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Recensione
18-11-2014 : MACHINERY OF JOY
"On The Verge Of Sleep", primo album del combo danese Machinery Of Joy, sembra un disco di altri tempi. Pochi brani, lunghezza 'giusta' e soprattutto nessuna nota in più, nessun riempitivo, ma solo tanta concretezza. Le sette tracce che compongono il disco (uscito in realtà già da diversi mesi) rappresentano tutto quello che il gruppo voleva dire con questo lavoro: un brano in più, messo per allungare il brodo, avrebbe rovinato completamente un'opera che sorprende per forza e personalità. Nell'iniziale "Neophytes Of Love" ad esempio, dopo un canonico inizio gothic ambient, è il...
 
Recensione
18-11-2014 : OYAARSS
L'inossidabile accoppiata Oyaarss/Ad Noiseam arriva alla terza release sotto l'egida dell'ormai affermata etichetta berlinese. Dopo un 2012 durante il quale videro la luce sia il primo lavoro su CD dell'artista lettone ("Bads", dalle sonorità prettamente electro-industrial) che la reissue del demo d'esordio ("Smaida Greizi Nakamiba", dalle sonorità più variegate e ricercate), entrambi capaci di raccogliere critiche molto positive anche su queste pagine, l'act di Arvids Laivinieks compie un ulteriore passo avanti nella sua ricerca e nella sua personale proposta sonora in perenne trasformazione. Tornato...
 
Recensione
18-11-2014 : WULFBAND
Presumibilmente tedeschi - come si evince dall'unico idioma usato - ma a quanto pare residenti a Stoccolma, i misteriosi Wulfband (che si guardano bene dal rilasciare informazioni chiare riguardo a line-up, precedenti esperienze e provenienza) sono la nuova scoperta della rinomata Progress Productions, che li fa esordire con l'album eponimo sia su CD che in vinile. Se qualcosa di buono era rimasto da pescare nell'ambito dell'EBM old-school tra i figli illegittimi di DAF e Nitzer Ebb, allora senza dubbio la Progress ha pescato bene col duo in esame (in arte Sieben e Neun), che se da un lato non stravolge una formula scarna ed essenziale fatta...
 
Recensione
18-11-2014 : I.CORAX
Periodo fitto di ristampe per I.corax, act di spicco dell'ormai ben noto Helixes Collective che sta vedendo quasi per intero il proprio catalogo ristampato attraverso la serie 'Stellar Mansion'. Dopo le due distinte parti della prima fatica ufficiale "The Cadaver Pulse", da poco ristampate, tocca ora a "Kuilu", ultima uscita della fu Blue Sector (prima che gli assetti venissero ridefiniti per favorire la nascita della Aural Hypnox) rilasciata in soli 40 esemplari nel 2004 in formato CDr. "Kuilu" è la testimonianza audio della primissima performance live del duo finlandese, tenutasi per la cronaca il 2...
 
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18-11-2014 : KONTRAST
Il quartetto tedesco, nato nel '96 ed attivo sul mercato sin dal '99, mancava all'appuntamento col full-length ormai da ben sei anni, ossia da quando, a fine ottobre 2008, usciva il terzo album "Vision Und Tradition", lavoro che sanciva l'inizio della cooperazione con la connazionale Danse Macabre. Se i primi due album non avevano convinto a causa di un sound spesso grossolano e privo di una reale direzione fra le varie influenze electro abbracciate, "Vision Und Tradition" appariva invece più equilibrato, lasciando presagire come i Nostri avessero in qualche modo raddrizzato la barra. "Balance", nuovo opus...
 
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18-11-2014 : ISOLATOR
Album di debutto per questo combo americano-canadese con alle spalle un background di ambito doom e black metal (i due componenti Sculptor e Nothing figurano già nelle band Father Befouled, Encoffin e Set). Le radici metal si fanno sentire non poco nell'assemblaggio minimale e uniforme dell'opera, nella tematica ferocemente concentrata su una misantropia di marca demoniaca e nei riff distorti e prolungati. Il tutto viene sviluppato attraverso cinque tracce dense, fatte di stratificazioni rumoristiche a tratti velate di una disperata e latente sinfonicità. Echi corali che ricordano i classici de profundis ("Mankind Shall...
 
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18-11-2014 : KRANK/THE GRIMSEL PATH
Lavoro in tipico stile anni '80 per autori che hanno vissuto la old-school industrial in prima persona. "Verdant Hum" è una split-tape divisa tra Krank, progetto storico di John Murphy (qui coadiuvato da Till Brüggemann di Gerechtigkeits Liga), e The Grimsel Path, nome nuovo incarnato ancora da Murphy insieme a John Evans (i tre hanno già preso parte in tempi recenti parte al nuovo album di Last Dominion Lost). Entrambi i progetti hanno un'attitudine industriale classica fatta di rumori metallici, suoni analogici sporchi, distorsioni, riverberi e percussioni rozze. Il lato A, occupato da Krank, vede un'unica...
 
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18-11-2014 : CANDOR CHASMA
Secondo album per Candor Chasma, la realtà creata dal decano di musica sperimentale Simon Balestrazzi e dall'attivissimo Corrado Altieri, meglio noto sotto le spoglie di Uncodified. I due danno il via al progetto nel 2012 con il debut "Rings", seguito l'anno successivo da un album a sei mani a cui ha preso parte anche l'act italico Deison. "The Key" continua la linea dei suoi predecessori, proponendo un'elettronica ricercata che diventa mezzo per una rivisitazione sonora della vita di Helena Petrovna Blavatsky. I suoni vengono sviluppati tramite field recordings e macchinari analogici elaborati in modo da produrre...
 
Recensione
18-11-2014 : L.C.B. - LYKE WAKE
Continuano le collaborazioni di L.C.B. (a.k.a. Le Cose Bianche) con i grandi nomi italiani della scena noise degli anni'80. In questa occasione non si ha un semplice split, ma una vera e propria opera a quattro mani che Giò Mori appronta in compagnia di Lyke Wake (al secolo Stefano Di Serio), act romano di vecchia data tornato alla ribalta in tempi recenti. L'album viene pubblicato solo su nastro e strutturato in un'unica traccia di 60 minuti divisa in due blocchi. I suoni sono frutto di improvvisazione, ma hanno un'architettura ben precisa: a livello macrostrutturale si ha infatti un tema di synth melodico e suadente a cui vengono...
 
Recensione
18-11-2014 : AQUAVOICE
Aquavoice è il progetto, ormai attivo da circa 10 anni, del compositore e performer polacco Tadeusz Luczejko. Con "Nocturne", Tadeusz raggiunge il traguardo della quinta pubblicazione, e lo fa ribadendo anche in questo disco la sua passione per l'ambient minimalista. Le note dell'etichetta riportano come il materiale utilizzato in questo nuovo capitolo risalga ad almeno due anni fa, ovvero al periodo di pubblicazione del precedente "Grey". Tuttavia, anche da un ascolto superficiale si può capire come mai Tadeusz abbia deciso di differire l'uscita dei due album. Il nuovo "Nocturne" è infatti...
 
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