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Intervista |
16-02-2009 : WERTHAM |
Marco Deplano, alias Wertham, è ad oggi una delle personalità di spicco del settore industrial italico, ciò grazie a produzioni, varie partecipazioni ai lavori di altri autori e contributi notevoli nell'ambito dell'informazione (a tal proposito non va dimenticata l'esauriente intervista a Michael Moynihan dei Blood Axis, apparsa nel recente volume "Day Of Blood" di Max Ribaric). Mancava solo un album di lunga durata, e così, dopo il debutto su CD, nel 2003, della super-band Foresta Di Ferro, dove Marco è affiancato da John Murphy e Richard Leviathan, ecco arrivare "Memories From The... |
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Recensione |
16-02-2009 : EISBLUME |
In Germania, a livello di musica commerciale (intesa come ciò che trova spazio nelle TV e nelle radio più popolari), stanno messi sicuramente meglio di noi: avranno anche loro i propri fenomeni nazionalpopolari come i nostri Vasco, Ferro, Pausini, Ligabue e via dicendo, ma laggiù capita anche che la Universal si prenda a cuore le sorti di gruppi come questi Eisblume, che avranno pure la giusta (e furba) combinazione di elementi atti a catturare l'attenzione dei modaioli debosciati 'emo' e della frangia più giovane e imbambolata dall'hype del pubblico metal e dark (gente che non si vergogna di non conoscere neppure... |
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Recensione |
16-02-2009 : STURMPERCHT |
"A Wilde Zeit" fu pubblicato in origine nel 2007 in un'edizione minima di 100 copie in CDr, con l'intento di fissare su formato digitale le uscite di Sturmpercht stampate solo su vinile e mai ripubblicate in seguito. La medesima compilation viene ora riproposta in CD a tiratura larga, con non pochi cambiamenti formali rispetto all'edizione precedente: se da una parte vengono ripresi tutti i brani editi sui 7" "Der Tanz Des Tatzelwurms", "Der Marsch Der Wampelerreiter" e lo split con Jägerblut, oltre all'inedito "Schnaderhüpfelska", dall'altra sono incluse soltanto cinque tracce recuperate... |
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Recensione |
16-02-2009 : PAUL ROLAND |
Nell'era delle reunion che rivangano antichi fasti, Paul Roland festeggia trent'anni di carriera (e una lunga serie di album pubblicati) con un nuovo full-lenght edito dalla Syborgmusic (etichetta che vanta nel proprio roster anche gli In My Rosary), ma la stanchezza artistica è ancora lontana per il menestrello inglese. È il secondo album per la label tedesca, dopo la stampa in CD per "Re-Animator", uscito in edizione in vinile per l'italiana Black Widow. "Nevermore" è il giusto seguito di una carriera che, seguendo il filone letterario più tipicamente gotico, ha sempre trovato nelle note di... |
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Recensione |
16-02-2009 : CALLE DELLA MORTE |
Pubblicato nel 2005 e finito fuori catalogo in breve tempo, l'unico album del defunto progetto Calle Della Morte viene ora ristampato con allegato un secondo CD di rarità e inediti. Nato con Venezia nel cuore, il lavoro di Johnny e Vinz è stilisticamente figlio legittimo degli Ain Soph di "Aurora", di cui viene ripreso il maledettismo dei testi, la malinconia e la verve folk-rock e nazionalpopolare, ampliata e aggiornata ai tempi moderni. Indubbiamente alcuni brani risentono di un'approssimazione esecutiva, ma la grande capacità di questo duo italico fu quella di assemblare melodie seducenti con una... |
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Recensione |
16-02-2009 : METUS |
Dopo un esordio in sordina, le acque del progetto imbastito dal polistrumentista polacco Marek Juza, in arte Metus, cominciano finalmente a muoversi. Aperture orchestrali si fondono ad oscuri presagi ambientali e ad una voce impostata che si avvicina incredibilmente a quella di Alexander Veljanov dei Deine Lakaien, pur senza raggiungere le sue stesse vette espressive: ecco la sintesi del contenuto di questa interessante compilation rilasciata dalla Lynx Music per promuovere la trilogia di dischi pubblicata in tempi recenti dal Nostro. "The Heritage" ci permette di ascoltare tre brani tratti rispettivamente da ognuno dei vari... |
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Recensione |
16-02-2009 : IP NEVA |
Dopo la Spectraliquid di Kostas K (mente del superbo progetto Subheim, che ha esordito lo scorso anno per l'americana Tympanik Audio), dalla Grecia approda sul mercato una nuova label specializzata in IDM e affini: si tratta della Impulsive Art, che col debutto di IP Neva, pubblicato in un gradevole formato digipack, apre ufficialmente i battenti. IP Neva è il progetto del russo Ivan 'NeverdiE' Proskurin, musicista di Mosca che ama contaminare la matrice IDM con sfumature ambientali e persino folk-oriented, e questo sufficientemente variegato esordio ce ne da ampia dimostrazione. "Correction" inaugura l'opera all'insegna dei... |
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Recensione |
16-02-2009 : SATORI |
Poco dopo la pubblicazione di "Kanashibari", a tutti gli effetti l'album del ritorno, il duo Satori realizza l'anomalo "Contemptus Mundi", una sorta di singolo gonfiato fino alle dimensioni di un full-lentgh. Il lavoro è infatti costituito da due sole tracce di oltre venti minuti ciascuna, dove il secondo brano altro non è che un mix differente del primo. I nostri prendono le mosse dal tema antico, e di ascendenza cristiana, del "disprezzo del mondo", qui sviluppato dallo spoken-word di Peter H. Gilmore, attuale massima autorità della Church Of Satan dopo la morte di LaVey. Per circa sei... |
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Recensione |
16-02-2009 : EISBRECHER |
Le note promozionali possono anche presentarceli come la band più originale sulla faccia della terra, proponendo per l'occasione sfavillanti ed improbabili etichette nel tentativo di differenziare a tutti i costi la musica dei due artisti in questione, ma un orecchio attento non ha certo bisogno di numerosi ascolti per rendersi conto di quanta ruffianeria si celi dietro ad un disco targato Eisbrecher. Ruffianeria che, con tutta probabilità, il pubblico della Neue Deutsche Härte accoglierà a braccia aperte, visto che il duo capitanato dal cantante Alexander 'Alexx' Wesselsky (un tempo membro dei Megaherz) ha... |
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Recensione |
16-02-2009 : SLEEP RESEARCH FACILITY |
L'equazione Cold Spring = ristampe è ormai scontata: negli ultimi due/tre anni l'etichetta inglese ha riportato alla luce - con risultati altalenanti, va detto per dovere di cronaca - decine di produzioni, alcune delle quali per fortuna particolarmente interessanti. È il caso di "Nostromo" degli scozzesi Sleep Research Facility, originariamente pubblicato nel 2001 e di recente rimasterizzato e pubblicato con una nuova veste grafica. Il disco vorrebbe (o, per meglio dire, vuole, visto il buon risultato) ricreare le atmosfere del film "Alien", e per la maggior parte della sua mastodontica durata (sei brani per... |
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