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Intervista |
23-06-2008 : RECONDITA STIRPE/EGIDA AUREA |
Raccogliere i nomi di Recondita Stirpe ed Egida Aurea in un'unica intervista non rende forse al meglio l'importanza dei due giovani progetti, ma dato che entrambi sono capitanati e nascono dalla mente di Diego Banchero, abbiamo colto l'occasione per chiedere a lui e agli altri componenti delucidazioni riguardo passato, presente e futuro delle due band. Dal nostro incontro emerge, come già sottolineato nel titolo, l'importanza della Tradizione, intesa come recupero di sonorità italiche di provenienza popolare, ma anche di estrazione colta e cantautoriale legata al retroterra genovese, ottimamente incastonate in un impianto che si... |
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Intervista |
23-06-2008 : KLAUS SCHULZE/LISA GERRARD |
Vi abbiamo parlato giusto poche settimane or sono di un disco davvero particolare, "Farscape", nato dalla volontà del decano dell'elettronica tedesca Klaus Schulze (ex di lusso di nomi quali Tangerine Dream ed Ash Ra Tempel, fra le molte cose di una carriera quasi quarantennale) di collaborare con un'artista che tanto ha ammirato sia nei Dead Can Dance che come solista: la Divina Lisa Gerrard. Un disco che nasce dalle sublimi improvvisazioni vocali di quest'ultima sulle liquide e tenui melodie create per lei da Mr. Schulze, e che nei suoi oltre 150 minuti si impone come un'opera unica nel suo genere, un autentico viaggio... |
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Intervista |
23-06-2008 : DERNIÈRE VOLONTÉ/POSITION PARALLÈLE |
Dernière Volonté è senza dubbio uno dei nomi più richiesti dell'attuale scena alternativa, e potete immaginarvi quanto lo abbiamo rincorso per farci rilasciare qualche dichiarazione. D'altronde è evidente che Geoffroy ha raggiunto ormai l'olimpo delle piccole star, ed è ben cosciente della sua superiorità artistica rispetto a una scena che propone troppe uscite finendo col perdere di vista la qualità. La nostra tenacia ha portato a strappare alcune parole anche a Pierre Pi, presenza semi-sconosciuta del Dernière Volonté formato live, autore del mastering e del missaggio di... |
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Intervista |
23-06-2008 : ROMINA DANIELE |
L'approccio al lavoro artistico di un personaggio come Romina Daniele, per forza di cose, non può essere quello che solitamente spesso si finisce per utilizzare nel rapportarsi a buona parte della musica contemporanea che ci giunge nuova, spesso atta a reggere una stagione o poco più. A noi che seguiamo tutto quello che fa 'musica oscura' piace pensare di essere al di sopra dell'acquirente medio dell'ultima 'perla' di Madonna, quello che - per intenderci - ha comprato tale disco perché soggiogato dai ripetuti passaggi radiofonici di singoli oggettivamente orribili o perché "Madonna è un mito, lo dice... |
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Recensione |
23-06-2008 : YENDRI |
Ormai la dolce e misteriosa Yendri, al secolo Nina Cording, sembra essere entrata a pieno regime nei meccanismi della Mental Ulcer Forges, label gestita da quel Rudy Ratzinger il quale, ogni primavera, torna puntuale con un nuovo album del suo arcinoto progetto :Wumpscut:, fra critiche e consensi. Alla stregua di Rudy, anche l'ombrosa artista di Amburgo si è prodigata nel far uscire un lavoro ogni primavera dal 2006 a questa parte, ed alla raccolta di inediti "Playdoll" ed al superbo "Malfunction" segue ora il settimo capitolo di una storia iniziata oltre dieci anni fa fra macchine, software ed un'inquieta, oscura... |
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Recensione |
23-06-2008 : BLANK |
Il secondo full-length per il duo emiliano formato da The Maze e derMate mette in luce il tanto atteso e definitivo salto di qualità, che comunque si poteva già intravedere con l'ottimo EP apripista "Hellbound", fuori lo scorso anno in versione esclusivamente digitale. "Impact Zone" è un continuo susseguirsi di avvolgenti bassline che rappresentano la colonna portante di un'opera che potremmo definire il punto di equilibrio perfetto tra electro moderna, suggestioni trance (come per Negative Format o Headscan...) e quella EBM danceable ma elegante, sulla scia di vecchi maestri come Haujobb ed altri nomi... |
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Recensione |
23-06-2008 : KAOS-FREQUENZ |
Kaos-Frequenz è un one-man-project creato dalla mente di Torsten Kroke, compositore e cantante proveniente da Saarbrücken. Se in Germania il suo nome circola già da tempo, ora saremo in molti a conoscerlo anche qui, visto che finalmente questo debut sarà distribuito anche in terra italica. "Never Ending Torture" però non regala grosse novità ad una scena harsh-EBM piuttosto satura, anche se Kaos-Frequenz ha cercato di crearsi una propria identità aggiungendo una forte componente industrial al sound, che a tratti mi ha ricordato il Suicide Commando nevrotico di "Construct... |
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Recensione |
23-06-2008 : NAEVUS |
Finito fuori catalogo ormai da un po', il primo lavoro dei Naevus (autoprodotto nel 1999) viene recuperato e rimasterizzato dalla Old Europa Cafe, che fornisce un prodotto accurato sia nel confezionamento (con un bel digipak dal nuovo artwork e un ampio libretto allegato), sia nella sostanza, grazie all'aggiunta di ben sei tracce bonus relative sempre al periodo d'esordio, cinque delle quali estratte dal rarissimo split "This Is Not Failure" più un outtake posto all'inizio dell'album e stampato in origine nella compilation "Nature's Mistakes". All'epoca la band inglese era formata solo da Lloyd James e Joanne Owen:... |
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Recensione |
23-06-2008 : SPECTRUM-X |
October 31, 1890. "Mom, I'm scared. - What' s wrong MaryAnne? - The Closet it's open, it's open again. 'Something' is breathing inside of it, 'something' nasty... And the doll on the rocking chair... her eyes are shining horribly. And I heard flowers whisper..." Inizia così la favola gotica che Nullifer e Candybones vi narreranno in questo disco. Non troverete però il gotico di Tim Burton, con il bianco pallore dolcemente decadente della sposa cadavere: in "Darkest Night Ever" le creature degli Spectrum-X vi massacreranno, vi tortureranno, vi spilleranno sangue con psicotico gusto dello splatter. Nasce... |
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Recensione |
23-06-2008 : OTHALA |
A ridosso delle più feroci e primordiali produzioni black metal vengono spesso imbastiti alcuni side-project (più o meno longevi) la cui proposta sconfina ora nella dark ambient, ora nel neofolk: gli Othala sono nati proprio seguendo questo iter. Il monicker scelto dai due giovani musicisti danesi (al secolo Priiskorn e Bolander) richiama direttamente il nome della ventiquattresima runa, portatrice di valori antichi tuttora importantissimi come il sentimento d'appartenenza, la cultura e la tradizione e spesso associata alla figura mitologica del dio Odino. Le terre del Nord ci consegnano dunque una nuova e giovane realtà... |
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