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Room 108

02-06-2015

LA PIETRA LUNARE

"La Pietra Lunare"

Cover LA PIETRA LUNARE

(Lichterklang)

Time: (44:01)

Rating : 7.5

Disco di debutto per il duo La Pietra Lunare, nome chiaramente ispirato all'opera omonima di Tommaso Landolfi. Gianni Caldararo e Duccio Del Matto erano già noti ai più come membri dei Vestfalia's Peace, band forse sottovalutata che aveva in nuce la qualità del nuovo progetto. L'album ha avuto una gestazione lunga e difficile che ne valorizza ancor più un'uscita sudata, targata dalla coraggiosa Lichterklang che scommette su un'acustica distante dai clichès neofolk e marziali a cui è di solito avvezza. Lo stile mescola toni tradizionali e classici con strutture retrò che richiamano alla mente alcuni classici cantautori italiani (Branduardi, Guccini, De André ed altri ancora). In particolare il risultato finale porta ad un avvicinamento alla 'scuola' folk genovese capitanata da Egida Aurea (non a caso Diego Banchero appone il suo sigillo nel mastering, nonché come strumentista al basso nel brano "La Merica") e Ianva, ma anche da altri nomi attigui come Hautville o Argine. L'obbiettivo dei Nostri è trovare l'alchimia tra storie di un mondo antico situato nel Sud Italia, diviso tra realtà e leggende, e una musica folk evocativa gestita sempre al limite tra l'acustica psichedelica e le influenze del mondo rurale. Fa capolino una nostalgia di immagini virate seppia alla ricerca della magia di ciò che è perduto: cose semplici estratte dalla quotidianità e dalle memorie, tra le cui maglie trapelano racconti velati di oscurità e gesti dimenticati dal passare degli anni. Tocco aggiuntivo sono i testi fortemente ispirati, che riescono ad avere al tempo stesso la forza della narrazione e il gusto della prosa poetica. Disco di sicuro interesse, frutto di un incrocio stilistico dagli esiti raffinati e forte di un parco musicisti decisamente ampio, tra cui figurano membri di Egida Aurea, Ianva e Lupi Gladius. Soltanto 260 le copie prodotte. Disponibile anche in una ulteriore edizione di sole 40 copie contenente, oltre all'album, l'EP inedito "Il Passaggio Arboreo".

Michele Viali

 

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