Pagina precedente |
Recensione |
08-05-2008 : TROPES |
Probabilmente in pochissimi conoscono gli Early Autumn Break, duo di Düsseldorf dedito a sonorità acustiche di stampo folk/popolare con all'attivo l'album "Music When You Listen"... Tale duo è formato da Chris Bauer e da Susan Bauszat, e proprio quest'ultima si presenta al pubblico anche in veste solista col progetto Tropes, che con questo eponimo EP (dalla confezione pregiata e limitato a 750 copie) debutta sotto l'egida dell'inglese Paradigms Recordings, già segnalatasi alla nostra attenzione per aver rilasciato anche il debut album di Aythis. Forte dell'esperienza maturata al fianco di Chris (che per.... |
|
Recensione |
02-05-2008 : CHANDEEN |
Aspettare cinque anni una band è possibile, ancor più se il risultato ha la classe di questo disco. "Teenage Poetry" è davvero un piccolo gioiello musicale, e bene ha fatto Harald Löwy, dopo lo split del 2003, a dedicarsi ad altri progetti aspettando l'ispirazione giusta, mostrando coraggio nel anche cambio di vocalist: non più l'eterea dimensione dream-pop del passato, rappresentata dalle voci di Antje Schulz (ormai in pianta stabile negli In Strict Confidence) e Stephanie Härich, bensì quella onirica dell'ugola di Julia Beyer (voce dei Technoir), magari meno protagonista nel suono ma.... |
|
Recensione |
02-05-2008 : ARCANA |
Il ritorno degli Arcana è un inno alla claustrofobia, qui rappresentata dalla tomba del rivoluzionario Francoise Raspail nel cimitero monumentale di Père Lachaise a Parigi, in cui una donna velata aggrappata alle sbarre di una tomba-prigione si lascia andare a dolore e rassegnazione (monumento a cui già i Dead Can Dance resero tributo con la copertina di "Within The Realm Of A Dying Sun" nell'87). Arcana e Dead Can Dance: un accostamento che negli anni ha visto ambo i gruppi spesso elettivamente affini, in cui la voce di Peter Bjärgö ha la stessa profondità latente di Brendan Perry, e.... |
|
Recensione |
02-05-2008 : DORNENREICH |
Jochen 'Eviga' Stock e Thomas 'Inve' Riesner, le due anime del progetto avantgarde-folk metal austriaco Dornenreich, festeggiano il dodicesimo anno di vita della propria creatura con un album registrato in presa diretta e senza alcun ritocco digitale in un antico edificio tirolese conosciuto come Villa Stapf, che sarà rilasciato nelle prime settimane di maggio dalla Prophecy Productions, da sempre famosa per l'assoluta qualità del proprio roster. Per l'occasione, anche le ultime tracce del metal del tempo che fu sono andate perdute (e non ci è dato di sapere se queste riemergeranno in futuro): gli undici brani di "In.... |
|
Recensione |
26-04-2008 : SONNE HAGAL |
In otto anni di carriera il blasonato progetto neofolk Sonne Hagal giunge al secondo album di lunga durata dopo "Helfahrt", risalente ormai al 2002, a seguito di una miriade di singoli, EP e collaborazioni. Va da sé che in molti aspettavano questo momento, reso ancor più importante dalla partecipazione massiccia all'album di grandi nomi del settore: da Kim Larsen (Of The Wand And The Moon) a Markus Wolff e Tyrsson (Waldteufel), da Henryk Vogel di Darkwood ai fondamentali Will-I Stasch e Rose Kasseckert della Chtulhu Records (ma ben noti anche per i loro progetti Ernte e Mental Measuretech), per continuare con B'eirth.... |
|
Intervista |
19-04-2008 : DARKWOOD |
Nonostante venga pubblicata solo adesso, questa intervista fu concordata con Henryk Vogel durante il 2007, in qualità di ultima intervista concessa dall'autore per quell'anno e in occasione della pubblicazione e diffusione dell'attuale ultima fatica di Darkwood, "Notwendfeuer". Impegni e intralci vari hanno fatto slittare il nostro incontro fino a questi giorni, ed ora finalmente vede la luce la prima intervista che Henryk rilascia per il pubblico italiano da diverso tempo a questa parte. Darkwood nasce alla fine dello scorso millennio con una propria etichetta di supporto, la Heidenvolk, inserendosi nel roster della defunta.... |
|
Recensione |
10-04-2008 : SCHATTENKINDER |
Spesso, al momento della stesura di una recensione e della valutazione di un album, vengono dati per scontati fattori quali la coesione e la stabilità all'interno di una line-up; va invece fatto notare quanto questi si rivelino essenziali al fine della maturazione artistica di un gruppo che si definisce tale non solo sul palco, ma anche in fase di songwriting. "Weisser Regen", secondo capitolo discografico dei sassoni Schattenkinder, è una delle più lapalissiane dimostrazioni di questo concetto: il quintetto d'estrazione neoclassica, formatosi nel 2003 ed affacciatosi timidamente sulle scene un solo anno dopo.... |
|
Recensione |
31-03-2008 : NARSILION |
I catalani Narsilion, nati dalle ceneri degli Ordo Funebris, non sono certo gli ultimi arrivati nell'affollato ambiente neo-medioevale del vecchio continente. Le origini dell'attuale formazione a due vanno infatti ricercate nel lontano 1999, quando il leader Sathorys Elenorth decise di dar vita ad un progetto solista che, qualche anno dopo, avrebbe coinvolto altri musicisti - in primis la sempre presente Lady Nott - ed assunto l'attuale denominazione, sfruttando senza troppi indugi il revival del filone fantasy generato dalla colossale trasposizione cinematografica de "Il Signore Degli Anelli" (celeberrimo romanzo di J. R. R..... |
|
Recensione |
31-03-2008 : AYTHIS |
Non è raro, per chi frequentemente si occupa di un certo tipo di sonorità, imbattersi in musicisti provenienti dalle frange più estreme del metal che, di punto in bianco, decidono di dedicarsi (a volte con successo, altre volte meno) a progetti paralleli che affondano le proprie radici nella musica neoclassica più funebre, spesso e volentieri influenzata da forti richiami medievali e governata da angeliche voci femminili. In questi ultimi anni, le composizioni di Dargaard e Die Verbannten Kinder Evas ci hanno dato più di un motivo per poter apprezzare questo tipo di realtà, verosimilmente accostabili.... |
|
Recensione |
17-03-2008 : AD OMBRA |
Giungono finalmente segnali incoraggianti anche dalla scena musicale romena, segnatamente con questo trio di Iasi formatosi nel 2005, che grazie alla polacca Rage In Eden riesce oggi ad approdare al sospirato debutto ufficiale. Il terzetto dell'Est europeo, guidato dal compositore e poeta George D. Stanciulescu e completato da Maximilian Lupu (arrangiamenti aggiuntivi) e dall'ottima mezzo-soprano Alexandra Damian, propone un sound fortemente neoclassico che però si distanzia da sonorità più 'da camera' come quelle, ad esempio, degli ottimi Autumn Tears, prediligendo invece una ricerca artistica maggiormente mirata alla.... |
|
Pagina precedente |