell'Estragon di Bologna per assistere all'ennesimo live della band inglese. Di nuovo Bologna per i Damned, 23 anni dopo che li vidi nello storico locale QBo; chi è sentimentale non può non rimembrare quanti live di pregio e quante band sono salite sul palco del memorabile locale bolognese: dai Damned stessi ai Mission, fino ad arrivare ai Cocteau Twins, e la lista continua....... |
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23-02-2009 : OPERA MULTI STEEL |
Wave Records/Wave Propaganda è una label brasiliana il cui spirito produttivo risede nel recupero filologico del sound 'wave' nella sua evoluzione. Per dare un'idea chiara della ricerca artistica, basti pensare alle riproposizioni di una band pioniera di questo storico sound come i Pink Industry o, nel nostro caso, degli Opera Multi Steel. Quest'antologia non è una mera mossa commerciale, ma un vero e proprio regalo: studiata nella scelta delle canzoni proposte, copre tutto l'arco della carriera degli OMS con coerenza, mettendo in risalto le sinergie compositive dei francesi. Un vero e proprio viaggio nel tempo, con l'amore che.... |
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