Pagina precedente |
Recensione |
11-07-2013 : MY RIGHT OF FROST |
Quartetto genovese d'avanguardia, i My Right Of Frost ci introducono nella propria filosofia sonora con sette tracce registrate dal vivo nella loro città natale tra il 2011 e il 2012, pubblicate su supporto digitale circa un anno fa. Con uno stile che nega di fatto il concetto di musica come intrattenimento, sostituendo il solito strumento musicale con un 'oggetto sonoro', i Nostri creano circuiti uditivi elettronici improvvisati, specchio della società ipermoderna di cui vengono riutilizzati i rifiuti ormai privi di valore materiale, trasformati per l'occasione in para-strumenti. La tecnica del 'riciclo' di mezzi in chiave.... |
|
Recensione |
11-07-2013 : VV.AA. |
A livello di musica underground ci sono ormai decine di label che operano in maniera assolutamente artigianale senza seguire le regole del mainstream, ma cercando di creare un mercato alternativo che rimetta al centro dell'interesse il lavoro del musicista. Fra queste si segnala la svizzera Show Me Your Wounds, attiva solo dal 2008, ma che si è già ritagliata uno spazio importante all'interno della musica d'avanguardia di questo inizio millennio. Sì, perché sia che si tratti di neofolk esoterico, sia di noise che di musica rituale, la definizione che viene subito in mente per descrivere la proposta musicale.... |
|
Recensione |
11-07-2013 : HAUTVILLE |
Dopo un esordio segnato dal folk e dal recupero delle tradizioni locali, i lucani Hautville tornano con un EP in odore di svolta, caratterizzato da sonorità che uniscono preponderanti venature prog-rock ad un'esile eco acustica. Tutto appare perfetto a cominciare dall'artwork e dal bel digipak, per finire coi testi, ispirati ed ermetici al punto giusto, e con la resa audio cristallina, capace di dare tridimensionalità ai suoni. Il tema delle Moire, figure mitologiche che personificano l'ineluttabilità del destino, contribuisce a rendere ancor più stimolante l'opera, incentrata su tanti suoni (chitarre acustiche ed.... |
|
Recensione |
04-07-2013 : PORTA VITTORIA |
Da queste pagine abbiamo apprezzato il lavoro dell'artista lombardo Christian Ryder sia nella sua band principale TourdeForce, sia nei più scanzonati e genuini Consenso, a cavallo fra synthpop, future-pop, electropop e dance anni '90. Ora il Nostro, affiancato dall'affascinante Lisa P. Duse (singer che ha già gravitato nell'orbita dei due gruppi sopraccitati), concretizza i propri sforzi nel nuovo progetto Porta Vittoria, che negli intenti programmatici dei suoi stessi protagonisti è "...un'avanguardia musicale che affonda le sue radici nella commistione di sonorità provenienti da svariati generi e culture:.... |
|
Recensione |
04-07-2013 : SVART1 |
L'act italico Svart1, forte ormai di una discografia ampia tra uscite in download, cassette e CDr, torna con un nuovo CD a distanza di tre anni dal precedente "Non Tutto Ciò Che Tace È Morto". "Satanische Helden", titolo nato da una citazione del primo singolo dei tedeschi November Növelet, prende spunto tematico da una lista di demoni che danno nome alle dieci tracce del disco, in cui compare anche la voce (un po' fuori luogo) di Aleister Crowley. I suoni spaziano da partiture ritmico-industriali a furori noise, senza tralasciare atmosfere pacate, generate con droni prolungati o sovrapposizioni di.... |
|
Recensione |
27-06-2013 : MACELLERIA MOBILE DI MEZZANOTTE |
Progetto italiano ultra-decennale, da sempre dedito a musicare fatti di cronaca nera con modalità a metà strada tra il post-industrial ed un jazz ricreato elettronicamente, la Macelleria Mobile di Mezzanotte torna con un album prodotto esclusivamente in vinile a distanza di poco tempo da "Hard Boiled Night Club", disco che segnò una netta crescita artistica dopo diversi anni di silenzio. "Black Lake Confidence" consta di otto brani che traggono tematicamente spunto dal nostrano lago di Bolsena, fotografato in una singolare oscurità che rimanda ad omicidi reali o immaginari, dalla Laura Palmer di.... |
|
Intervista |
19-06-2013 : EFFTER |
Facile parafrasare una celeberrima hit di Garbo dopo aver ascoltato la storia degli EFFTER, duo milanese che ha trovato fortuna proprio in quella Berlino che rimane un punto fermo della scena tedesca, che come è noto risulta semplicemente la migliore per qualunque progetto musicale che abbia deciso di esplorare i meandri dei suoni a tinte scure. Giunti con "Comorbidity" al traguardo del secondo album dopo l'ottimo esordio "Bilateral602", ben supportati da una realtà florida come la Danse Macabre di Bruno Kramm (Das Ich), questi due nostri connazionali si stanno facendo largo grazie alla qualità del.... |
|
Recensione |
19-06-2013 : MUSHROOM'S PATIENCE |
Nome storico dell'underground romano, da sempre capitanato da Raffaele Cerroni (in arte Dither Craf), Mushroom's Patience si è guadagnato nell'arco di circa tre decenni un seguito di estimatori capace di captarne una qualità sibillina e sempre fuori dagli schemi preconfezionati. Il nuovo lavoro "Road To Nowhere" si presenta con fattezze notturne e lisergiche dal sapore Lynchiano, evidenti già da un artwork che fotografa i neon e le strade di una moderna città soffocandoli con occhio allucinato. Per l'occasione si unisce al progetto Vinz Aquarian (già fondatore del defunto monicker Calle Della Morte.... |
|
Recensione |
19-06-2013 : URNA |
Da queste pagine abbiamo sempre dato molto spazio al lavoro di Urna, il solo-project guidato sin dagli anni '90 da Gianluca Martucci, musicista che lo scorso anno abbiamo apprezzato anche nella gradita riscoperta postuma dell'altro suo vecchio act a nome Sagenhaft. In quindici anni di attività discografica, tra split, cassette e CDr il Nostro è giunto oggi alla sua tredicesima release, ancora una volta pubblicata da un'etichetta sicuramente di spessore (l'inglese Paradigms Recordings, negozio e mailorder specializzato in musica esoterica e sperimentale) ma dal potenziale espositivo limitato, oltre che in una tiratura di soli 100.... |
|
Recensione |
19-06-2013 : DER EINZIGE & HARSHCORE |
Nastro commemorativo per Harshcore e Der Einzige, due giovani act italiani capitanati rispettivamente dal duo Luca Sigurtà/Tommaso Clerico e da Matteo Uggeri, 'fotografati' in una performance dal vivo datata giugno 2009 nella location austriaca di Graz. I due si dividono il primo lato della cassetta con due tracce a testa. Der Einzige scomoda il 'vecchio' e pacato Vangelis e il non altrettanto tranquillo Prurient per titolare il primo brano e dare il via ad un mix di rumore concreto ricavato dalla somma di marchingegni elettronici e distorsioni strumentali, condotte con una vena improvvisata che snobba sia la violenza uditiva che le.... |
|
Pagina precedente |