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Recensione |
22-10-2013 : AUSTRALASIA |
Escono con un debut album stellare gli italici Australasia, dei quali avevamo potuto già tessere le lodi col precedente "Sin4tr4", EP che aveva ben impressionato per la bellezza delle composizioni strumentali del duo. "Vertebra" non è solo un debutto, ma il prosecutivo balzo in avanti per i Nostri, che hanno ormai consolidato il loro stile, tra shoegaze, sfuriate black metal, intrecci vocali e, adesso, anche elettronici, tutti amalgamati alla perfezione, per una miscela inedita. Le varie facce degli Australasia si intrecciano e coesistono, ben bilanciate ed equilibrate. Uno stile unico, mai ascoltato prima,.... |
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Recensione |
22-10-2013 : DJINN |
Per una strana coincidenza o per un inquietante presagio il 18 novembre del 1978, quando veniva al mondo Vintras, mastermind di Djinn, si compiva anche il più grande suicidio di massa dell'era moderna, orchestrato dal reverendo Jim Jones (e probabilmente non solo da lui) che 'guidò' alla morte oltre 900 persone nella comunità di Jonestown, appositamente creata nell'isola di Guyana. Il ritorno di Djinn ad un album di lunga durata parte qui, dopo uno stop durato ben sette anni e inframmezzato da un box riassuntivo e dal mini "Mind Evolution" nel 2009. Vintras traduce in suoni la propria carica antisociale e.... |
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Recensione |
15-10-2013 : SYRIAN |
Li abbiamo dovuti attendere per ben sei anni prima di poter ascoltare il loro atteso quarto album, ma i Syrian nel frattempo, fra concerti, remix e collaborazioni varie, non sono certo rimasti con le mani in mano. Finalmente, ad un decennio dall'esordio "De-Synchronized", il duo del Nord Italia torna sulle scene dopo il lungo silenzio discografico, restando sì fedele alle proprie prerogative, ma abbandonando il sentiero del future-pop per abbracciare sonorità spiccatamente synthpop (non certo inedite per loro) e smaccatamente anni '80, assecondando verosimilmente le passioni più resistenti alla prova del tempo.... |
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Recensione |
15-10-2013 : URNA - L.C.B. |
Non capita spesso di imbattersi in un lavoro realizzato da due act diversi ma che goda di un'amalgama perfetta, in cui le due menti si compenetrano a vicenda. "L'angolobuio" riesce a toccare tale livello qualitativo: concepito da Gianluca Martucci (nelle vesti di Urna, il suo monicker più celebre) ed L.C.B. (noto anche come Le Cose Bianche, act dell'attivissimo Giò), l'album unisce l'oscurità metropolitana e moderna a quella più misteriosa e ancestrale che proviene dal ritualismo antico. Le strutture post-industriali e le distorsioni sonore si sposano alle venature esoteriche e alle percussioni tribali..... |
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Recensione |
08-10-2013 : BLUME |
C'era attesa per il secondo album dei lombardi Blume, in primis per quanto di buono i tre avevano dimostrato col valido esordio "Rise From Grey", ed anche per via degli oltre tre anni e mezzo trascorsi da allora. Un bel lasso di tempo, necessario tanto per trovare un nuovo contratto (ancora in America con la WTII Records, dopo l'esordio su A Different Drum) quanto per lavorare in tutta calma, onde tornare con un disco che potesse rappresentare un effettivo passo in avanti. Ed il tempo speso ha dato i suoi frutti sotto forma di un follow-up superiore al buon esordio in tutto e per tutto, dall'aspetto compositivo a quello tecnico,.... |
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Recensione |
08-10-2013 : VIOLET TEARS |
Nuova prova in studio per gli ottimi Violet Tears, quartetto barese ormai emblema del sound gothic/darkwave tricolore, forte di una buona reputazione cementata di prova in prova. Nuovo disco che suggella la collaborazione con l'altrettanto attraente fucina della Ark Records, che pare non sbagliare nessun colpo, svelando le migliori realtà del nostro Paese. "Outside Your Door" è il terzo album per i Violet Tears, un disco che ne sottolinea ancora una volta la grazia goth, all'insegna di soluzioni mai troppo ricercate, mai influenzate da quel ciarpame metallico che spesso fa storcere il naso, ma dedite invece a soluzioni.... |
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Recensione |
08-10-2013 : MAURIZIO BIANCHI / L.C.B. |
L'allievo incontra il maestro in un lavoro anomalo che anticipa una probabile e auspicata collaborazione: l'aretino Giò, in arte L.C.B. (Le Cose Bianche), non ha mai negato la grande ammirazione nutrita per Maurizio Bianchi, e questo doppio CD ne è l'ennesima prova. L'autore milanese, celebrato come uno dei capostipiti dell'industrial sound, ripropone un album uscito sei anni fa per la Lona Records in cui viene rovesciato il significato di "cluster", in altri termini le assonanze prodotte da note eseguite in contemporanea vengono ribaltate in una dissonanza generata da linee sonore pre-registrate, che creano una.... |
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Intervista |
28-09-2013 : HAUTVILLE |
Leonardo e Francesco, i due terzi di Hautville insieme alla cantante Simona, rispondono alle nostre domande presentandoci uno dei progetti attualmente più trasversali del panorama indipendente italiano. Dopo aver mosso i primi passi facendo leva su sonorità acustiche che incrociavano folk e tradizione locale, con l'ultimo lavoro "Le Moire" i Nostri hanno aggiunto un tocco prog-rock tutt'altro che velato, creando una commistione sonora singolare amplificata da un interesse costante per i simboli, che segnano sia i testi che parte delle tonalità. Superare i soliti schemi per approdare a 'discorsi' musicali nuovi.... |
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Recensione |
28-09-2013 : COLLOQUIO |
Infine, come già successo fra il secondo ed il terzo album di Colloquio, anche per questa quarta fatica dell'act nostrano si sono dovuti attendere ben sei anni... Era infatti il 2007 quando Gianni Pedretti, unite le forze con Sergio Calzoni (la mente degli ottimi Act Noir), dava alle stampe il superbo "Si Muove E Ride", autentico gioiello che avevamo accolto con tutto l'entusiasmo del caso da queste pagine. Nel frattempo l'intesa a due fra Gianni e Sergio sì è definitivamente cementata, e finalmente possiamo ascoltarne i frutti, ancora una volta grazie al prezioso supporto della Eibon, che nuovamente appronta.... |
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Intervista |
22-09-2013 : STARDOM |
Sono da considerare un gruppo emblema della nostra scena underground, non solo grazie al bagaglio di esperienze che gode ogni membro della band, ma grazie anche al loro intenso lavoro live, che li ha visti protagonisti finanche in un mini-festival di natura più vicina al neofolk, dove comunque hanno proposto una grandissima performance. Una band che è in grado di cambiare le cose col suo ponte tra passato e presente delle sonorità new/darkwave, e per questo proiettata al futuro. Siamo felici di presentarvi l'act lombardo in questa ampia e riuscita intervista, esplicativa ed esaustiva grazie alla professionale.... |
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