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Recensione
13-08-2012 : ATZMANN ZOUBAR
ATZMANN ZOUBAR
La primissima uscita curata dalla Binturong Music corrisponde al debutto del solo-project tedesco Atzmann Zoubar, fondato nel 2005 da quel K. Makiri attivo per larga parte del terzo millennio sotto il monicker Tarsus (act con alle spalle già cinque CDr ed un paio di split in formato free download). Ispirato dalla stregoneria associata alle piante, dalla superstizione e dalla botanica psichedelica, il Nostro confeziona un debutto di notevole livello tecnico e spessore tematico che si fregia di collaborazioni ad hoc di grande importanza per il conseguimento del risultato finale, col nome più altisonante individuabile....
 
Recensione
13-08-2012 : NEON RAIN
NEON RAIN
Dopo quattro anni dall'uscita di "We Are Meat/The Vulture" (e a due dal CDr split con Earth Incubator "Animal Kingdom") il progetto del francese Serge Usson, qui affiancato da David Delwiche, consegna un nuovo imponente lavoro diviso in ben tre CD e dedicato alla trilogia di George A. Romero sul tema degli zombie. Se da una parte ogni dischetto fa riferimento ad uno specifico film, dall'altra c'è un rimando evidente a tre diversi stili dell'elettronica underground, fatto che trasforma "...Of The Dead" in un grande tributo a quella tradizione sonora ormai da anni distribuita e prodotta dalla Steelwork....
 
Recensione
30-07-2012 : ATRIUM CARCERI
ATRIUM CARCERI
Per tanti che se ne vanno, qualcuno che rimane. Atrium Carceri (al secolo Simon Heath), noto act dark ambient svedese di seconda generazione, scoperto e prodotto sin dal debutto dalla Cold Meat Industry, si mantiene fedele alla casa madre anche dopo il passaggio di distribuzione alla Tesco Organization. "Reliquiae", settimo album in quasi dieci anni di carriera, continua la scia stilistica intrapresa nel precedente "Phrenitis", basata su atmosfere soffuse, cercando di evitare le massicce profusioni di oscurità centrali nei classici album dark ambient degli anni '90 e ancora sfruttate dagli epigoni del genere. Le....
 
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30-07-2012 : LEGIONARII
LEGIONARII
Questo misterioso act, di cui non sono noti né la provenienza né il personale coinvolto, è emerso dal nulla solo l'anno scorso con l'EP in download gratuito "The New Era", ma il monicker Legionarii, che subito richiama per assonanza un colosso delle sonorità marziali come Triarii, ha già iniziato a fare breccia nella scena, in particolar modo nell'ultimo periodo, avendone l'ammirevole Rage In Eden pubblicato l'esordio sulla lunga distanza "Europa Rex" (di cui vi parleremo presto) lo scorso mese di maggio. Quasi in concomitanza col suddetto full-length esce questo EP a cinque tracce,....
 
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30-07-2012 : AUSWALHT
AUSWALHT
Il francese Stéphane Ayas (in arte Sven Mann) torna a dar voce al suo progetto Auswalht ad un anno dal debut "History Of Suffering", uscito per la cinese Midnight Productions. Per l'occasione si rifà avanti la label polacca Rage In Eden, che già si prese cura delle produzioni di Liyr, act principale di Stéphane (assieme ai probabilmente defunti Skoyz) sempre incentrato su tonalità belliche e dark-ambientali. "Paroxysm" è un concentrato di tonalità guerresche che prendono vita nel modo più prevedibile, ovvero incrociando le percussioni, grandi protagoniste dell'opera,....
 
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17-07-2012 : DAHLIA'S TEAR
DAHLIA'S TEAR
Sentivamo di aver visto giusto quando, oltre quattro anni or sono, avevamo promosso a pieni voti il terzo album di questo solo-project svedese, e non ci stupisce affatto che ad assicurarsi le prestazioni artistiche di Dahlia's Tear sia stata un peso massimo della dark ambient (e affini) come la rediviva Cold Meat Industry. Se col precedente "Under Seven Skies" (edito dalla defunta Thonar) avevamo accolto con piacere la nuova e spiccata propensione melodica insita nella materia dark ambient sapientemente lavorata da Anile.D., col nuovo "Dreamsphere" ritroviamo un artista il cui suono, maturo e consistente come raramente ci....
 
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17-07-2012 : BARBAROSSA UMTRUNK
BARBAROSSA UMTRUNK
Lo scorso anno abbiamo avuto l'onore di parlarvi dell'arte di Barbarossa Umtrunk in ben due occasioni, segnatamente con l'ottimo album "Agharti" e con l'eccellente split in compagnia di Dronerune, ed è con grande piacere che ritroviamo l'act francese ancora una volta sotto l'egida dell'attenta label russa Ufa Muzak. Questo dodicesimo sigillo in sette anni (fra album, split e collaborazioni attive) vede rinnovato l'interesse del mastermind Olivier per le radici esoteriche del Nazismo, per i più enigmatici intellettuali dell'epoca e per i miti indo-europei: nella fattispecie l'attenzione si sposta sulla figura del Barone....
 
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17-07-2012 : TRIARII
TRIARII
Giungiamo con un certo ritardo su questo mini-album dell'apprezzato e celebrato solo-project berlinese, ma è con piacere che ci soffermiamo nuovamente sull'operato di uno dei nomi più importanti fuoriusciti dal calderone marziale del terzo millennio. "Muse In Arms", terzo album datato 2008, era stato accolto dai più come la definitiva consacrazione per Christian Erdmann, proiettando Triarii nell'Olimpo delle sonorità sinfonico/marziali; chiaro che, partendo da simili premesse, le aspettative nei confronti del Nostro siano divenute altissime, con tutto quel che ne consegue. Ma non siamo di fronte....
 
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17-07-2012 : SILENT LOVE OF DEATH
SILENT LOVE OF DEATH
Se abbiamo scoperto questo ammirevole duo spagnolo, nato nel 2000 dalle ceneri dei Lament (autori di tre demo tra il '96 ed il '98), è stato grazie alla fiducia riposta in esso da una label attenta e di spessore come la lecchese Palace Of Worms, piccola ma importante realtà discografica di cui da tempo sentiamo la mancanza. L'etichetta di Guido Borghetti ha infatti pubblicato, nel 2005, l'esordio dei Nostri "The Poet's Senses": un eccellente esempio di (neo)folk e darkwave, una compenetrazione fra stili quale degno supporto per testi che sono altrettanti poemi di nomi illustri della letteratura più alta (non....
 
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17-07-2012 : DESIDERII MARGINIS
DESIDERII MARGINIS
Anche per Desiderii Marginis è giunto il tempo di cambiare aria: dopo essere nato e cresciuto sotto l'ala della connazionale Cold Meat Industry, lo scandinavo di Johan Levin si accasa presso la canadese Cyclic Law, che sta di fatto prendendo il sopravvento assicurandosi la produzione di alcuni tra i migliori act dark ambient in circolazione. Il ritorno del progetto svedese è all'insegna del passato: parte dei brani ricordano il Morthound più minimale e lineare, vengono superati gli echi marziali dei lavori d'esordio ed eliminati gli inserimenti di chitarra acustica che avevano positivamente sorpreso in album come....
 
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