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Reception

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Intervista
14-07-2008 : SIEBEN
Villa Sorra e Sieben, un connubio romantico in cui l'artista che ha fatto della delicatezza stilistica la sua forma espressiva, il suo modo di aprire sé stesso a chi ama il suo garbato essere, suggestiona per la sensazione metafisica e senza tempo. Minimale la sua presenza: lui, il violino e tutti i loop, i picchiettii sulla cassa, le orchestrazioni incredibili, la sua frenesia nell'immettere e togliere suoni per allacciare un intimo rapporto con il pubblico, la voce galante ed introspettiva. Nessuna ingerenza con l'ambiente esterno, tutto volto a creare una nicchia con il pubblico, le parole sussurrate direttamente al cuore di chi...
 
Recensione
14-07-2008 : FLINT GLASS
Come già fatto di recente col duo slovacco Disharmony, l'emergente label americana Tympanik Audio si prodiga nel confezionare una collezione dei migliori remix creati da uno specifico act per altri artisti, e stavolta si celebra il lavoro come remixer di un nome fra i più apprezzati nell'ambito dell'elettronica più oscura e ricercata: Flint Glass. L'act guidato dal francese Gwenn Trémorin si è guadagnato la stima di pubblico ed addetti ai lavori con soli due lavori ("Hierakonpolis" del 2002 e "Nyarlathotep" del 2006, entrambi editi sia dalla Funkwelten che da quella Brume Records di cui...
 
Recensione
14-07-2008 : TODESBONDEN
Da un'idea di Laurie Ann Haus, cantante dell'ensemble neoclassico Autumn Tears (il cui ultimo disco è stato recensito positivamente su queste stesse pagine), nascono i Todesbonden, quintetto statunitense che, per lo spessore e la passionalità intrisi nelle proprie composizioni, richiama alla mente il periodo d'oro del gothic metal 'al femminile', quello in cui le regine incontrastate del genere militavano in tre titani del calibro di The Gathering, Theatre Of Tragedy e The 3rd And The Mortal. "Sleep Now, Quiet Forest", debutto ufficiale dei Nostri, arrivato a quattro anni di distanza dal buon EP d'esordio...
 
Recensione
14-07-2008 : THE BIRTHDAY MASSACRE
Non fatevi trarre in inganno dalla durata del dischetto e dal 'senza voto' riportati sopra: la copia di "Looking Glass" in nostro possesso è quella promozionale, contenente solo tre degli otto brani che compongono il nuovo EP della band canadese più il clip della title-track, mentre viene a mancare in questa sede tutta la 'sezione remix' e lo strumentale "Nowhere". Forti del successo riscosso con l'ultimo full-length "Walking With Strangers", i sei ragazzi di Toronto ci presentano ora questo nuovo EP, incentrato su quella "Looking Glass" che, divisa fra melodia, tensione e grande...
 
Recensione
14-07-2008 : NEBELUNG
La Eis & Licht, forse la massima etichetta produttrice di neofolk teutonico, dà alle stampe il primo full-length del duo tedesco Nebelung, progetto cresciuto in casa e attentamente coltivato dalla label durante questi due anni, periodo in cui sono stati pubblicati l'EP d'esordio "Mistelteinn" e il limitatissimo 7" "Reigen". "Vigil" consta di nove ballate neofolk che ripercorrono le orme di nomi famosi come Forseti e Orplid: le composizioni sono tutte incentrate su giri di chitarra classica generalmente arpeggiata e voce cupa che intona canti in lingua germanica, mentre gli arrangiamenti sono...
 
Recensione
14-07-2008 : PROSPERO
Abbiamo dovuto attendere circa 3 anni e mezzo per rivedere all'opera il progetto del canadese Wade Anderson, dopo le buone cose espresse sul finire del 2004 col doppio album "Spreading The Infection" (che seguiva a ruota il limitatissimo CDr del 2003 "A Storm Is Coming"), ed oggi finalmente ritroviamo Prospero accasato presso la quotata Artoffact, per un sodalizio che si apre con una bizzarra release a metà fra l'album vero e proprio e l'EP. L'esplicito titolo 'follia a due' si riferisce al prezioso rapporto tra Wade e la consorte Beth, il cui apporto umano pare essersi rivelato fondamentale per la riuscita di un...
 
Recensione
14-07-2008 : TRANSIT POETRY
Terzo episodio della tetralogia dedicata ai quattro elementi, "Evocation Of Gaia" vede protagonista la Terra, l'elemento associato al nord, il pragmatismo, le radici. Già la copertina dell'album è un inno visivo al ciclo della vita, al suo naturale decorso, fatto di morte perché sia vita, di grazia e potenza, nel suo struggente sentore di morte prossima per la fragilità di foglie oramai cadenti dai rami, nell'esplodere di colori tra il rosso e l'arancio di un tramonto senza tempo e la grazia del pettirosso in primo piano. Forte è il messaggio che le liriche di Sascha Blach (protagonista pure del...
 
Recensione
14-07-2008 : DIGITAL FACTOR
Di questa longeva band tedesca si erano perse le tracce nel lontano 1999, all'indomani dell'uscita di quel "Over One Million Times" che apriva a sonorità decisamente meno rudi rispetto a quanto fatto in precedenza, quando il trio era dedito a scorribande sonore decisamente più EBM-oriented... Un silenzio durato sette anni (l'album in esame risale in effetti al 2006), lungo periodo nel quale la band ha messo a punto nuove idee e soluzioni staccandosi sempre più dall'EBM tout-court degli esordi, quando DAF, Die Krupps e primissimi And One erano i punti di riferimento per i Nostri... I Digital Factor del nuovo...
 
Recensione
14-07-2008 : ESTRUM
Sono piuttosto singolari le regole che governano il mondo del cosiddetto 'female fronted metal': se da una parte vi sono tante (forse anche troppe) band alle quali viene garantita la possibilità di sfornare dischi su dischi, dall'altra ne abbiamo tantissime altre che ancora non hanno ottenuto un contratto discografico, e talvolta capita che le più brave stiano proprio tra queste ultime. In una scena che per antonomasia tende ad andare incontro alle esigenze del pubblico, privilegiando i 'bei faccini', la mancanza di personalità e delle sonorità che appaiono ormai trite e ritrite, è pertanto raro trovarsi di...
 
Recensione
14-07-2008 : IN SCISSORS
Questo giovane progetto proveniente dalla Grecia dà alle stampe il suo primo lavoro tramite l'interessamento di due label polacche, le quali forniscono, al di là del contenuto musicale, una confezione fuori formato molto interessante ed assai elaborata, indirizzata ai collezionisti che riusciranno ad avere una delle 150 copie dell'album. Passando al piano musicale, Vincent Andelmoth (titolare di In Scissors) costruisce un monolitico lavoro dark ambient strutturato essenzialmente su campionamenti di rumori. Uniche eccezioni alla norma sono i due brani iniziali, dove alla claustrofobia metallica si vanno ad aggiungere samples...
 
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