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Intervista |
19-01-2009 : NORDVARGR: FOLKSTORM |
Folkstorm è il progetto più rude tra i tanti che ha messo in piedi Henrik Nordvargr Björkk, ma anche uno dei più originali e imprevedibili, legato com'è alla vecchia scuola power-electro, mista ad un'aggressività tutta punk, distante dall'ambient funereo che caratterizza gli altri act dell'autore svedese (come Toroidh, Vargr e in parte anche MZ. 412). Tra i tanti è forse il progetto che ha avuto meno successo, e che andrebbe di diritto riscoperto: nato sul finire degli anni '90, sembrava già destinato a soccombere all'alba del nuovo millennio, ma il mastino ringhiante è tornato... |
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Recensione |
19-01-2009 : CON-DOM |
La Functional Organisation (sottoetichetta della Tesco) ristampa finalmente uno degli album più richiesti della seconda ondata industrial, per intenderci quella che raggiunse l'apice tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90. "The Eighth Pillar" usciva in origine nel 1991 nel solo formato LP: fu la prima pubblicazione importante per Mike Dando, alias Con-Dom (contrazione di Control Domination), e si sarebbe imposta di lì a qualche tempo come uno dei maggiori vertici nella lunga carriera del rumorista inglese, insieme alla serie dei 'sermoni' in 7". L'album trova la sua fonte di ispirazione in Thomas Edward... |
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Recensione |
19-01-2009 : SPIRITS IN AMBIENCE |
Dopo la parentesi dance/oscura con l'EP "SIA" del 2007, il musicista e produttore Mark Peacock torna al sound che contraddistinse i primi due full-length del progetto Spirits In Ambience, spingendo però maggiormente verso le sonorità etniche mediorientali e la world music, come il titolo della nuova fatica ci suggerisce. Per "Sahara" l'artista di Los Angeles si attornia di una rosa di altri otto musicisti, fra i quali figurano personaggi di grande esperienza, alcuni dei quali in passato già attivi nel progetto Spirits In Ambience come J'Anna Jacoby (viola e violino) e Michael Tovar (chitarra, cautro).... |
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Recensione |
19-01-2009 : MAURIZIO BIANCHI/CLAUDIO ROCCHETTI |
La seconda stagione artistica di Maurizio Bianchi continua senza sosta ad arricchirsi di nuove uscite, spesso frutto di collaborazioni con altri autori, come nel caso di "Alienation", lavoro eseguito insieme a Claudio Rocchetti, sapiente manipolatore audio con un evidente interesse per i suoni analogici del passato. In linea con altri recenti prodotti di Maurizio, anche quest'album vede il suo fulcro in un'interiorità che esplode verso il mondo circostante tramite motivi elettronici e astratti. Cinque stati d'animo vengono tradotti in altrettanti viaggi sonori, segnati da un gelo metallico elaborato in modi diversi a seconda... |
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Recensione |
19-01-2009 : BAIN WOLFKIND |
Anticipato dal mini "Wasteland", arriva il secondo lavoro di lunga durata per Bain Wolfkind, collaboratore fisso di Der Blutharsch, nonché storica scoperta di Albin Julius che iniziò a produrlo, con la sua Hau Ruck!, già dai tempi di Novo Homo, act ormai defunto dello stesso Bain. Rispetto al precedente lavoro, "Music For Lovers And Gangsters" del 2005, "The Swamp Angel" calca più la mano sulle atmosfere oscure, pur mantenendo vivo l'aspetto da rocker maledetto e borderline. Le 15 ballate contenute nel disco fanno a meno dei richiami lounge, optando invece per un uso unilaterale delle... |
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Recensione |
19-01-2009 : SCHNEEWITTCHEN |
Lasciano l'amaro in bocca questi due personaggi di Hannover, perché nel loro nuovo album vivono due anime: una kitsch all'ennesima potenza in stile teutonico (e quando i tedeschi vogliono, lo sono fino in fondo), una deliziosa e densa di atmosfere piacevoli in grande stile. Cominciamo dall'inizio: gli Schneewittchen sono un act tedesco che, fino a questo momento, aveva all'attivo un album eponimo datato 2003 ed il successivo "Keine Schmerzen" del 2006 (oltre ad un EP scaricabile gratuitamente del medesimo anno). Duo composto da Thomas Duda, factotum in ogni sonorità digitale, e Marianne Iser, che ricordiamo in... |
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Recensione |
19-01-2009 : DOMINA NOCTIS |
Anche in casa dei gothic rockers parmensi Domina Noctis, da poco reduci dalla pubblicazione del loro secondo album, emblematicamente intitolato "Second Rose", si respira una piacevole aria di novità... Già impostasi all'attenzione della stampa e degli appassionati di quel rock/metal dalle tinte oscure che in Italia vanta non pochi sostenitori, la band capitanata dalla bella vocalist Edera torna oggi a calcare le scene, a poco più di tre anni dal full-length d'esordio, grazie ad un fresco contratto discografico firmato per l'emergente Black Fading Records ed un lotto di dieci canzoni già pronte a farci... |
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Recensione |
19-01-2009 : BODYSNATCHER |
Riflettendo su molte delle band francesi di cui ci siamo occupati nel 2008, si trova un po' in tutte un denominatore comune: l'eclettismo e l'indipendenza mentale nel comporre la propria musica. Non esuli da questa regola, i Bodysnatcher debuttano nel 2007 con il loro primo full-length per conto della Manic Depression, label transalpina non nuova nel cimentarsi con suoni deathrock ed elettronici, electroclash contaminato in tanti modi e post-punk impuro. Del roster voglio ricordare, su tutti, due band che anche il nostro pubblico già conosce: Violet Stigmata e Deadchovsky. I Nostri trovano quindi il rifugio ideale nella Manic... |
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Recensione |
19-01-2009 : PHILOSOPHER'S POINT |
Non poteva che arrivare dalla Germania un duo come quello guidato da Chris Tagore, trattandosi di un rude e poco aggraziato synthpop che strizza l'occhio ai maestri di casa And One flirtando con chitarre ora rockeggianti, ora più prossime al sound dei Die Krupps, con quei refrain così kitsch nel loro voler suonare solenni da risultare spesso involontariamente comici, tranne ovviamente quando ad occuparsene sono i ben più noti ed abili Rammstein. Il precedente "Nachtangst", uscito su BLC nel 2004, era passato pressoché inosservato qui da noi, e verosimilmente questa seconda fatica sulla lunga distanza... |
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19-01-2009 : MARCO GROSSO |
È in uscita nelle prossime settimane un lavoro molto particolare che Marco Grosso decide di firmare direttamente con il proprio nome, senza ricorrere al filtro del monicker. "A Come Andromeda" è il titolo di uno sceneggiato di produzione italiana e di argomento fantascientifico, tratto dal romanzo dell'inglese Fred Hoyle e andato in onda nei primi anni '70: Marco decide di dedicargli una colonna sonora-tributo, divisa in 6 movimenti, utilizzando alcuni estratti audio della pellicola (soprattutto voci), arricchiti con sintetizzatori, droni e ulteriori campionamenti. Ne viene fuori un lavoro ambientale che mira a... |
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