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Recensione |
07-04-2013 : STARDOM |
Chi scrive ha avuto l'occasione di conoscere i milanesi Stardom in sede live, in un contesto che si pensava improprio, vista la presenza nella serata in questione di due colossi del neofolk come i seminali Death In June e gli importanti Die Weisse Rose. Gli Stardom ebbero il difficile compito di aprire una serata che sarebbe poi risultata coronale per Douglas P. e i danesi, offuscando il crossover tra new-wave, garage, post-punk all'italiana e gothic del quartetto capitanato dal vocalist Riccardo Angiolani, bollati come comune gruppo apripista. Nulla di più sbagliato, se si considera che il gruppo vanta un'esperienza live che li ha.... |
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Recensione |
07-04-2013 : ALEX KUBOTHA |
Debut album di lusso per questo autore italiano che si pone fuori da ogni schema consolidato, recuperando materiale del passato e creando ambientazioni nuove. "Playing The Disaster" ha in sé qualcosa di apocalittico evocato già dal titolo, è un'opera proiettata verso un futuro immaginifico elaborato con uno stile sonoro trasversale. Come un tifone che passa radendo tutto al suolo e portandosi via una miriade di materiali, il sound di Kubotha raccoglie spunti svariati in un gorgo forsennato da cui usciranno brani diversi, uniti da un sottile filo conduttore. La musica di Alex è sempre strettamente.... |
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07-04-2013 : AUTOCANCRENA |
Singoletto invitante per Autocancrena, l'act italico guidato da Lorenzo Chiarofonte che abbiamo già avuto modo di presentarvi sulle pagine del nostro magazine in occasione dell'uscita dell'album "La Distruzione". "Homo Sacer" è datato 2012 ed è composto da due tracce di circa dieci minuti ciascuna fissate su un CDr 3", confezionato in un'invitante custodia apribile tipo DVD ma di formato più ridotto con all'interno l'inserto esplicativo di 4 pagine. I pezzi presentano peculiarità già note a chi segue questo progetto: basi death-industrial torbide e insistenti, improntate su.... |
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30-03-2013 : RMEDL/K11 |
La Cold Spring, label ormai esperta nel recupero di album post-industriali e oscuri, non perde l'occasione di dare alle stampe per un pubblico largo il piccolo gioiellino sperimentale "Chthonian Music", edito tre anni fa dall'italiana Radical Matters in un'edizione lussuosa destinata ai palati più raffinati. Come potete notare dall'intestazione del disco, l'opera nasce dalla mente di RMEDL (in altri termini la stessa Radical Matters nella persona di Sandro Gronchi) e viene messa in atto da Pietro Riparbelli, meglio noto nelle vesti dell'act sperimentale K11. Si tratta della trasposizione su supporto digitale di.... |
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30-03-2013 : LUPI GLADIUS |
Pubblicazione inaspettata ma meritata questa di Lupi Gladius, band dietro cui si nascondono le tre menti maschili dei ben noti Hidden Place, qui affiancati da un nuovo vocalist e da altri musicisti. Il progetto risale addirittura al 2003, ed è da allora che questo pugno di brani è rimasto chiuso in un cassetto per vedere la luce solo adesso. "Lucania" nasceva sotto la diretta influenza della grande stagione neofolk che dieci anni fa viveva i momenti migliori grazie ad un nutrito numero di act, tra i quali va collocato a posteriori anche questo progetto italiano, che forse a quei tempi poco credeva nelle sue.... |
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17-03-2013 : HALL OF MIRRORS |
Terzo lavoro per Hall Of Mirrors, progetto sperimentale tutto italiano, nato dall'unione di Andrea Marutti (già mastermind dell'act Amon e di tanti altri monickers, nonché titolare della Afe Records) e Giuseppe Verticchio (noto per aver dato vita all'interessante e quotato Nimh). Il duo è da sempre aperto alle partecipazioni esterne, che in questa occasione raggiungono vette qualitative e quantitative notevoli: in "Altered Nights" troviamo infatti l'apporto di nomi come Andrea Ferraris, Andrea Freschi e Pietro Riparbelli, oltre agli ex-Cold Meat Industry New Risen Throne e Vestigial: tutti autori italiani di.... |
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17-03-2013 : FORESTS AND COMMUNISM |
Avevamo lasciato Forests And Communism (aka Riccardo Z degli Zr19.84) che si innamorava, alla sua maniera, a Berlino. A pochi mesi di distanza l'attiva ed interessante label Santos Productions ha realizzato una cassetta dal titolo "A Retrospective", in cui trovano posto sedici pezzi di questo progetto, giunto alla terza prova sulla lunga distanza e in procinto di realizzarne un'altra a breve. Non si tratta in realtà di un nuovo lavoro originale, quanto piuttosto di una raccolta di pezzi provenienti da alcune delle precedenti uscite, come il primissimo EP "Le Délire De Négation"‎, la digital.... |
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Recensione |
06-03-2013 : KLONAVENUS |
Attivi con la medesima line-up a due (Paolo Chemnitz alla voce e Saffio alle musiche) sin dalla genesi nel 2005, i romani Klonavenus giungono al sospirato debutto ufficiale su CD dopo cinque uscite nell'ambito dei CDr autoprodotti (eccezion fatta per "Metropolights", pubblicato nel medesimo formato ma supportato dalla Fossil Dungeon), grazie all'interesse dell'attivissima connazionale EK Product. Maturata ulteriore esperienza anche in sede live, il duo capitolino riprende la propria formula a cavallo fra future-pop, EBM ed electro-goth affiancando a due episodi ripresi dalle passate uscite otto nuovi brani, cui si aggiungono due.... |
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Recensione |
06-03-2013 : LE COSE BIANCHE |
"Impuro" è una delle tante produzioni di questo oscuro act italico, attivo da pochi anni ma già forte di un parco uscite di tutto rispetto. L'album risale al 2012 e riprende in parte i suoni che pochi di noi hanno avuto la fortuna di ascoltare nei lavori di Malameccanica, progetto strettamente correlato a Le Cose Bianche. Se in altri lavori le tonalità più oscure e industriali avevano un ruolo di primo piano, nei 15 brani di "Impuro" vengono giustapposte a ritmiche trip-hop spezzate ma mai troppo irruenti, legate ad un'atmosfera soft e tranquilla, epurata da qualsivoglia intervento vocale. La.... |
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Intervista |
17-02-2013 : ROMA AMOR |
Tre album e un EP racchiudono l'essenza di Roma Amor, brillante duo italiano che ha saputo aggiornare la corta stagione dell'underground acustico fornendo una ventata di novità, figlia di svariate fonti d'ispirazione. Senza mai ripetersi ed evitando cadute nei luoghi comuni del genere, i Nostri hanno disegnato un percorso artistico singolare che incrocia la new wave e il folklore, il brit-pop e la canzone d'autore, portandoli all'attenzione di un pubblico ampio destinato a crescere. Grazie alla disponibilità fornitaci, Euski e Candela ripercorrono in questa intervista la loro carriera, tra curiosità, retroscena e progetti.... |
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