Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Reception

Pagina precedente 
Recensione
25-08-2008 : ALICE IN VIDEOLAND
Dopo la ristampa del debut-album "Maiden Voyage" lo scorso anno ed a tre anni dal secondo album "Outrageous" tornano finalmente gli svedesi Alice In Videoland, ancora accasati presso la National per quanto attiene al proprio mercato nazionale e forti di un deal con la nuova licenziataria Prussia Records per i restanti Paesi. Se coi due precedenti full-length abbiamo imparato a conoscere per bene lo sfrontato electro-punk-rock del quartetto scandinavo, ora questa terza fatica viene a ribadire quanto sin qui espresso con maggior forza e convinzione: il suono degli Alice In Videoland mantiene quindi le proprie caratteristiche...
 
Recensione
25-08-2008 : SINKE DÛS
Mente del progetto Sinke Dûs è lo svedese Marcus Lönebrink, che debutta sull'etichetta canadese Cyclic Law con questo splendido "Akrasia", dark ambient di pregevole fattura. Dietro il titolo si cela un significato filosofico: la nozione aristotelica di 'akrasia' è stata riattualizzata dalla filosofia anglofona, per indicare una prassi incoerente rispetto ai valori riconosciuti e proclamati (Chapell, 1995; MacIntyre, 1988). È sostanzialmente una teoria dell'agire e del volere, al fine di gettare un ponte fra il piano dell'azione, legato strettamente a quello intenzionale, e quello epistemico delle...
 
Recensione
25-08-2008 : GENRE PEAK
Se del debutto del progetto di Sacramento (California) "Ends Of The Earth" del 2006 non vi fu molta eco dalle nostre parti, verosimilmente per questo follow-up le cose andranno diversamente, poiché a fianco del mastermind Martin Birke (già in Sandbox Trio e Casualty Park) e dell'amico e producer Christopher Scott Cooper (qui alle prese anche con chitarre e samples) troviamo ospiti quali il bassista Gustaf Fjelstrom (Maximum Indifference), la cantautrice Tara C. Taylor e soprattutto Mick Karn, storico membro dei seminali Japan, molto amati anche dai nostalgici del Bel Paese. Completa la lista dei guest Stephen Sullivan,...
 
Recensione
25-08-2008 : THE SYNTHETIC DREAM FOUNDATION
Il solo-project di Tampa (Florida) guidato da Brett Branning risulta attivo a livello discografico sin dall'inizio del millennio, ma se il promo-CD di debutto "Translations Of The Heart" (2000), il primo album vero e proprio "Sound Organized In Time" (2002, pubblicato su MP3.com) ed il CDr del 2003 "A Rain Of Things Which Happened In Flashes" avevano mostrato un sound ancora 'work in progress' e lungi dall'essere definito, diviso fra sperimentazioni elettroniche per lo più strumentali di vario tipo, con "Tendrils Of Pretty" (CDr del 2006 che segna il debutto di The Synthetic Dream Foundation per...
 
Recensione
25-08-2008 : SUTCLIFFE JÜGEND
Sutcliffe Jügend è una sorta di istituzione nel mondo power noise. Nato più di vent'anni or sono (nel 1982 per la precisione) da una costola degli Whitehouse (chi non ha mai neppure sentito nominare questo gruppo è decisamente fuori posto in queste pagine), il gruppo di Kevin Tomkins ha sempre trattato tematiche scomode, legate principalmente alla sfera sessuale ed ai numerosi usi e abusi ad essa legati. "Pigdaddy", ennesimo parto del duo inglese, non fa naturalmente eccezione, e a partire dalla copertina (un dipinto che lascia poco all'immaginazione, opera dello stesso Tomkins) ci sbatte in faccia una...
 
Recensione
25-08-2008 : STEVE ROACH
Parlare della carriera quasi trentennale dello statunitense Steve Roach è impresa ardua, che richiederebbe uno sforzo non indifferente solo per menzionare tutti i lavori fatti fino al corrente 2008. Non è nemmeno il caso di concentrarsi sulla corposa biografia, già da molti altri utilizzata. Parliamo invece del nuovo lavoro del 2008 dal titolo "Arc Of Passion", pubblicato da quella Projekt che in passato ha prodotto diversi altri lavori di Roach. Realizzato live ad Analogue Haven, Pomona, in California il 07 luglio 2007 davanti ad una ristrettissima platea di 80 persone, il lavoro è composto da due dischi...
 
Recensione
25-08-2008 : VV.AA.
Non è certo un'idea nuova quella di pubblicare dischi che racchiudono più EP e/o singoli di gruppi diversi in un solo dischetto, specie in tempi in cui un mercato in grave crisi consiglia implicitamente di buttarsi solo sulle uscite più succose, e non su lavori stracolmi di remix di dubbia utilità o limitati ad una misera manciata di tracce. Racchiudere quindi quattro singoli in un unico dischetto, come hanno fatto le consociate Rupal ed E-Noxe per quanto attiene a questa release, si dimostra una mossa azzeccata, anche perché solo i completisti più sfegatati dei quattro act inclusi sarebbero stati...
 
Recensione
25-08-2008 : LACRIMAS PROFUNDERE
Dopo aver perso per strada il cantante e membro fondatore Christopher Schmid, la cui ultima prova in studio con la band coincide con il trascurabile "Filthy Notes For Frozen Hearts" del 2006, i gothic rockers Lacrimas Profundere, invece di provare ad apportare al proprio sound un azzardato (ma formalmente indispensabile) rinnovamento stilistico, hanno ben pensato di racimolare un rimpiazzo che potesse evitare ai fan qualsiasi sorta di rimpianto. Scelta furba la loro, per la serie "squadra che vince non si cambia"... Due anni di pausa, il tempo di comporre qualche nuova gothic-hit 'usa e getta' tra una tournée e...
 
Recensione
25-08-2008 : OBJEKT4
Prolifico progetto svedese creato nel 2003 da Anders Peterson, Objekt4 ha terminato la sua missione artistica nel 2007. Il presente full-lentgh "Shades Of Night" risale all'ultima ondata produttiva dell'autore, e vede la luce grazie all'azione incrociata di ben quattro etichette. Le modalità compositive si fondano su field recordings, ovvero su rumori raccolti dal mondo circostante e rielaborati in studio, un approccio alla materia che è stato alquanto gettonato negli ultimi anni da tanti autori. D'altro canto non mancano i suoni strumentali, sebbene resi irriconoscibili: sia la chitarra che le percussioni sono...
 
Recensione
25-08-2008 : TULAR
Le intenzioni dei Tular, giovane band italiana fondata nel 2006 dalla cantante Francesca Martini e dal chitarrista Emanuele Palmieri, sembrano ancora piuttosto incerte ed il dischetto promozionale in nostro possesso, contenente solo 5 delle 13 tracce previste dall'americana Renaissance Records per la release ufficiale del loro debutto, "The Truth Behind The Mask", non ci aiuta affatto nell'arduo tentativo di comprenderle meglio. Questa versione promo del disco, formata da sole cinque canzoni e prodotta in una maniera indiscutibilmente più idonea ad un demo casalingo piuttosto che ad un full-length ufficiale, ci mostra un...
 
Pagina precedente