Pagina precedente |
Intervista |
05-08-2009 : IANVA |
Abbiamo deciso di impostare questo nuovo incontro con Mercy (il precedente fu circa un anno fa, in occasione dell'uscita dell'EP "L'Occidente") in modo assai diverso dalle solite interviste che vengono fatte ai gruppi, sia perché le varie questioni musicali di rito e di presentazione le avevamo già affrontate nella scorsa intervista, sia perché molte altre testate, ora e negli anni passati, hanno dedicato grande attenzione a questo progetto, avendo così scandagliato vari aspetti più o meno prevedibili dell'ensemble genovese. Così abbiamo scelto di porre al pazientissimo nostro ospite domande.... |
|
Intervista |
05-08-2009 : MALAMECCANICA |
Talvolta nascono progetti musicali che si sviluppano da pulsioni diverse, grazie all'incontro di suoni e stili anche contrastanti. È il caso dei (artisticamente) giovani Malameccanica, di cui potete leggere la recensione del full-lenght d'esordio nelle pagine di DARKROOM Magazine. Nelle creazioni di questa band le ritmiche trip-hop si fondono ad atmosfere tipicamente oscure, mentre sopraggiungono in più momenti ondate di materia industrial, dub, chillout: una mescolanza di generi che funge da piattaforma per dei testi inquietanti, frutto di vita vissuta. Oltre a questo c'è il lato visivo, così fondamentale per.... |
|
Recensione |
05-08-2009 : PHASER KONTROL |
Ci sono voluti tre anni per partorire questo "Electro Warriors", ma l'attesa non è stata inutile, visto che il duo tutto italico composto da John e Voyager (quest'ultimo direttamente dai Syrian) non ha tradito le attese, consegnandoci un disco di sicuro interesse: si tratta di un bel mix di techno, EBM muscolare in pieno stile Funker Vogt e qualche puntatina in territori trance ed eurodance (strizzata d'occhio obbligatoria per Scooter). Si parte con il chitarrone della title-track, che nel refrain lascia spazio ad un synth debordante e ad una melodia che chiama in causa proprio la solennità dei Funker Vogt (la voce di.... |
|
Recensione |
05-08-2009 : ALBIREON |
Passeggiare con Liù nelle liriche di Davide Borghi è come tornare a quell'infanzia che mescola innocenza e peccato: dieci tracce in cui Pascoli e Baudelaire si fondono insieme per magnificare il tremendo contrasto tra candore e crudeltà, spesso involontari sposi. Quarto lavoro per gli emiliani Albireon, quarta conferma in chi già al debutto, l'EP "Disincanto", palesava di non essere un fuoco di paglia ma la cova di un progetto che negli anni si sarebbe evoluto nel suo stile caratteristico. Il fatto che il 'battezzatore' di questo act fosse Vittorio Vandelli è la riprova che l'Emilia creativa non.... |
|
Recensione |
05-08-2009 : LUNACY BOX |
Il mondo della musica ha spesso costruito personalità artistiche sull'alchimia dell'asse chitarra/voce, inteso come fulcro espressivo del potenziale della band. Una riflessione che acquista una nuova dimostrazione ad esempio con questo disco, che usando un ossimoro potremmo definire 'di matricole veterane', avendo alle sei corde la presenza esperta di Cristiano Santini, alfiere dei celebri Disciplinatha, band storica dell'underground italiano anni 80/90 che, oltre ad una sana ventata di provocazione, contribuì ad arricchire l'arte di quel periodo florido per la nostra penisola. Sono passati oltre dieci anni da quel progetto, ed.... |
|
LiveReport |
28-07-2009 : LIA FAIL |
Una sede anomala ed esteriormente fuori dai circuiti underground, Cà De Mandorli, famosa location storica dell'indie e metal bolognese; nel proporre i LIA FAIL riporta il concetto di 'apertura mentale' al suo originale e prerogativo volere: dare opportunità non solo alle tendenze del momento, che a Bologna sono garage, funky e suoni heavy. Nico Solito e la sua band, dopo il momento in cui hanno dovuto ricostruirsi in seguito alla divisione del proprio percorso artistico (ne abbiamo ampiamente parlato in sede di recensione dell'EP "Leipzig"), stanno raccogliendo i frutti del loro lavoro comparendo in molte.... |
|
Recensione |
28-07-2009 : SATANISMO CALIBRO 9 |
Nasce in tempi recenti dalla mente dell'oscuro Doktor Pery questo progetto italiano, che sembra celare nel proprio nome un riferimento alla bella pellicola noir che fu di Fernando Di Leo. Giunto alla terza produzione, Satanismo Calibro 9 riesce a godere delle attenzioni di una grande label indipendente come la Old Europa Cafe e al tempo stesso si allarga alle dimensioni di una vera band, tanti sono i nomi che hanno preso parte a "Supernova". I nove brani si dividono tra ritmiche possenti immerse in un noise abrasivo e torbido (soprattutto in "Prequel" e "Corrosione"), oscuri suoni ambientali estrapolati da rumori.... |
|
Recensione |
17-07-2009 : AQUA DORSA |
Nuova interessante uscita per l'italiana Glacial Movements, label sempre intenta a produrre lavori relazionati all'ambient isolazionista e alle latitudini più fredde. Il sesto capitolo dell'etichetta di Alessandro Tedeschi vede il debutto del duo nostrano Aqua Dorsa, nato dall'unione tra il chitarrista e compositore Enrico Coniglio e Gianluigi Gasparetti, artisticamente celebre come Oöphoi. Le musiche di "Cloudlands" prendono forma tramite l'utilizzo sia di strumenti classici, come la chitarra e il piano, che di sintetizzatori e altri macchinari elettronici di nuova e vecchia generazione, come il theremin. L'ampio parco.... |
|
Recensione |
17-07-2009 : HAVING THIN MOONSHINE |
Escono dalle nebbie della Laguna gli Having Thin Moonshine, come nel passato sortirono dalla stessa Venezia i Death In Venice prima ed i Calle Della Morte in seguito, ed è strano che i nomi di tale zona siano sempre pochi, perchè la città di Goldoni si presta perfettamente ad un immaginario gotico sonoro per le sue peculiari caratteristiche. I canali, la solitudine notturna quando si vuota dai turisti, i mille luoghi comuni del fiabesco passato rinascimentale; il suo proporsi in maschera, perfetto come substrato per quella parte di collettività che nel travestirsi trova la propria identità espressiva in.... |
|
Recensione |
10-07-2009 : ALIEN VAMPIRES |
Ad un anno e mezzo dal valido "No One Here Gets Out Alive", il duo italo-inglese torna con un terzo album (dal titolo più che esplicito) che suona come una netta scelta di campo: spingere sui bpm e sull'aspetto danceable sino a radere al suolo il dancefloor, in barba a quella diversificazione delle soluzioni che alcuni - noi compresi - auspicavano. Se da un lato può dispiacere che la creatura di Nysrok Infernalien non abbia inteso sviluppare soluzioni differenti, è altresì vero che i risultati ottenuti con questo terzo full-length danno ragione agli Alien Vampires: l'intera opera, ad eccezione di un paio.... |
|
Pagina precedente |