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Recensione
15-06-2024 : ATARAXIA
ATARAXIA
Secondo capitolo di una trilogia iniziata nel settembre del 2022 col precedente "Pomegranate", "Centaurea" è la ventinovesima uscita sulla lunga distanza nella storia ormai quasi quarantennale degli Ataraxia. Una trilogia sviluppata in seno al percorso che Francesca, Giovanni e Vittorio (assieme al violoncellista e collaboratore ormai fisso Totem Bara) stanno compiendo con la greca The Circle Music, ultima fra le molte etichette di alto livello che hanno pubblicato la musica degli emiliani, che rilascia "Centaurea" nelle versioni CD jewel-case, vinile dorato (500 copie), download e nei 200 esemplari del....
 
Recensione
15-06-2024 : ZAKHME
ZAKHME
"Kula", come spiegano le note ufficiali che accompagnano quest'esordio ufficiale così titolato, è lo scambio rituale di doni praticato fra gli abitanti delle isole Trobriand, arcipelago della Papua Nuova Guinea nell'oceano Pacifico, per un cerimoniale che assume anche significati magico/religiosi. Questo il tema del debutto del duo nostrano, composto da Alessandro Barbanera (chitarre, synth, field recordings, registratori a nastro, suoni trovati) e Gianluca Ceccarini (chitarre, synth, field recordings, oggetti elettroacustici), patrocinati per l'occasione dalla IOR, che produce l'album in due versioni limitate,....
 
Recensione
15-06-2024 : ALESSANDRO CARLONI, GIANFRANCO GRILLI
ALESSANDRO CARLONI, GIANFRANCO GRILLI
A soli dieci mesi da "Il Cammino Delle Formiche", Alessandro Carloni (chitarre, ukulele, basso, voce e samples) e Gianfranco Grilli (synth, drum-machine) tornano già a collaborare attivamente in un nuovo full-length, anche stavolta rilasciato in un essenziale digipack. Laddove la succitata prima collaborazione fra i due musicisti nostrani, nel suo intreccio elettroacustico non privo di rimandi ai Tangerine Dream, ai Pink Floyd ed alla psichedelica in generale, mostrava diverse affinità con l'Erik Wøllo meno ambientale e di maggior ricchezza strumentale, la nuova fatica tende invece a prendere pieghe di....
 
Recensione
19-05-2024 : ESTETICA NOIR
ESTETICA NOIR
Di ritorno a poco più di due anni dall'apprezzato "This Dream In Monochrome", i torinesi EN ci forniscono l'ennesima conferma a quella regola non scritta che vede le band raggiungere la vera maturità col terzo album, e lo fanno con l'eccellente "Amor Fati", rilasciato dalla SDN in un bel digipack completo di booklet. Coadiuvato dalle mani esperte di Riccardo Sabetti (Spiral 69, This Eternal Decay) dietro al banco di produzione, l'act capitanato dal cantante e chitarrista Silvio Oreste compie un decisivo salto di qualità non soltanto in termini di resa audio, ma anche di bilanciamento delle componenti,....
 
Recensione
19-05-2024 : NIMH
NIMH
"Before And After Silence" raccoglie materiale che Verticchio, sotto le spoglie del progetto Nimh, ha suonato e registrato dal vivo nel corso degli anni '90. I brani sono stati rimasterizzati e rientrano nel progetto "Early Electronics Works", avviato con l'uscita "Caustic/Composite" del 2022. Strutturati con l'utilizzo di synth e sequencer, gli otto brani del disco hanno fattezze differenti rispetto alla discografia classica di Nimh, nelle quali il minimalismo appare decisamente più accentuato e, spesso, ci si trova di fronte a spunti ispirativi piuttosto che a veri e propri brani strutturati.....
 
Recensione
22-04-2024 : TOURDEFORCE
TOURDEFORCE
Il sodalizio fra la SPQR ed i TourdeForce di Christian Ryder prosegue sul sentiero già battuto due anni or sono, quando l'act lombardo rilasciò l'EP "Six In The Key Of Death", col quale rendeva il proprio personale e sentito omaggio a sei brani del colosso Death In June. Con "Hail The Electronic Sun", Christian porta avanti ed amplia proprio quel discorso di rivisitazione di grandi classici del folk apocalittico, estendendo il tutto alla durata del full-length ed interpretando attraverso la propria sensibilità e visione artistica non soltanto pezzi storici della Morte In Giugno, ma anche quelli di....
 
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22-04-2024 : SATORI JUNK
SATORI JUNK
È un curioso ed inusuale viaggio quello che i Satori Junk, quartetto milanese in cui milita quel Luca Ferro da noi già trattato in veste solista, ci portano a fare tra le calli veneziane durante la peste, nel 1630 o giù di lì. Il combo lombardo, pur iniettando dosi di sana ambient (verosimilmente il genere più adatto a sonorizzare un momento storico così cupo e mortifero), tiene infatti fede alle proprie prerogative stilistiche, mettendo sì da parte le vocals (salvo che per un coadiuvante spoken word), ma facendo perno su quello psych-doom/rock già ampiamente sciorinato coi due album....
 
Recensione
06-04-2024 : TANKS AND TEARS
TANKS AND TEARS
Prendersi del tempo per tornare in pista solo dopo aver compiuto un reale passo avanti è sempre la soluzione migliore, ed è quello che hanno fatto i T&T, quartetto di Prato il cui album d'esordio, "Aware", risale a ben sette anni fa. Un lungo lasso di tempo che ha portato i suoi frutti, sotto forma di un sound più maturo e raffinato - laddove il debut presentava diverse asperità, mostrando una scrittura ancora acerba - che vede crescere in primis le singole performance (soprattutto le vocals di Matteo, ora decisamente più convincenti), in un songwriting sempre strettamente legato alla darkwave....
 
Recensione
06-03-2024 : THEY DIE
THEY DIE
Dopo due lavori come "Deviant Love" (2021) ed "Emptiness Prevails" (2022), che avevano incarnato fortemente l'ortodossia post-punk/goth rock e batcave di scuola ottantiana, il trio veneto sorto sulle ceneri dei compianti First Black Pope apre saggiamente ad elementi capaci di portare il songwriting oltre quegli stilemi già ricalcati fedelmente da troppi altri gruppi. Dopo aver dimostrato di aver ben appreso certe fondamentali lezioni del passato, Simone, Massimiliano e Giorgio ampliano il raggio d'azione di una formula comunque sempre fedele alla scuola degli 80s, ma ora più aperta a retaggi di....
 
Recensione
06-03-2024 : THE WASHING PLANCK
THE WASHING PLANCK
L'integrale sui cammini è una formulazione della meccanica quantistica che generalizza il principio di azione della meccanica classica, introdotta dai fisici statunitensi Richard Feynman e John Archibald Wheeler. Ispirati da queste affascinanti, quanto per alcuni molto complesse formulazioni astratte, i due musicisti Matteo Mariano e Domenico Diano danno libero sfogo alla loro incredibile fantasia, creando un disco composto da due lunghe suite, meglio chiamati in questo caso cammini, in cui il duo prova a creare un sound basandosi proprio sugli schemi e le formulazioni di Feynman e sulle infinite possibilità che possono venire....
 
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