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LiveReport |
18-12-2007 : ORKUS INTERNATIONAL FESTIVAL |
Gli americani London After Midnight li aspettavamo al varco da ormai 11 anni non solo per la latitanza discografica (colmata, finalmente, dal recente e discusso "Violent Acts Of Beauty"), ma anche perché esattamente ad 11 anni fa risale il loro unico passaggio sui palchi italici, segnatamente al Condor di Modena nel giugno del '96... Fortunatamente l'Orkus International Festival, tour europeo patrocinato dalla ben nota Trisol (etichetta di 3 dei 4 gruppi presenti nel pacchetto del tour stesso) che vede come headliner proprio la band di Los Angeles, tocca anche l'Italia con la data milanese di cui andremo a parlare. Purtroppo... |
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Recensione |
18-12-2007 : FRANCESCO BANCHINI |
Dopo le splendide ed importanti uscite discografiche a nome GOR ed una mai dimenticata militanza negli amati Ataraxia, crediamo davvero che per il pubblico italiano non ci sia più bisogno di alcuna presentazione quando si fa il nome di Francesco Banchini. Abbiamo ritrovato il grande artista campano giusto poco tempo fa, allora alle prese col progetto Khvarena in compagnia degli ottimi francesi Rajna, ed oggi lo ritroviamo col terzo lavoro firmato con nome e cognome, dopo gli apprezzati "Amore & Tradimento" del 2004 e "Ciganko" del 2005. Curioso ritrovare Francesco e i suoi amici musicanti grazie alla piemontese... |
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Recensione |
18-12-2007 : POETS TO THEIR BELOVED |
Guardate un po' cosa riesce a combinare il destino... L'olandese Saskia Dommisse ed il tedesco Marcel Schiborr, le menti dietro al progetto Poets To Their Beloved (nuova scommessa della label portoghese Equilibrium), si incontrano nel 2003 presso un workshop di Brendan Perry, scoprendo di essere appassionati della stessa musica, e decidono poi di incontrarsi nuovamente per comporre proprio un debut album che richiama gran parte della carriera del guru australiano, soprattutto il periodo passato nei Dead Can Dance in compagnia della divina Lisa Gerrard. Il contenuto del dischetto, partendo dall'artwork per arrivare fino ai titoli dei brani,... |
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Recensione |
18-12-2007 : SUICIDAL ROMANCE |
Cercando di ricalcare la scia discutibile ma vincente dei BlutEngel (che hanno fatto la fortuna della Out Of Line), la tedesca Infacted ha messo sotto contratto questi tre giovani estoni guidati dal tenebroso Dmitry Ivanov (indovinate un po' a chi assomiglia?). Tra l'altro al suo fianco figurano due avvenenti donzelle, ma le similitudini non si fermano certo all'immagine, visto che anche a livello di lyrics (intrise di patetico romanticismo) e musica sembra proprio di ascoltare qualche vecchia creazione di Chris Pohl. I brani cantati da Dmitry sono piuttosto anonimi, sia perché la sua voce è troppo carica di effetti, sia... |
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Recensione |
18-12-2007 : WYNARDTAGE |
A nemmeno un anno dal secondo album "Evil Mind" il progetto di Kai Arnold torna già sul mercato con un nuovo full-length, sebbene una pausa di riflessione avrebbe sicuramente giovato al musicista di Chemnitz... Chi si lamenta del disco all'anno pubblicato da :Wumpscut: non potrà non storcere il naso nel caso del buon Kai, che di certo non è un artista dotato come Mr. Ratzinger, e nutrire delle perplessità riguardo alla 'foga da pubblicazione' di Wynardtage è quindi più che legittimo... I contenuti del terzo album dell'artista tedesco, come da copione, non si discostano dalle precedenti... |
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Recensione |
18-12-2007 : THOROFON |
L'industrial, quello puro e senza troppe contaminazioni annesse, è un genere che affascina non solo per il presente, ma anche per il suo illustre passato. Proprio per questo motivo, ogni qualvolta ci troviamo davanti ad un reperto storico della suddetta scena, restiamo totalmente ammaliati da un fascino ipnotico che sembra provenire da un'altra dimensione: è il caso di "Final Movement" dei veterani Thorofon, un disco neppure tanto vecchio (fu stampato solamente in vinile sei anni or sono), ma ormai introvabile. Questa ristampa, limitata a 500 esemplari, presenta inoltre un brano del 2003 ("Sexaspastik")... |
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18-12-2007 : FIN DE SIÈCLE |
A volte capita di dover parlare di un gruppo quando ormai ne è già stata annunciata la fine. È il caso dei Fin De Siècle, interessante progetto francese che ha avuto poco spazio in questi anni: qualcuno si ricorderà forse del loro lavoro "Sans Titre", pubblicato nel 2003 dalla Divine Comedy, momento che sembrava segnare la nascita di un nuovo astro. Ma dopo quel CD vennero molte release minori (divise tra CDr e file mp3), distribuite non perfettamente: una sorte che non rende affatto giustizia al valore espresso dal duo francese, soprattutto in un periodo in cui vengono stampati album con tanta e... |
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18-12-2007 : KIM CARSONS |
Lo stile di Spiritual Front ha sedotto molte persone, tanto che parecchi progetti hanno iniziato a seguire quanto fece Simone Salvatori diversi anni fa, ovvero recuperare un certo rock sound maledetto, a metà strada tra lo chansonnier americano e un moderno menestrello di strada perso in un'anonima megalopoli. Questo stile ha conquistato un largo pubblico all'estero, ma soprattutto un ampio numero di autori in Italia. Kim Carsons (all'epoca Alessandro Manni, ma il soprannome - azzeccato - era d'obbligo) ha le fattezze dell''Armageddon singer' e si guarda indietro recuperando la vena dei nomi migliori, su tutti Leonard Cohen per la voce... |
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18-12-2007 : MALLORY SWITCH |
"A new electro-mechanical rock band". È così che si definiscono i torinesi Mallory Switch, quintetto al debutto ufficiale con l'EP in questione, e noi ci sentiamo di sottoscrivere in pieno tale definizione. Il sound della band, infatti, coniuga sapientemente l'irruenza tipica del rock con certe suggestioni elettro-meccaniche tanto in voga al momento (sfruttate persino da Kylie Minogue nel suo nuovo singolo "2 Hearts"), ed il risultato è un sound fresco, smaliziato ed energico in grado di accattivarsi i favori non solo degli electro-rockers e del pubblico 'alternative', ma anche di quelli che si sentono... |
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18-12-2007 : THOMAS NÖLA ET SON ORCHESTRE |
La Punch Records ha ormai un nome che è una garanzia per chi vuole ascoltare sonorità a metà tra il blues, il lounge e l'elettronica. La bizzarria delle produzioni di questa label nostrana sono dovute all'impegno con cui il suo creatore scova ogni volta in giro per il mondo nomi nuovi che possano essere in linea con il catalogo proposto: fatto tutt'altro che semplice, ma sembra che il nostro Tairy Ceron non riesca (per fortuna nostra) a sbagliare mai, azzeccando sempre l'artista giusto, sebbene a volte sconosciuto. Lo statunitense Thomas Nöla è uno dei nuovi arrivati nel panorama musicale, di lui si conosce... |
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