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Reception

 
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Recensione
01-11-2024 : FRONTIER GUARDS & MIA BOHEMIA
Quando Martin Pavlik sembrava essere tornato ad una dimensione più strumentale, con le vocals relegate a poche selezionate performance di ospiti ad hoc, come aveva lasciato intendere un anno e mezzo fa l'eccellente "Colony", eccolo tornare col suo consolidato progetto FG assieme alla singer Mia Bohemia, stavolta non per un singolo brano come in precedenza, bensì in una collaborazione attiva per l'intero nuovo album. In questa ottava fatica sulla lunga distanza, l'act ceco si dimostra ancora una volta ispirato, così come lo è indubbiamente Mia, con la quale Martin è riuscito a trovare quell'alchimia...
 
Recensione
01-11-2024 : INSCISSORS
È ormai assodato come il greco Vincent Andelmoth, leader indiscusso del progetto da lui fondato nel lontano 1999, sia artista a cui piace lavorare in tutta calma e senza alcuna pressione, cesellando le proprie sporadiche opere in archi di tempo anche molto ampi, includendo scrittura, arrangiamento e registrazione. Così è stato per il precedente "The Circus Of Ichneumons" di dieci anni fa, scritto e concepito nei primi tredici anni del terzo millennio, e così è per la quinta e nuova fatica sulla lunga distanza, la cui gestazione è durata dal 2010 sino all'anno in corso. Passato alla corte...
 
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01-11-2024 : SUPER DRAGON PUNCH!!
Il belga Jérémie Venganza non è certo fra quegli artisti sempre in preda all'ansia da pubblicazione, tant'è che il precedente e primo full-length "Feral", uscito per la russa ScentAir Records, risale alla primavera del 2021. Senza fretta e con in tasca un nuovo deal con l'ungherese Advoxya, Jérémie torna con l'atteso follow-up, portandosi dietro il suo stimolante corredo di EBM muscolare e synth ispirati al retro-gaming, che puntellano di melodia un sound solido, scattante e deciso. Racchiusa nell'essenziale digipack, la nuova fatica sembra voler puntare ancor più forte sull'impatto...
 
Recensione
01-11-2024 : BOAR ALARM
Su queste pagine virtuali abbiamo imparato a conoscere a fondo l'operato dello svedese Fredrik Djurfeldt, sia con la sua longeva band principale Severe Illusion, sia coi diversi progetti che lo vedono impegnato. Fra questi ultimi, tocca ora a Boar Alarm tornare sulle scene con la terza prova ufficiale, che giunge a distanza di ben sette anni dal precedente "Under The Surface", racchiusa in una pregevole confezione digifile a sei pannelli. Con un titolo che sembra voler impietosamente parafrasare quello del più celebre album dei R.E.M., l'act scandinavo torna in pista con un lavoro finalmente più corposo e completo, nel...
 
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01-11-2024 : TREPANERINGSRITUALEN
Delle ultime due uscite della serie "The Totality Of Death", edite dalla Cold Spring, ci eravamo già occupati di "Omega"; anche "Alpha" esce nel medesimo formato digipack a sei pannelli, e, come il suo gemello, consta di dieci tracce riprese da lavori ormai praticamente introvabili. Si tratta di brani ripescati per lo più da varie compilation, ma anche da split assieme ad altri nomi e pubblicazioni dello stesso act svedese, sia fisiche che digitali e prodotte in proprio. È come sempre la voce dura, minacciosa e ferale a caratterizzare la death-ambient di T x R x P, già dalla rabbiosa...
 
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01-11-2024 : LLYN Y CWN / FOMALHAUT
Fra le ultime uscite in casa Fluttering Dragon figura questa interessante collaborazione, frutto del lavoro svolto dal gallese Ben Powell (mente del consolidato act Llyn Y Cwn, già notevolmente attivo negli ultimi 15 anni, con diversi lavori editi dalla blasonata Cold Spring), il quale ha creato il materiale che compone l'opera basandosi su tracce fornite dal polacco Tomasz Borowski (ovvero Fomalhaut, act con alle spalle un altro album in collaborazione col progetto italiano Nimh), queste ultime registrate in maniera totalmente analogica. Il risultato finale è "Mahasamadhi", termine che, nelle tradizioni Hindu e Yoga,...
 
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01-11-2024 : GEOTRONIKA
Fra un lavoro e l'altro di quei sempre attivi BIO - fra le più longeve realtà synthpop russe - di cui è leader, frontman e fondatore, Alexander Yakovlev trova il tempo di rimettere mano al suo progetto solista Geotronika, il cui precedente "Stardust" risale alla fine del 2021. Prodotta nei soli cento esemplari dello spartano cardsleeve, la nuova fatica del Nostro prosegue nel solco di un'elettronica filmica strumentale a sfondo sci-fi, ma laddove in precedenza Geotronika aveva sfruttato elementi arcinoti in forme altrettanto consuete, il suono appare stavolta non soltanto più comunicativo ed efficace, ma...
 
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01-11-2024 : LAST DAYS OF BURDEN
Giovane solo-project tedesco nato solamente nel 2023, LDOB torna sul mercato col secondo EP, anche questo edito su nastro per la Sonic Centurion - così come il debut "Mandrake Dreams" rilasciato un anno prima - in soli 60 esemplari numerati a mano con j-card professionale. Apertamente influenzato dalla scena underground post-industriale, l'act teutonico rilascia altre tre lunghe tracce (tutte oltre i dieci minuti) nelle quali continua ad intrecciare senza eccessi di sorta rumori e melodie, alla ricerca costante di una tensione ansiogena ed a suo modo apocalittica, come nelle intenzioni dell'autore. L'iniziale...
 
Recensione
01-11-2024 : THANATEROS
Due anni e mezzo dopo il discreto "On Fragile Wings", la navigata band tedesca guidata dal frontman Ben Richter (EverEve, Vermilion Fields...) torna con la settima fatica sulla lunga distanza, ancora una volta sotto l'egida della Echozone. La strada non devia da quella del precedente opus, con quel sound folkish vagamente goticheggiante che suona oggi molto meno goth e ancor più metal di prima (vocalità inclusa), segno di come al quartetto interessi sostanzialmente di più un solido impatto metallico rispetto alle possibilità che potrebbero aprirsi con un minimo di coraggio in più. Non è...
 
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01-11-2024 : FABIO KEINER
Austriaco di Vienna, Fabio Keiner trova asilo presso l'americana Inner Demons per una delle rare uscite in formato fisico che lo vedono protagonista, in una carriera che dal 2011 l'ha visto molto attivo nella scena ambient/sperimentale con svariate decine di pubblicazioni digitali. Nel consueto formato "mini" in sole 42 copie tipico della label statunitense, Fabio ci presenta tre tracce che, nello specifico, altro non sono se non la sua personale resa del celebre "Battle Hymn Of The Republic" della poetessa Julia Ward Howe, del quale, secondo l'artista, in troppe forze politiche si sono indebitamente appropriate nel corso...
 
 
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