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Intervista |
10-01-2008 : AIT! |
Se la carriera musicale di Tairy (mente unica di AIT!) iniziava vari anni fa e giungeva ad un'ampia notorietà nella nicchia industriale già con il progetto Today, I'm Dead, è solo con l'ultimo album "Romanticismo Oltranzista" che raggiunge la vetta più alta. Se la qualità delle scelte sonore è sempre stata di gran livello, quel che dà adesso il tocco in più alla musica è la personalità di Tairy, che poteva esprimersi solo con le parole, con i testi pungenti e sopra le righe che danno ad ogni brano un marchio indelebile e inconfondibile: il marchio di AIT! Non... |
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Recensione |
10-01-2008 : COVENANT |
Dopo quasi vent'anni di attività ed una carriera che ha visto l'inizio delle pubblicazioni ufficiali ormai nel lontano 1994, nonché dopo sei album in studio ed una vagonata di singoli ed EP (più un live-album), giunge finalmente anche per gli svedesi Covenant il tempo delle dovute celebrazioni. Ed è questo doppio DVD, completo di CD audio e dotato di una confezione digipak a dir poco splendida a livello grafico (si veda il booklet, pieno di aneddoti e curiosità), ad immortalare il trio scandinavo nel momento che rappresenta forse l'apice di un'intera carriera, dopo un tour mondiale che ha visto protagonista... |
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Recensione |
10-01-2008 : SPECTRA*PARIS |
Che le moderne tecnologie e la facile disponibilità di software abbiano permesso più o meno a chiunque di fare musica elettronica l'abbiamo detto in tutte le salse, e gli stessi artisti ci hanno fatto eco nelle interviste a loro dedicate, confermando quella che ormai è più che una semplice impressione. Potremmo quindi dire che, con un minimo di nozioni-base musicali ed un po' d'intraprendenza, più o meno chiunque potrebbe realizzare un CD di musica elettronica, ed anzi, è comprovato che alcuni di questi 'elettronauti' siano in brevissimo tempo riusciti persino a sfornare lavori degni di nota, ma una... |
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Recensione |
10-01-2008 : THE BIRTHDAY MASSACRE |
Dopo lo strabiliante successo raccolto con l'eccezionale secondo album "Violet", i canadesi The Birthday Massacre hanno pensato bene di ripetere una formula già collaudata, riprendendo per filo e per segno anche i colori della copertina (viola e nero), il simbolo del coniglio (così come certi riferimenti ad "Alice Nel Paese Delle Meraviglie") e, ovviamente, quel look adolescenziale decisamente efficace e trendy. C'era da potenziare la produzione, ed i passi avanti sono stati fatti, così come sembrano migliorati anche gli arrangiamenti: l'unica differenza sostanziale con i due album precedenti è... |
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Recensione |
10-01-2008 : DISHARMONY |
Il duo slovacco Disharmony, composto da quei Ryby e Lord Sauron che sono anche protagonisti col progetto Oxyd, giunge al ragguardevole traguardo della quinta release ufficiale in soli cinque anni (la seconda per la Aliens Production, label gestita proprio dai due musicisti in questione) con questo nuovo full-length, edito in confezione mini-DVD e limitato a sole 550 copie. Dei due progetti di Ryby e Lord Sauron è sicuramente questo ad essere il più importante, non solo per numero di uscite (Oxyd si ferma a quota tre, incluso il lavoro in combutta con Sumad "Mysterious Places Of Dead Souls" pubblicato dall'ottima label... |
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Recensione |
10-01-2008 : CEREMONY OF INNOCENCE / B-MACHINA |
Accorpiamo per comodità in un'unica recensione tre uscite (tutte contenenti un brano per ciascuna) per due dei progetti di Alex W., musicista austriaco militante anche negli Elisabetha e titolare dell'ulteriore side-project Wach. Si inizia con Ceremony Of Innocence, il progetto neoclassical dream-pop di Alex: "Ich Touche Tiefer" è un web-single dal piglio danceable che nasce come tributo alla scena degli anni '80, con riferimento particolare verso i DAF, mentre "Fear Of The Deep" è un elegante mini-CD formato 3" sagomato con placche magnetiche al posto dell'artwork, il cui sound è ancora... |
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Recensione |
10-01-2008 : PSYCHO LUNA |
Gli Psycho Luna sono la classica band teutonica che potrà raccogliere consensi solo in patria, anche se probabilmente, chi ascolta ed ammira progetti storici come Lacrimosa, Janus, Goethes Erben ed affini, potrà (forse) non inorridire davanti alla proposta musicale di questi cinque ragazzi. In "Göttin" (album basato su un concept e diviso in tre 'movimenti', ma è tutto scritto in tedesco!) una forte componente teatrale si fonde con un substrato ora neoclassico, ora più vicino ad una sorta di 'musical' darkwave, nel quale dominano incontrastate le chitarre (a volte volutamente potenti) ed una voce... |
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Recensione |
10-01-2008 : H2S |
H2S è il side-project di Fabio Degiorgi, che alcuni di voi conosceranno per la sua militanza nei Vidi Aquam, band milanese dedita a sonorità darkwave/post-punk. Dopo varie uscite in CDr, Fabio rilascia finalmente il suo debut ufficiale, limitato a trecento esemplari e composto da otto brani piuttosto sperimentali, a metà strada tra industrial/ambient, lo-fi electro, cold-wave ed una certa psichedelia cosmica che lascia molto spazio all'immaginazione. Il concept è invece dedicato da un lato alla Guerra Fredda e dall'altro alla difficoltà dei rapporti umani, due sensazioni riassunte alla perfezione dalla... |
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Recensione |
10-01-2008 : VV.AA. |
Fino a pochi anni fa era impensabile che un prodotto come "John Barleycorn Reborn" potesse uscire per un'etichetta dedita principalmente all'industrial come la Cold Spring. Ma i tempi cambiano, e di molto. Negli ultimi anni c'è stato un interessamento notevole da parte di label di nicchia per le manifestazioni musicali più tradizionali e legate al passato: forse in Inghilterra cominciò tutto con le ricerche dei Current 93, ma anche i lavori della Storm di Michael Moynihan (Blood Axis) aiutarono ad arrivare ad una svolta in questo senso, fino a giungere ad alcune sub-label programmatiche (tipo la Percht o la... |
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Recensione |
10-01-2008 : ALBIREON |
Ammetto (e non posso fare altrimenti) che arriviamo a parlare di "Indaco" con ritardo quasi ingiustificato (usciva a ottobre 2006), ma altrettanto ingiustificato sarebbe ignorare un buon prodotto di scuola italiana e una band su cui ancora devono accendersi le luci di una vasta platea. L'ensemble di Davide Borghi ha avuto finora una produzione costante (tra CD e CDr) grazie alla piccola e attivissima label francese Cynfeirdd, ma mi chiedo perché nessuna delle tante etichette italiane dedite al panorama alternativo non abbia ancora cercato di dare alle stampe qualcosa degli Albireon. Ciò che risalterà agli occhi... |
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