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Recensione
01-07-2015 : JAPAN SUICIDE
JAPAN SUICIDE
Smussate le imperfezioni del debutto del 2010 "Mothra", contenente sì episodi interessanti, ma che metteva a nudo anche tanto bisogno di lavorare sul proprio sound, i ternani Japan Suicide tornano a far parlare di sé con il secondo full-lenght "We Die In Such A Place", prodotto dalla francese Unknown Pleasures in confezione ecopak a tre pannelli (attualmente sold out presso l'etichetta). Con una nuova line-up di cinque elementi - Stefano Bellerba alla chitarra e voce, Leonardo Mori ai synth e tastiere, Saverio Paiella alla chitarra, Tommaso Sensidoni alla batteria e Matteo Luciani al basso - la band si....
 
Recensione
01-07-2015 : KURAI KESHIKI
KURAI KESHIKI
Progetto parallelo di Emanuele Lago, già mastermind di nomi noti come Tombstone e Immortal Agony nonché gestore della Psychotic Relase, Kurai Keshiki giunge al suo secondo album mantenendo intatte le peculiarità messe in mostra nel debut "Chimamire No Yukata" del 2013. Le cinque tracce vedono un modus operandi semi-improvvisato che mira ad unire rumori naturali, echi oscuri e rimandi onirici. Procedendo col metodo del cut-up già caro ai maestri Steven Stapleton e Throbbing Gristle, Emanuele imbastisce il suo personale "mosaico" su toni sordi e afoni che ricreano un ambiente concreto dove....
 
Intervista
23-06-2015 : DEVIATE DAMAEN
DEVIATE DAMAEN
Iniziative e idee certo non mancano ai Deviate Damaen, singolare progetto capitolino che se da un lato si adagia su un piacevole glam'n'roll più o meno aggressivo, dall'altro riversa sul pubblico un fiume di concetti, ironia e giochi di parole frastornanti, particolarità, quest'ultima, che rende l'act decisamente curioso e originale. Il nuovo album "Retro-Marsch Kiss" è in pratica un sunto del G/Ab-pensiero e questa intervista si pone come un approfondimento e una continuazione degli argomenti toccati nel disco, senza comunque tralasciare il piano sonoro con domande su stili e influenze. Nonostante la band non....
 
Recensione
23-06-2015 : NETHERWORLD
NETHERWORLD
Alessandro Tedeschi, titolare della Glacial Movements, inaugura una nuova serie di uscite denominata "Iceberg", incentrata sull'unione degli elementi tematico-sonori che da sempre hanno contraddistinto le uscite della sua label, arricchiti da una insolita vena techno-dub. Non a caso è proprio Netherworld, progetto del padrone di casa, ad aprire la saga con questo "Zastrugi", lavoro composto da cinque lunghi brani che sembrano voler descrivere gli aspetti più aspri di quei territori glaciali in precedenza descritti con un mood decisamente più poetico. Se il lato isolazionista permane nei droni piani e....
 
Recensione
23-06-2015 : FADING RAIN
FADING RAIN
Buon EP d'esordio per i pugliesi Fading Rain, accompagnati in questa nuova avventura discografica dall'etichetta romana Mislealia che già ha portato all'attenzione di pubblico e critica l'ottimo progetto Into The Mist. Attivi dal 2013, sono anche presenti nella raccolta di recente uscita "Voices From Mislealia Vol. 1" con il singolo "Fading Rain", primo passo che li porta, nel marzo del corrente anno, ad esordire con questo "Winter Ballads", breve EP dalle fosche tinte darkwave e dalla incisiva attitudine post-punk in confezione slim box trasparente contenente un booklet di quattro pagine con testi e....
 
Recensione
13-06-2015 : IUGULA-THOR
IUGULA-THOR
Uscito in origine nel 1996 per i tipi della Old Europa Cafe, "Opera" è senza dubbio una delle vette realizzative di Iugula-Thor, progetto italiano capitanato da Andrea Chiaravalli attivo durante gli anni '90 con un buon numero di uscite e tornato alla ribalta in tempi recenti con un paio di release estemporanee. L'album segnava il passaggio dal rumore derivato da influenze trash e rock degli inizi ad un mix di noise e power-electro di pura estrazione elettronica, basato su manipolazioni audio di vario genere con conseguente accantonamento di linee percussive, voci growl e riff presunti. Concepito con l'ausilio di Paolo....
 
Recensione
13-06-2015 : EKRA
EKRA
Secondo lavoro, a distanza di tre anni dall'esordio "Pills For An Ill Silly Heart", per il solo-project di Davide Borghi (Albireon), edito ancora in formato CDr digipack professionale (con ancora un bel quadro di Fabrice Billard in copertina), ma stavolta sotto l'egida della giovane label italiana Looney-Tick Productions. Quel sound descritto dallo stesso autore parmense come "...suoni sognanti e fanciulleschi, piccole orchestrazioni, pensieri sussurrati per un nuovo emozionale pezzo di 'silly ambient', per cuori sensibili..." permea anche questa nuova fatica, sorta di viaggio catartico di un artista che trova il coraggio....
 
Recensione
02-06-2015 : LA PIETRA LUNARE
LA PIETRA LUNARE
Disco di debutto per il duo La Pietra Lunare, nome chiaramente ispirato all'opera omonima di Tommaso Landolfi. Gianni Caldararo e Duccio Del Matto erano già noti ai più come membri dei Vestfalia's Peace, band forse sottovalutata che aveva in nuce la qualità del nuovo progetto. L'album ha avuto una gestazione lunga e difficile che ne valorizza ancor più un'uscita sudata, targata dalla coraggiosa Lichterklang che scommette su un'acustica distante dai clichès neofolk e marziali a cui è di solito avvezza. Lo stile mescola toni tradizionali e classici con strutture retrò che richiamano alla mente....
 
Recensione
02-06-2015 : PUBLIC DOMAIN RESOURCE
PUBLIC DOMAIN RESOURCE
Ad un anno e mezzo dal valido album d'esordio "Dead Surface" tornano i PDR, duo bergamasco di recente formazione ma con alle spalle un background che affonda negli anni '80. Quel suono retrò in bilico fra synthpop ed EBM anni '80/'90 apprezzato nel debut si colora oggi di un'intensità tutta nuova: i ritmi sono più solidi così come le melodie sono più potenti, ed in un quadro nettamente più efficace sotto ogni punto di vista non è da meno la prova vocale, molto più completa e convincente rispetto al passato. Tutti segnali di una forte consapevolezza dei propri mezzi raggiunta....
 
Recensione
02-06-2015 : LE COSE BIANCHE
LE COSE BIANCHE
La seconda stagione artistica del progetto di Giovanni Mori è ricca di incontri importanti, segno che L.C.B. è stato finalmente notato anche dal ristretto gotha della power-electro italica e da alcune gloriose label. "Pornography Should Not Be An Illusion" non fa eccezione ponendosi come la summa collaborativa dell'act aretino, annoverando tra gli ospiti Wertham, Sshe Retina Stimulants, Eraldo Bernocchi dei Sigillum S e Macelleria Mobile di Mezzanotte. La presenza di questi illustri act garantisce un risultato sonoro variegato sia pur rimanendo ancorato ai dettami rigidi del noise più disturbante, ben arricchito....
 
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