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Recensione
12-02-2020 : MILLS
MILLS
Direttamente dall'Austria, ecco arrivare la seconda fatica dei Mills, terzetto che già con il precedente e notevole "Monochrome" aveva offerto un ottimo saggio delle sue capacità. Con "Verletzt" i tre (un duo all'epoca del debut) continuano sulla scia della darkwave più raffinata e malinconica, resa forse spigolosa dal cantato in tedesco che, nell'insieme, offre delle sfumature del tutto particolari. L' iniziale "Dankeslied" dà subito un assaggio di quello che si andrà ad incontrare nel disco, sciorinando dapprima una serie di dissonanze che sfumeranno in aperture ora melodiche,....
 
Recensione
17-01-2020 : MARK E MOON
MARK E MOON
L'ottima label tedesca Cold Transmission tiene a battesimo - in una lussuosa confezione digipack a sei pannelli completa di booklet - l'esordio dei Mark E Moon, duo dell'Isola di Man dedito a sonorità darkwave/goth e composto da Mark Sayle e Phil Reynolds, coadiuvati per l'occasione da alcuni ospiti. Trattasi di esordienti di lusso, poiché capaci di un songwriting - incentrato a livello tematico su sesso, morte e dipendenza - degno dei più navigati professionisti del settore, nonché di un'ampia gamma di soluzioni mirabilmente messe in atto attraverso una fase di costruzione ed arrangiamento impeccabile, non senza....
 
Recensione
17-01-2020 : INADREAM
INADREAM
Direttamente dalla Germania, ecco il quartetto degli Inadream, gruppo che si affaccia al mercato musicale con un esordio dal titolo programmatico: "No Songs For Lovers". Il gruppo, come ben si evince dalla copertina tipicamente punkettara, dispensa uno stile che parrebbe riprendere le coordinate musicali del genere citato poc'anzi, non disdegnando neanche timidissime soluzioni musicali più vicine al post/punk. Ad un ascolto della traccia d'apertura, l'allegra "Romantic Tragedy", le orecchie e il cervello dell'ascoltatore non potranno non accostare le melodie vocali e chitarristiche a certo pop/punk californiano di....
 
Recensione
26-12-2019 : VLIMMER
VLIMMER
Quattro anni dopo la prima uscita, la serie programmata di 18 EP per il progetto Vlimmer arriva al suo quindicesimo step, incanalandosi verso la conclusione dell'operazione. Ancora non sappiamo come proseguirà il percorso della creatura del poliedrico Alexander Leonard Donat, ma quel che è certo è che, in questi quattro anni, il musicista tedesco ci ha permesso di conoscere a fondo le sue indubbie capacità compositive e pratiche, consegnandoci un act fra i più creativi ed estroversi del panorama musicale a tinte dark. Non fa eccezione quest'ultima fatica, a ragion veduta presentata come una delle più....
 
Recensione
26-12-2019 : BYSMARQUE & SNOWWHYTE
BYSMARQUE & SNOWWHYTE
La Echozone continua a tenere a battesimo numerosi esordi nella scena, e stavolta tocca ai tedeschi Bysmarque & SnowWhyte, duo composto da Roman e Mel (entrambi impegnati sia con le vocals che con le macchine) che si dichiara fautore di sonorità "epic wave". Una definizione per certi versi velleitaria, anche perché nei fatti il suono del duo si traduce più che altro in un eclettico electro-goth dalle soluzioni ampie, in vero ancora da mettere adeguatamente a fuoco sia sul piano vocale che su quello strumentale. L'album parte sostanzialmente bene con l'elegante "Otto And The Beast", fra....
 
Recensione
05-11-2019 : BELLA LUNE
BELLA LUNE
Sono passati quattro anni e mezzo da quando ci occupammo di "Tranzendance", quarto album a firma Bella Lune, e nel frattempo la band di Phoenix ha rilasciato un album di cover in formato digitale ("Covers Vol. 1", uscito un anno fa), ricompattandosi come quartetto attorno alla figura della leader e fondatrice Fuchsia. Dopo la suddetta parentesi di riletture di brani storici, il combo dell'Arizona rilascia finalmente - in un'essenziale confezione digipack - l'atteso nuovo full-length, che ancora una volta si muove con grazia e buon gusto fra la linea sottile che divide darkwave, dreampop, ethereal ed electro-goth, ponendo....
 
Recensione
14-10-2019 : NAIROD YARG
NAIROD YARG
Presentato in edizione limitata a sole 200 copie attraverso un particolarissimo vinile giallo (comprendente anche la versione in CD), il duo francese Nairod Yarg (nientemeno che "Dorian Gray" scritto al rovescio) esordisce con questo bel lavoro eponimo che, se non altro, conferma l'esperienza dei nomi coinvolti: i due musicisti (rispettivamente Rudy Centi e Sèbastien Ficagna), difatti, hanno alle spalle diversi progetti musicali, grazie ai quali sono riusciti ad affinare il proprio stile. Questo gustoso album di debutto, pur non riservando grosse sorprese sul versante dell'originalità, riesce a catturare l'attenzione....
 
Recensione
23-09-2019 : SWEET WILLIAM
SWEET WILLIAM
I tedeschi Sweet William, dopo una carriera trentennale ed oltre venti full-length (con variazioni di line-up incluse), salutano il 2019 con l'atmosferico "Laughter Filled With Pain", album completamente acustico nel quale Oliver Heuer e soci tentano nuovamente di variare il loro stile sonoro (gli esordi dark in puro stile Sister Of Mercy e le successive partiture elettroniche sembrano ormai essere un lontano ricordo). Con i tempi che corrono, produrre un disco di questo tipo è sicuramente un atto di coraggio non indifferente, ma la qualità di un artista sta anche nella sua capacità di osare e di cercare nuove....
 
Recensione
04-09-2019 : SILENCE IN THE SNOW
SILENCE IN THE SNOW
Il duo californiano composto dalla cantante/chitarrista Cyn M e dal drummer Trevor Deschryver (Wolves In The Throne Room, Lycus, Dispirit, ex Deafheaven) approda alla corte della blasonata Prophecy, la quale coglie l'occasione per pubblicare non soltanto l'atteso secondo album in esame, ma anche la ristampa in vinile - e per la prima volta anche in CD - dell'esordio autoprodotto del 2016 "Break In The Skin". Chi ha seguito fin dall'inizio l'act di Oakland ricorderà senz'altro i toni intimi e mesti di un debut album piuttosto ligio ai dettami di certa darkwave eterea, discorso che pare proseguire nella drammatica "Time....
 
Recensione
04-09-2019 : FEU FOLLET
FEU FOLLET
Fra i nuovi nomi entrati a far parte del roster della Blackjack Illuminist c'è Feu Follet, act francese proveniente dalla Lorena e gestito in solitaria da Alban Blaising, musicista di lunga esperienza che milita - o ha militato - in progetti d'area industrial/marziale come Cairn e Puanteur De Charnier ed in gruppi d'estrazione black/death/thrash metal quali Cruention, Datura, Ghord ed Hemafrost. Fra i molti act in cui il musicista transalpino è stato protagonista, sicuramente quello più avvicinabile alla nuova esperienza come Feu Follet è stato Hercynia Silva, che abbracciava sonorità post-punk, alternative....
 
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