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Intervista |
06-11-2007 : NAEVUS |
Era il 1999 quando Joanne Owen e Lloyd James produssero il primo lavoro a nome Naevus: "Truffles Of Love". Da allora il sound di questo combo inglese si è modificato, pur mantenendo in sé un filo conduttore acustico strumentale che ha col tempo sempre più lasciato ai margini le derive elettroniche, fino a giungere al presente "Silent Life", forse l'album della consacrazione, il titolo in cui sono intervenuti i nomi più importanti (da Rose McDowall a Matt Howden, da David E. Williams al già presente John Murphy), quasi a sigillo delle capacità dei Naevus. L'interesse di due grandi... |
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Recensione |
06-11-2007 : PHRAGMENTS |
Dopo tre intensi anni di autoproduzioni curate dalla propria label Construct.Destroy.Collective, il duo di Bratislava composto da Matej (musica) e Sonic(k) (responsabile dei visuals) torna con l'atteso secondo album "The Burning World", stavolta sotto l'egida dell'emergente label israeliana The Eastern Front (ormai a pieno titolo nuova importante realtà del settore). "Homo Homini Lvpvs", debutto sulla lunga distanza datato 2005, rappresentò un buon segnale in ambito neoclassic/industrial grazie alle sue atmosfere solenni e possenti in odore di Karjalan Sissit, In Slaughter Natives e The Protagonist,... |
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Recensione |
06-11-2007 : AT THE FUNERAL OF MY VIOLET RABBIT |
Dice Morgan, mente unica dietro al bizzarro ed intrigante monicker At The Funeral Of My Violet Rabbit, presentando la sua seconda fatica: "Con "Al Funerale Del Mio Coniglio Viola" non voglio dare un messaggio ben preciso, ma far provare un generale senso di disagio. Le atmosfere sono dilatate, immateriali. Per me il mondo non esiste, esistono solo i piccoli gesti quotidiani che ripeto sconfortato nella speranza di un futuro che di certo mi riserva solo sofferenze." Un'introduzione perfettamente calzante per la seconda release autoprodotta dell'artista triestino, che giunge a due anni dal positivo esordio "La Rivolta... |
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Recensione |
06-11-2007 : ORIENT EXPRESS |
La My Kingdom è da poco tornata a farci visita con una delle sue release professionali ed artisticamente elaborate. Stavolta, però, niente metal nelle nostre casse: gli autori di "Illusion", all'anagrafe Orient Express, sono quattro musicisti pugliesi con diversi demo ed un'importante attività live alle spalle, dediti ad una materia musicale notturna e sfumata, una rivisitazione in chiave proto-dark del movimento psichedelico degli anni '70, talvolta congiunta a richiami grunge (soprattutto per quanto riguarda le liriche, incentrate sul mal di vivere della società contemporanea) e perfino new age (provate... |
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Recensione |
06-11-2007 : PHANATOS |
Come è facile arguire dal titolo scelto dal musicista svedese Fredrik Andresson per questa nuova fatica della sua creazione artistica, Phanatos si è già reso autore di una prima opera in passato, e le modalità con le quali essa è stata rilasciata sono per lo meno curiose: si tratta infatti di nove canzoni, o meglio, 'parti', registrate fra il 2000 ed il 2005 e pubblicate separatamente in tre CDr contenenti ciascuno tre brani (tutti senza un vero titolo). Un modo inusuale per rilasciare un debutto (che a questo punto andrebbe doverosamente ristampato in un unico CD), e difatti sarebbe improbabile asserire che... |
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Recensione |
06-11-2007 : MEKHATE |
Edizione limitata a sole 300 copie, per questi 35 coinvolgenti grammi di puro e libero Oriente che si prefiggono di sollevare la nostra Anima, condurci sinuosamente attraverso differenti stati di coscienza; variopinti... lungo i più profondi livelli del nostro spirito, in un soffice viaggio che potrebbe ritrovare le proprie origini nel Tibet ancestrale, per poi evolversi in eterei orizzonti e lontane destinazioni elementali. Successivo alla realizzazione di alcuni CDr, "35 Grams" costituisce il primo full-lenght di Mekhate, creatura dell'artista nostro connazionale, Mehmet, il quale dedica questo lavoro alla memoria di... |
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Recensione |
06-11-2007 : SAMSAS TRAUM |
Samsas Traum è sicuramente uno dei progetti più particolari ed esilaranti che il gothic metal teutonico (ovviamente considerando questa corrente nelle sue più ampie accezioni) abbia mai conosciuto. Nata dalla misantropica, isolazionista e autodistruttiva verve del mastermind Alexander Kaschte, la band se ne esce in questi giorni con l'ennesima e pomposa pubblicazione, grazie al supporto della Trisol, etichetta da sempre lungimirante dal punto di vista della promozione. A tre anni di distanza dal finemente elaborato e benaugurale opus "A.Ura Und Das Schnecken Haus", il lunatico Kaschte si ripresenta al proprio... |
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Recensione |
06-11-2007 : MICHELLE DARKNESS |
I più attenti si saranno accorti del fatto che Michelle Darkness, l'oscuro personaggio che si cela neanche troppo misteriosamente dietro a questo nuovo progetto solista, altri non è che il frontman dei gothic metallers tedeschi End Of Green, da anni sulla cresta dell'onda grazie a lavori sempre ispirati come l'ultimo full-length "Dead End Dreaming". "Brand New Drug", debutto sulla lunga distanza del pallido e corvino cantante, incarna l'agognata valvola di sfogo da una lunga e soddisfacente carriera, ed è finalmente pronto ad uscire sotto la fulgida ala della AFM Records (Theatre Of Tragedy, fra gli... |
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Recensione |
06-11-2007 : THE SUN OF WEAKNESS |
Nati nel 2003 per volere del batterista Flavio Scipione, del cantante Alessandro Cammilletti e dell'ex-chitarrista Maurizio, i The Sun Of Weakness, dopo aver inciso alcuni demo ed un miniCD, giungono oggi alla pubblicazione del debut album "Trompe L'Oeil", grazie al contratto stipulato nel 2006 con la prestigiosa label underground My Kingdom Music. In questo disco le forme alternative del post-grunge degli A Perfect Circle si fondono con il perfezionismo tecnico dei Tool e, soprattutto, con la malinconia inconsolabile dei Novembre più melodici e l'oscurità post-moderna degli svedesi Katatonia. Le qualità... |
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06-11-2007 : VV.AA. |
Lo scorso anno, quando fu venduta al pubblico la prima compilation dedicata a questo importante festival berlinese, le mille copie limitate finirono in pochissimo tempo. Oggi si replica con la seconda puntata, un doppio CD che in principio era disponibile soltanto all'ingresso di questo evento estivo, un must (dopo il 'Forms Of Hands' ed il 'Maschinenfest', ovviamente...) per tutti i cultori dell'industrial più ritmico ed abrasivo. Il primo dischetto offre numerosi spunti di alto livello, a cominciare dagli spagnoli Proyecto Mirage con l'inedita "Catecismo Electrico", un brano decisamente ossessivo e robotico che conferma la... |
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