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16-05-2013 : MANIFESTO |
Giunge alla sua prima pubblicazione su CD, dopo una piccola lista di fortunati titoli su CDr, l'act svedese Manifesto guidato da Magnus Zetterberg. L'autore scandinavo, noto anche per le partecipazioni a piccole band di area black metal, sposa la causa death-industrial di tanti suoi connazionali più anziani di lui, arrivando ad ottenere un buon consenso tra i patiti del genere. "Rust" non si discosta da nomi noti come Megaptera o Archon Satani, seguendo la scia delle produzioni oscure e dure del periodo aureo della Cold Meat Industry, o di label più giovani come la Malignant Records e la Cyclic Law. La gran parte dei.... |
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09-05-2013 : GENOCIDE ORGAN |
Doveva essere il secondo lavoro dei Genocide Organ, o almeno parte del materiale contenuto in questo CD sarebbe dovuto confluire in un album che non vide mai la luce, programmato inizialmente per la fine degli anni '80, ma 'recuperato' e prodotto solo nel 2003 con un titolo in caratteri giapponesi (non supportati dal nostro sito, ce ne scusiamo) che andava a commemorare il primo concerto in terra nipponica dell'ensemble di Mannheim. Finito sorprendentemente sold-out, la Tesco ne appronta questa nuova versione uscita esattamente un anno fa, forte del remastering di Jerome Nougaillon (già curatore tecnico di alcuni importanti lavori.... |
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01-05-2013 : SCHLOSS TEGAL |
Sempre più dedita alla ristampa di chicche industriali, la label inglese Cold Spring va a recuperare un vecchio album di Schloss Tegal, combo statunitense ormai inattivo da anni ma che ha ricoperto in passato un ruolo importante nella prima grande ondata dark ambient, caratterizzata soprattutto da lavori filmici nati sulla scia del maestro Brian Lustmord. "Oranur III" usciva nel 1995, segnando probabilmente l'apice della band grazie ad uno stile che non si fermava alle atmosfere torbide, ma legava in modo mirabile suoni e rumori al tema del contatto alieno. La questione viene in particolare sviluppata a partire dagli studi.... |
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01-05-2013 : MACULATUM |
Non è un caso che vi sia la Malignant Records dietro al debutto assoluto di Maculatum, dal momento che si tratta di un side-project a quattro mani fra l'americano Kerry Braud (Rasalhague) e il francese Thibaus Thaunay (Collapsar), entrambi già autori di un album a testa per l'ottima label statunitense coi rispettivi monicker. Così come non appare casuale la collaborazione fra i due artisti, vista l'affinità sonora nell'esplorare i meandri della dark ambient, come dimostrano tanto l'unico album di Collapsar ("Beyond The Event Horizon" del 2009) quanto le uscite firmate Rasalhague, in particolare il.... |
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25-04-2013 : AX |
Sempre più dedita al recupero di materiale dimenticato, l'inglese Cold Spring cerca - a suo modo - di ripercorrere e ricostruire la breve parabola artistica di AX, uno dei tanti progetti messi in piedi dall'inglese Anthony Di Franco, ad oggi noto soprattutto per le sue partecipazioni a monicker duri come Skullflower e Ramleh. "Metal Forest" è una compilation sui generis che raccoglie in modo personale tracce estratte dai tre titoli dell'act britannico: se infatti il primo LP "Nova Feedback" del 1994 viene riproposto per intero, dal successivo "Ax II" (1995) vengono presi solo due brani su tre,.... |
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25-04-2013 : THU20 |
Tra le etichette indipendenti ormai parecchie optano anche per un'attività di ristampa volta a recuperare titoli e nomi sconosciuti, alla ricerca di un'emozione che forse i progetti moderni stentano sempre più a dare. Tra queste label la russa Monochrome Vision si presenta come una delle più puntuali e precise, dedicando attenzione a monicker dimenticati dell'ambito sperimentale. Il caso dei THU20 è un recupero ardito finalizzato a colmare lacune puntando su materiale secondario e performance dal vivo, ma anche a stimolare l'attenzione su di un nome difficile e comunque degno di nota. Collettivo olandese nato.... |
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25-04-2013 : MONOPIUM |
Band polacca guidata da Michal Majcher, i Monopium giungono al loro secondo lavoro a tre anni di distanza dal debut "Mesmerized". La nuova fatica segna una svolta nella produzione della label Zoharum, che si apre a tonalità meno industriali ma ancor più sperimentali con un disco che assume le forme di un grande cabaret in cui si incrociano decadenza e inquietudine. Toni bandistici, improvvisazioni, echi jazzati, ambient velata e minimalismi compositivi condividono lo spazio di questo lavoro, trovandosi spesso giustapposti o in interazione come in un grande palcoscenico circense in cui agiscono artisti diversi. I tanti.... |
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17-04-2013 : BOCKSHOLM |
Boxholm, la cittadina svedese che ha dato i natali ai due Peter Andersson della musica industriale, meglio noti coi monicker dei rispettivi progetti Deutsch Nepal e Raison D'Être, fornisce anche il nome al divertito e divertente act che i due rumoristi hanno messo in piedi quasi per gioco e che, a distanza di oltre dieci anni (il primo album risale al 2002), riscuote ancora il plauso delle "industrial people", segno evidente che un certo tipo di musica può essere concepita anche in modo improvvisato, ironico ed altamente alcolico. L'anima del disco è quella che ha contraddistinto anche i precedenti album:.... |
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17-04-2013 : CYDONIA |
Su queste pagine abbiamo imparato a conoscere molto bene l'act sinfonico/marziale francese Barbarossa Umtrunk (e continueremo ad occuparcene presto), che nel giro di pochi anni vanta già una nutrita serie di release, ed oggi ritroviamo il suo deus ex machina Baron Von S alle prese col debutto ufficiale per il suo nuovo progetto Cydonia, che esordisce con questo CDr rilasciato dalla SkullLine in 50 copie numerate a mano (nel consueto spartano package). Il Nostro, che in questa differente sede si fa chiamare Guetteur de Lune, opera stavolta completamente da solo (a differenza di Barbarossa Umtrunk, dove le collaborazioni con altri.... |
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17-04-2013 : K2/POSITIVE ADJUSTMENTS |
L'italiana Murderabilia Records assolda due terroristi sonori per un gustoso split album: da una parte il giapponese K2, act storico - anche se non esageratamente noto - del panorama japanoise, e dall'altra Positive Adjustments, al secolo Krister Bergman, audio-manipolatore svedese con un debole per gli aspetti macabri in stile Sutcliffe Jügend. Tra i due intercorre lo stacco netto riscontrabile da sempre tra il noise nipponico e la power-electro occidentale, generi accomunati da un innato amore per il rumore intepretato in modi diversi. I tre pezzi di K2 sono un melange di caos totale in stile Merzbow, fatto di distorsioni cibernetiche,.... |
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