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Recensione |
21-04-2014 : UNCODIFIED - WERTHAM |
"Vindicta I" è una collaborazione tra due nomi italiani di area post-industriale: da un lato Wertham, act ormai storico capitanato dal poliedrico Marco Deplano, e dall'altro il giovane Uncodified, progetto nato negli ultimi anni dalla mente di Corrado Altieri. L'album è il primo capitolo di una trilogia dedicata agli aspetti tragici e violenti che caratterizzano la Sardegna. In questo frangente vengono trattati i fatti di sangue ed il codice di vendetta rispettato all'interno di una terra in cui vige ancora una legge a sé stante. Lo stile messo a punto dai due terroristi sonori si colloca al confine tra una.... |
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Recensione |
21-04-2014 : ARTCORE MACHINE |
Dopo aver recuperato in sede di recensione il notevole EP "This Isolation", giungiamo finalmente a parlare di "Lamina", secondo album del duo di Rovigo rilasciato a gennaio nel formato digitale, oltre che in una pregevole edizione CD (limitata a soli 50 esemplari numerati a mano) in confezione A5. Intesa come traccia, "This Isolation" si era rivelata un'ottima apripista per "Lamina", in quanto foriera delle migliori peculiarità del progetto, ma con un dinamismo ideale per i dancefloor più ardimentosi. Nel nuovo full-length essa (ovviamente nella sua versione strumentale, come rimane.... |
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Recensione |
21-04-2014 : F.ORMAL L.OGIC D.ECAY |
I F.ormal L.ogic D.ecay sono un progetto forse non troppo conosciuto ma che ha alle spalle quasi quindici anni di vita divisi tra album, uscite in compilation e release mai pubblicate. L'act è stato ideato dal toscano Luigi Maria Mennella, versatile autore che i più attempati ricorderanno nelle 'vesti' folk e neoclassiche di Furvus ed En Velours Noir, coadiuvato per l'occasione da Nicola Savelli, musicista di norma avvezzo a sonorità black e doom, che cura nella fattispecie soprattutto le rifiniture elettroniche. "His Master's Void" è un album singolare: una raccolta di brani storici firmati Kurt Weill,.... |
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Recensione |
21-04-2014 : SNOWFADE |
Snowfade è uno dei tanti progetti del poliedrico aretino Marco Grosso, produttore, musicista e scrittore che negli ultimi anni ha saputo scoprire nuovi autori e rivitalizzare la scena ambient italiana. "Fading Mist" è il resoconto dell'esibizione live avvenuta all'Hangar 22 di Retorbido (Pavia) il 5 ottobre del 2013: circa mezz'ora di musica sviluppata attraverso cinque tracce, eseguite da Marco col supporto di Leonardo degli Hautville. Il materiale viene fissato sia su CDr che in DVDr per dare un resoconto audio e video di quella serata. Nel set trovano posto anche una serie di foto dell'evento firmate da Patrizia.... |
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Intervista |
09-04-2014 : FIRST BLACK POPE |
L'attesa per il successore di "Spiritual/Spiral", eccellente debutto dei veneti First Black Pope, è stata piuttosto lunga, specie se paragonata all'iperattività tipica di molti (troppi...) gruppi di area electro, ma alla fine le aspettative sono state ampiamente ripagate dal nuovo "Excommunication", album con cui il trio nostrano ha mostrato una crescita esponenziale a tutti i livelli. Non un disco che stravolge i canoni ben definiti di quell'elettronica dura e spietata per la quale usiamo spesso e volentieri il termine 'harsh', ma senza dubbio un lavoro che a livello di compattezza, credibilità ed.... |
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Recensione |
09-04-2014 : EGIDA AUREA |
Arriva a suggellare un periodo d'oro questo "Live A Parigi", registrazione su CD di un concerto di Egida Aurea avvenuto nel febbraio del 2013. Il periodo in questione iniziava nel 2007, allorché l'ensemble genovese, guidato da Diego Banchero (autore di gran parte di testi e musica), dava alle stampe il mini "Storia Di Una Rondine", ed è proprio da quel lavoro che viene recuperato il pezzo omonimo posto a chiusura del concerto ed ampliato da una coda rock che lascia l'amaro in bocca a chi non era presente all'evento. Il nodo centrale del disco fa leva però su ben sette pezzi ricavati dal primo.... |
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Recensione |
09-04-2014 : MAURIZIO BIANCHI/M.B. |
Già avvezzo a rifacimenti e ricomposizioni di materiale proprio e altrui, Maurizio Bianchi consegna all'italiana Custom Body Records questa versione modernizzata di "Neuro Habitat", uno degli album più celebri della prima stagione artistica dell'autore milanese, datato 1982 ed edito all'epoca esclusivamente in vinile. Come potranno evincere gli esperti, l'acronimo "M.U.U.N.H." sintetizza i titoli delle due tracce "Mental Unsuspected User" e "Neuropathic Havoc", che a loro volta prendono forma dalle iniziali dei nomi assegnati ai due lati LP: "Moerder Unter Uns" e "Neuro.... |
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Recensione |
09-04-2014 : GEOMETRIC VISION |
I Geometric Vision nascono a Napoli da un'idea del frontman Ago Giordano, anche compositore ai synth e alla drum machine, coadiuvato dalla chitarra di Roberto Amato e dal basso pungente di Gennaro Campanile. Un orgoglio tutto italiano, sotto l'indipendente e appassionata Swiss Dark Nights, label elvetica dedita alla riscoperta del dark sound anni '80. Se leggiamo il monicker del trio campano, l'assonanza coi Joy Division non è un caso. Il combo infatti celebra la rinascita di quel genere tanto caro a tutti noi, che la band di Ian Curtis ha portato in auge ormai più di tre decadi fa. "Dream" è una piacevole.... |
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Recensione |
31-03-2014 : NERONOIA |
Il terzo album firmato Neronoia si è fatto attendere per quasi sei lunghi anni, richiedendone ben quattro per il processo di creazione e registrazione, a differenza della poca distanza che separava il debut "Un Mondo In Me" dal follow-up "Il Rumore Delle Cose". Ma non deve affatto stupire una così lunga attesa fra il precedente capitolo e la nuova fatica, poiché è ben noto come i Neronoia siano in buona sostanza i Canaan con alla voce Gianni Pedretti di Colloquio, e tali i progetti non sono stati certo con le mani in mano negli ultimi sei anni (due album per i primi, uno per l'act guidato da.... |
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Recensione |
31-03-2014 : ARTCORE MACHINE |
Avevamo lasciato il duo di Rovigo a fine 2010 col primo full-length "Polybius", cui era seguito un anno dopo il remix-album "Polymixed". I segnali lanciati con la cervellotica e ricercata elettronica strumentale di "Polybius" erano stati senza dubbio incoraggianti, e solo lo scorso settembre Moreno Padoan e Roberto Beltrame sono finalmente tornati per dare un seguito alle buone prove della ancor giovane carriera di Artcore Machine, segnatamente con un EP che funge da 'antipasto' per il nuovo album "Lamina" (al momento già uscito, e di cui parleremo presto). Di tale EP, edito solamente in formato.... |
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