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Recensione
02-07-2018 : VLIMMER
VLIMMER
La saga dei 18 EP programmati dall'act tedesco, iniziata nel novembre 2015, giunge alla decima uscita, anche stavolta realizzata sia nel formato CDr (il consueto cardboard con le due istantanee, una recante immagini funzionali al contesto e l'altra coi testi) che in due limitatissime versioni su cassetta (15 copie nere, 10 rosse), oltre che ovviamente in digitale. Alexander Leonard Donat procede spedito nel solco già abilmente e intelligentemente tracciato, rigorosamente all'insegna di un lo-fi ormai caratteristico, continuando a rinnovarsi all'interno della propria ampia concezione stilistica: se resta infatti la darkwave la....
 
Recensione
24-05-2018 : NOX INTERNA
NOX INTERNA
Nei tre anni trascorsi dal terzo album "Spiritual Havoc", il progetto capitanato dal madrileno Richy Nox (ormai da tempo stabilitosi in Germania) ha avuto la possibilità di esibirsi frequentemente dal vivo, testando in lungo e in largo quali soluzioni funzionino meglio in un contesto fondamentale per Nox Interna come quello live. Mentre il quarto full-length è in lavorazione con uscita prevista per il 2019, ad interrompere il digiuno discografico arriva ora questo EP a tre tracce, ben prodotto con l'ausilio dell'esperto Lutz Demmler (ASP) e confezionato in un elegante digipack completo di libretto. Entrambi i nuovi....
 
Recensione
19-04-2018 : FLORIAN GREY
FLORIAN GREY
Senza dubbio un esordio positivo come "Gone" ha garantito a Florian Grey numerose occasioni di esibirsi dal vivo, al punto che quello avviato come un progetto solista dal frontman berlinese si è trasformato in un quartetto a tutti gli effetti. L'altro 'effetto collaterale' dell'ampia attività live è da rintracciarsi nell'evoluzione sonora dell'act tedesco, che ora sviluppa i propri brani in maniera più diretta ed energica rispetto alla composizione più raffinata del debut, spostando il baricentro di un sound inizialmente incentrato su sonorità darkeggianti a cavallo fra pop e rock verso una....
 
Recensione
04-04-2018 : DEATH AND THE MAIDEN
DEATH AND THE MAIDEN
A tre anni dal notevole album d'esordio eponimo, il trio neozelandese - capitanato da quel Danny Brady che su queste pagine è già transitato con l'altro suo progetto Élan Vital - torna con l'atteso secondo full-lenght, nuovamente sotto l'egida di quella Fishrider che, spesso in combutta con l'inglese Occultation Recordings, ha sempre avuto l'apprezzabile proposito di dare lustro alla scena musicale di Dunedin, città d'appartenenza degli stessi Death And The Maiden. Già con il debut i tre avevano dato prova di saper combinare in un sound convincente e sufficientemente personale influenze ethereal, shoegaze,....
 
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13-03-2018 : MILLS
MILLS
Nell'ampio roster della Echozone approdano anche i Mills, duo austriaco composto da Alexander Steiner (chitarra e tastiere) e da Walter Glatz (voce e tastiere) formatosi nel lontano 1994 ed autore di soli due album ("9.wav" nel 2003 ed "Alienation" nel 2007), passato attraverso diversi cambi di line-up ed infine approdato alla dimensione a due anche in sede live. Senza dubbio un bel colpo per l'etichetta tedesca, che accoglie un act il quale, dopo essersi ampiamente fatto le ossa sia dal vivo che in studio (nonostante l'esigua discografia), si ripresenta finalmente al pubblico forte di una rinnovata maturità che,....
 
Recensione
13-03-2018 : MIAZMA
MIAZMA
La tedesca Dark Vinyl ristampa fedelmente - dai contenuti alla veste grafica del digifile a sei pannelli - il compendio eponimo dell'act svedese Miazma, originariamente uscito per la finnica Gothic Music Records in 333 esemplari nel febbraio 2014. Il progetto, condotto dal solo Kristian Olofsson, nacque come duo orientato verso la techno nel lontano '97, per poi virare di netto verso il gothic rock a seguito della scissione avvenuta un paio di anni dopo. La raccolta in esame è stata la prima uscita in formato fisico per il solo-project scandinavo, sino ad allora autore di una manciata di release unicamente digitali (due delle quali....
 
Recensione
08-02-2018 : PALAIS IDEAL
PALAIS IDEAL
Sbucato letteralmente fuori dal nulla sul finire del 2016, l'act olandese Palais Ideal è un duo composto da Richard Van Kruysdijk e da John Edwards, musicisti preparati ed esperti che negli anni passati hanno preso parte a diversi progetti di buona/alta caratura, lavorando con gente che ha militato in formazioni del calibro di Bauhaus, Tuxedomoon, Christian Death, Legendary Pink Dots, Coil, Clan Of Xymox e Swans. Un curriculum di tutto rispetto per un duo che guarda con tale favore alla new wave ed al post-punk degli 80s da impiegare strumentazione ed equipaggiamento vintage dell'epoca, onde ricreare in pieno le magiche atmosfere della....
 
Recensione
08-02-2018 : VLIMMER
VLIMMER
La creatura del musicista tedesco Alexander Leonard Donat completa metà del percorso stabilito, rilasciando simultaneamente gli EP 8 e 9 della prevista serie di 18 uscite. Un cammino sin qui esemplare che ha fatto luce sulle qualità di un artista che, partendo da un'evidente matrice darkwave, ha saputo andare oltre gli schemi e combinare fra loro diverse correnti musicali senza mai perdere la bussola, riuscendo a conferire personalità alla propria scrittura anche grazie all'ormai caratteristica resa sonora lo-fi. Anche stavolta i due EP vengono resi disponibili singolarmente nei formati CDr (nel consueto cartonato....
 
Recensione
08-02-2018 : WHITE BIRCHES
WHITE BIRCHES
Dopo un paio di autoproduzioni (l'EP del 2014 "Stands Of White Birches" e l'album del 2015 "Dark Waters"), il duo svedese composto da Jenny Gabrielsson Mare (voce, chitarre, elettronica) e Fredrik Jonasson (elettronica) approda alla corte della connazionale Progress per la pubblicazione dell'atteso secondo album. Proseguendo nel discorso distopico del debut, l'act scandinavo si allinea alla vulgata globalista con espliciti riferimenti alla 'strada', evidentemente identificata come il luogo-simbolo da occupare da parte di una sedicente 'resistenza' che mai come negli ultimi anni ha inteso infischiarsene di 'robetta' come la....
 
Recensione
19-12-2017 : VELVETINE
VELVETINE
Un'ondata di oscurità sembra aver colpito la Francia, vista la frequenza di uscite gotiche provenienti dalla terra d'oltralpe. Ultimi in ordine di apparizione arrivano questi Velvetine, band dalla storia particolare. Nati come Septembre Noir a metà dei '90, hanno realizzato con questo monicker un solo miniCD dal titolo "Stigmates". Nel 2005 avviene il cambio di nome che coincide anche con l'arrivo del terzo membro Marc Reina, che affianca il nucleo storico composto da Pierre-Henri e Stéfan Mandine. Si devono attendere un paio di anni per poter apprezzare il debut album "Septembre". Successivamente la....
 
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