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10-09-2015 : NIMH |
Registrato tra il 2010 e il 2011, "Black Silences" rappresenta una delle tante anime incarnate musicalmente da Nimh, il progetto dell'italiano Giuseppe Verticchio ormai attivo da quasi quindici anni nel campo della sperimentazione e della ricerca sonora. Analogamente ad altri album di precedente uscita ("This Crying Era", "Krungthep Archives"), le tre lunghe tracce di questo lavoro vengono concepite come monolitiche stratificazioni di toni che diventano sulla distanza una miniera inesauribile di immagini, pensieri, voci e sensazioni. La particolarità del disco sta nei mezzi usati da Giuseppe, che lavora (o.... |
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31-08-2015 : ZOLOFT EVRA |
Il black metal che sconfina nel rumore è una commistione che ha dato buoni frutti e che continua ad attirare nuovi adepti. Tra questi la neonata band Zoloft Evra, segnata da un'anima depressiva già nel nome, coniato sfruttando la definizione di due farmaci. Fondato un anno fa da ZC, alias Adriano Vincenti (già conosciuto per il monicker jazz-noise Macelleria Mobile di Mezzanotte), si è avvalsa in breve tempo del sostegno alla chitarra di Manuel "Cold" Mazzenga, attivo in vari gruppi (Der Noir, Nocturnal Degrade, Scent Of Silence) che spaziano dalla wave al black metal, e del supporto di Blackfrost alla.... |
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18-08-2015 : CARNERA |
Dopo essere stato rilasciato ad inizio anno in download gratuito o ad eventuale offerta libera, l'esordio del solo-project di Giovanni Leo Leonardi (voce e chitarra dei modenesi Siegfried) esce finalmente anche in versione fisica grazie al supporto della Old Europa Cafe, segnatamente in un essenziale quanto elegante digipack con la gradita aggiunta di cinque stuzzicanti tracce bonus. Nato per essere "... una sorta di colonna sonora dell'Occidente che muore, e con esso le nostre tradizioni ancestrali e, soprattutto, la Bellezza...", per dirla con lo stesso Giovanni, Carnera - ben supportato a livello grafico da Simone Poletti, noto.... |
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18-08-2015 : DK5600 |
Debut album per il duo italiano formato dalla vocalist Ars A.V.I. e dal manipolatore sonoro Paolo Bono (in arte CircumLiver). I due creano una sorta di concept astrale basato su un virtuale diario di viaggio intorno al pianeta Katrias, con tappe scandite dai titoli delle dodici tracce. Il disco mescola non a caso spunti di natura space-ambient minimale e riferimenti rumoristici che evocano con precisione situazioni e panorami correlabili a mondi ignoti, interni di astronavi, movimenti in assenza di gravità, respiri amplificati quasi fossero registrati all'interno di un casco. Di fatto ci si serve non di rado anche di alcuni escamotages.... |
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31-07-2015 : LE COSE BIANCHE - WERTHAM |
Continua la collaborazione tra Wertham e Le Cose Bianche con questa release in cui vengono ripercorse alcune tematiche care ai due audioterroristi, i quali firmano quattro pezzi a testa più due realizzati insieme. Giovanni Mori rispolvera il canto-parlato, qui coperto da profonde distorsioni, che ampia parte aveva avuto all'alba del suo progetto, nonché nel precedente act Malameccanica. A ciò si aggiunge un vortice elettronico nervoso, a tratti costruito con modalità ondulatorie, ma che soprattutto fa leva sulla vecchia scuola estrema degli anni '80, incentrata su rumori sporchi e analogici, ora riversati in una.... |
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18-07-2015 : MACELLERIA MOBILE DI MEZZANOTTE |
Estrapolare l'oscurità e il male dalle atmosfere del jazz è operazione già messa in atto con risultati formidabili dalla coppia David Lynch-Angelo Badalamenti. Adriano Vincenti e la sua Macelleria Mobile proseguono sulla strada segnata dal compositore italo-americano e, dopo aver sfiorato inizialmente i lidi della power-electro, continuano in un'evoluzione che se dal punto di vista tematico è rimasta fedele a sé stessa (con la mai sopita passione per le tematiche omicide), nei suoni ha saputo passare dallo status di progetto dedito all'elettronica ad una band vera e propria dotata di strumentisti..... |
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18-07-2015 : TSIDMZ |
Il terzo full-length del progetto parmense per la storica Old Europa Café, anche stavolta realizzato in un essenziale digipack e masterizzato da Peter Andersson (Raison D'Être), dedicato alla figura dell'intellettuale, esoterista e scrittore francese René Guénon (1886-1951), conferma l'ampia apertura alle collaborazioni che ha contraddistinto anche i due album precedenti. A meno di due anni dal valido "Ungern Von Sternberg Khan", Solimano torna con un'opera sicuramente meno votata al suono martial/industrial, ma in linea col discorso ad ampio respiro impostato negli ultimi anni. Con ospiti praticamente in.... |
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18-07-2015 : PSYCHO KINDER |
Il fortunato progetto di Alessandro Camilletti torna alla forma succinta del singolo tanto cara ai suoi esordi, dopo l'ottimo riscontro di critica e pubblico del primo lavoro sulla lunga durata "Il Tramonto Dell'Evidente". Sempre armato di ermetismo e minimalismi musicati, l'act marchigiano - che annovera tra i collaboratori Ali Salvioni per le musiche (già compositore per alcune tracce del lavoro precedente) e al mixaggio/mastering la solida presenza di Michele Caserta - porta avanti la sua crociata nichilista attraverso i visionari quanto diretti testi recitati di Camilletti (i veri protagonisti della musica di Psycho.... |
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01-07-2015 : LE COSE BIANCHE |
Una studiata macchia sull'artwork sfuma il titolo "Born" in "Porn". Giò Mori torna su uno dei suoi temi preferiti, la pornografia, correlandola in modo sibillino al concetto di nascita e costruendo una virtuale trilogia con il recente "Pornography Should Not Be An Illusion" e col più datato "Aestethics Of A Good Pornographer". Come già evidenziato in altri recenti lavori di L.C.B., la matrice power-electro tende a svanire così come i debiti verso una certa old school industrial, in passato trasformati in gustosi tributi. Anche "Born" vede quindi un'evoluzione sonora.... |
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01-07-2015 : FABRIZIO MODONESE PALUMBO |
Già noto ad un ampio pubblico sia come sperimentatore solista che come membro del gruppo Larsen, Fabrizio Modonese Palumbo firma un piccolo gioiellino sonoro strutturato in due suite di circa un quarto d'ora ciascuna. Fonte d'ispirazione e tema principale è la città di Torino che gli ha dato i natali, percorsa attraverso uno stile ermetico e malinconico, caratteristiche forse innate del luogo celebrato. Attraverso l'uso di strumenti preparati e di un utilizzo singolare di strumenti classici, nonché col supporto dell'elettronica, Fabrizio imbastisce temi monocordi e dilatati che assomigliano da un lato ad alcuni.... |
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