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Intervista |
19-11-2008 : COLLOQUIO |
Inseguire un'intervista per più di un anno e risolvere il tutto per vie traverse può rappresentare prassi normale se chi si cerca di intervistare è Gianni Pedretti, mente unica del progetto Colloquio. Un progetto che l'artista di Crevalcore crea molto tempo fa, tanto che le prime cassette sono datate 1993, e che nei dieci anni che vanno dal 1997 al 2007 partorisce solamente tre album, lasciando gli estimatori in costante e snervante attesa. E ben sei sono stati gli anni spesi ad aspettare il successore di "Va Tutto Bene" (2001), ma finalmente, lo scorso anno, il nuovo capolavoro "Si Muove E Ride" ha... |
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LiveReport |
19-11-2008 : ANTIMATTER |
Gli impegni lavorativi del sottoscritto constringono la nostra macchinata dalla provincia torinese a disertare la più vicina data del venerdì a Milano per seguire quella del sabato nella più lontana (ma fortunatamente neppure troppo) Bergamo, ma si tratta degli Antimatter che vengono ad omaggiare il nostro Paese, ed è un appuntamento di quelli che non si possono mancare, anche perché stasera c'è quel Duncan Patterson che aveva abbandonato il progetto all'indomani della pubblicazione del terzo album "Planetary Confinement", pronto a riunirsi all'amico e collega Mick Moss per eseguire anche... |
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Recensione |
19-11-2008 : ARGENTUM |
Il 2008 è stato un anno importante per l'etichetta cilena Prime Unit: sono state messe a punto ben cinque produzioni e tra queste svetta la più recente, quella del progetto argentino Argentum, probabilmente il nome più noto presente nel roster dell'etichetta. Presentato senza un individuo identificabile che ne muove i fili, l'act sudamericano ha alle spalle svariate realizzazioni e si definisce come "una rivolta contro il mondo moderno", un tentativo di superare la cultura decadente di questo periodo. "Inmanentizando El Escaton" è forse l'album concettualmente meno aggressivo che i nostri hanno... |
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Recensione |
19-11-2008 : FELIX MARC |
Sono tanti anni che conosciamo il nome di Felix Marc, pilastro dei Diorama (con cui ha realizzato la bellezza di sei album) e voce dei Frozen Plasma di Vasi Vallis, con il quale ha sfornato da poco un nuovo singolo. Ma adesso è arrivato il tempo per un album solista, presentato a dir la verità da una copertina orribile, un lavoro che lo stesso Felix definisce molto più melodico degli stessi Diorama e sicuramente più orientato verso la new wave degli anni ottanta. Possiamo essere d'accordo fino ad un certo punto, visto che scorrendo la tracklist la prima band che viene in mente sono proprio i Diorama (sarà... |
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Recensione |
19-11-2008 : REFUSE TO DIE |
Molti penseranno che Refuse To Die sia uno di quei tanti progetti che si affacciano per la prima volta nel panorama musicale alternativo, ma in realtà si tratta di un act israeliano attivo sin dagli anni '80, il quale, non avendo mai avuto una produzione importante, si ritrova catapultato solo adesso al cospetto di un pubblico più vasto, e ciò grazie all'interessamento dei connazionali della Eastern Front. "Collection Of Agnostic Flies" è una compilation di brani estratti da album precedenti che mantiene una compattezza stilistica non indifferente, capace di tradurre l'essenza del progetto attraverso... |
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Recensione |
19-11-2008 : RUKKANOR |
A distanza di circa un anno dalla pubblicazione di "Despartica - Face One", Robert Marciniak decide di continuare a musicare testi di poeti anglosassoni vissuti tra la fine del XVIII e l'inizio del XX secolo. Tale è il leitmotiv dell'opera "Despartica", e in questo "Face Two" assistiamo alla declamazione e interpretazione di quanto crearono autori come Yeats, Davies, Emily Dickinson, Masefield, Magee, Wharton, Blake, Sarah Teasdale, Jessica Powers ed Emily Bronte. Se nel primo capitolo l'autore polacco si distaccò in minima parte dai suoni marziali che gli hanno dato la notorietà, in questa... |
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Recensione |
19-11-2008 : DESOLACION |
Album di debutto per il progetto cileno Desolacion, ideato dal non meglio conosciuto Kriegmeister, già componente di varie band del settore metal, nonché del recente black act Noise Kommando. "Sonidos Desde La Cuenca Metropolitana" è un album ambient con venature oscure che risente di un forte substrato rock, e non poteva essere altrimenti, visto il passato del suo creatore. Nell'album si alternano e si sovrappongono suoni di tastiere e note di chitarra elettrica, con l'unica finalità di descrivere orizzonti vuoti e malinconici, garantendo in alcune occasioni un tuffo nella tristezza più totale. Le... |
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Recensione |
19-11-2008 : THIS VOID INSIDE |
Quando si ha a che fare con generi musicali che solitamente riscuotono un grande successo di pubblico, può capitare che una band debuttante, pur di risultare ammiccante ed orecchiabile ad ogni costo, finisca per tirarsi la zappa sui piedi... Errore in cui sono recentemente incappati anche i This Void Inside, novella creatura di Dave Shadow, un tempo frontman dei gothic rockers My Sixth Shadow. "Dust", opera prima della giovanissima band capitolina, è un disco che palesa una chiara attitudine gothic rock, caratterizzata da massicci interventi di synth che vanno ad infarcire una proposta interamente votata alla melodia... |
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Recensione |
19-11-2008 : LANGUISH |
Il progetto statunitense Languish è avvolto da un'oscurità densa quanto la sua musica: la label cilena Prime Unit ne stampa ora, in formato digitale, il demo senza titolo, forse punto d'inizio della carriera di questo act americano. La copertina non fornisce informazioni di sorta, solo immagini astratte in qualità di unico viatico ai suoni. Ciò che salta subito all'attenzione è la volontà di costruire atmosfere fredde che mirano a descrivere il nulla interiore, cariche di una negatività mortale: tali sensazioni prendono forma attraverso l'uso di marchingegni elettronici che producono suoni... |
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Recensione |
19-11-2008 : EMBELLÍSH |
Ultimamente sembra proprio essere scoppiata la moda delle ristampe... Se, da un certo punto di vista, è sempre bello constatare una rinnovata attenzione da parte delle label verso i grandi classici del passato, oppure verso certi dischi ingiustamente relegati nel dimenticatoio, quando ci ritroviamo certe cafonate tra le mani varrebbe la pena di chiedersi quale sia la vera utilità di questo tipo di release. "Black Tears And Deep Songs For Lost Lovers", che sin dal titolo rivela un ricettacolo di cliché ormai logori ed imbevuti di patetica ridicolezza, non è che la riedizione, curata dall'ancora sconosciuta... |
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