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Recensione |
22-02-2010 : GREGORIO BARDINI & GERSTEIN |
Quando parliamo di Maurizio Pustianaz (titolare unico del progetto Gerstein dal lontano 1984) e di Gregorio Bardini (attivo musicalmente sin dalla metà degli anni '80, quando militava nei Thelema), ci riferiamo ad artisti che definire navigati appare persino riduttivo. E chi segue la scena anche e soprattutto sul web saprà sicuramente che il torinese Maurizio è stato uno dei fondatori - assieme a quel Marc Urselli da noi recentemente intervistato - della storica rivista Chain D.L.K., ancor oggi attiva. Proprio una recensione per tale magazine è stata l'occasione per Maurizio di ricontattare a distanza di vent'anni.... |
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Recensione |
22-02-2010 : FRANCIS AND THE PHANTOMS |
I Francis And The Phantoms sono un progetto parallelo del gruppo punk Soglia Del Dolore, allorché il cantante Francis Tami, dopo aver collaborato con un pezzo in friulano al disco "Lingua" degli In The Nursery, decide di intraprendere una nuova avventura basata sull'uso esclusivo del suddetto linguaggio. Una scommessa dai risvolti non semplici, e quindi apprezzabile qualunque dovesse essere il risultato raggiunto; se infatti la lingua italiana, come del resto tutte quelle latine, è già difficile da assemblare con la musica per metrica e melodia (e come conseguenza il testo deve spesso ripiegare su parole.... |
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Intervista |
15-02-2010 : HIDDEN PLACE |
A testimoniare la sempiterna buona salute del panorama underground italiano contribuisce anche la presenza degli Hidden Place, che hanno probabilmente confezionato uno dei migliori lavori dell'anno appena concluso. Nati da non troppi anni e con una carriera non enorme alle spalle, i Nostri hanno messo subito in evidenza i propri obiettivi, generati da una stretta militanza di settore, ben marcata dalla passione per gli anni '80 più oscuri, e idee chiare per proporre qualcosa di nuovo che riesca però a mantenere viva la memoria per alcuni nomi immortali. La formidabile miscela ha avuto la sua massima espressione proprio con.... |
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Recensione |
15-02-2010 : APART |
Se nel 2008 eravamo rimasti incantati dall'infinita bellezza di "Across The Empty Night", debutto discografico di Apart (solo-project di quel Francis M. Gri che fu fra i fondatori di un gruppo fondamentale - e motivo di vanto - per l'attuale panorama oscuro italico come gli All My Faith Lost...), la magia di quell'incontro fra suoni ed emozioni è ora pronta a ripetersi con "Winter Fragments", doppio CDr stampato professionalmente (in sole 175 unità) dalla Final Muzik e racchiuso nel prezioso formato cardboard a tre pannelli. Come detto, l'opera si compone di due dischetti: "Fragments Of A Cold Broken.... |
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Recensione |
15-02-2010 : PULCHER FEMINA |
Dopo quasi otto anni di silenzio, fa piacere constatare che il progetto di Roberto Conforti, Pulcher Femina, sia ancora vivo e vegeto. Non è chiaro cosa abbia tenuto l'artista romano fuori dalle scene così a lungo, specie se si considera che "Shadows Of The Lovers", secondo album targato 2002, aveva riscosso un certo successo ed aveva proiettato il sound di Pulcher Femina verso una maturità invidiabile in ambito future-pop... Passato tutto questo tempo, il Nostro torna sulle scene non più contornato da alcuna fanciulla per la controparte vocale femminile (sul debut del 2000 "Fallen Angel" fu.... |
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Recensione |
15-02-2010 : IGNIS VRBIS MITHRAE |
Il primo pensiero che viene in mente nel vedere titoli ed artwork di questo lavoro è di collegarlo al gran calderone marziale che prende spunto dalla romanità classica per rivisitare con toni post-industriali campi di guerra più che mai fantasiosi, o per raccontare in modo approssimativo presunti fatti del periodo. Quanto di più sbagliato. Ignis Vrbis Mithrae è a suo modo una voce fuori dal coro, la cui italianità sembra giocare un ruolo fondamentale nel distaccarsi da progetti tematicamente simili: i Nostri infatti si spingono alla ricerca dello splendore degli avi, lasciandosi alle spalle.... |
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Recensione |
15-02-2010 : EVEN MORE VAST |
Se recensire un album fosse semplicemente ascoltare per una manciata di volte (e vi assicuro che nel mio caso è il minimo sindacabile) una serie di canzoni e poi darne un giudizio affrettato e semplicistico, costruendo mirabolanti artifizi pseudo-letterari per mostrare la propria raffinata scrittura e limitandosi ad alcuni inevitabili paragoni per guidare il lettore su sentieri meno impervi (come del resto molte altre testate si limitano a fare...), sarebbe tutto molto semplice e io starei qui a parlarvi dell'ennesimo capolavoro di un sottobosco florido e di ottima qualità nel panorama new wave italiano. Partendo dal presupposto.... |
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Intervista |
08-02-2010 : ONIRIC |
La Campania è una regione problematica per tanti aspetti, che di certo non analizzeremo in questa sede; è però anche l'area che negli ultimi anni ha donato con generosità progetti musicali di indiscutibile fascino al nostro settore. Inutile elencare i soliti nomi che conosciamo già a fondo: questo è l'angolo degli Oniric, due ragazzi ed una cantante che, dopo due EP autoprodotti, approdano alla Caustic Records per realizzare il loro primo lavoro completo ufficiale. E con che stile: voci, partiture ed idee ad alti livelli, per non smentire il sentore che in quell'angolo d'Italia - sebbene la cosa possa.... |
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Recensione |
08-02-2010 : NEW RISEN THRONE |
Se è vero che Roger Karmanik ha sempre avuto un debole per le band italiane da quando ha deciso di aprire le frontiere della propria label ai non scandinavi, è altrettanto vero che l'ormai maturo act italico New Risen Throne mostra un'evidente passione per le ambientazioni che furono proprie di un certo periodo artistico e di alcuni immortali e mortuari moniker svedesi. Guardando la copertina di "Crossing The Withered Regions" viene subito in mente l'accostamento con "Necrose Evangelicum" di Brighter Death Now, dato che entrambi fondano l'artwork su ombre di impiccati immortalati con una natura infernale.... |
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Recensione |
08-02-2010 : THE GLAMOUR MANIFESTO |
Debutto ufficiale per questo quartetto di Jesolo, attivo in forma embrionale già dal 2001, ma solo oggi forte di un assetto che ha permesso di giungere all'ingresso nel mercato discografico. Il sound proposto dai Nostri è un frenetico mix di elettronica volutamente 'tamarra' e (pop)rock dall'appeal commerciale, energico quanto basta per smuovere i corpi del pubblico giovanile e ruffiano al punto giusto per accattivarsi le simpatie di chi si diletta con le cose più spensierate e concettualmente leggere dell'indefinibile universo 'alternative'. Tastieroni techno, chitarre graffianti, un impatto studiato per funzionare sul.... |
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