Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 104

Pagina precedente 
<< 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 >>  
Recensione
05-05-2014 : NEGRU VODA/KNÖS
NEGRU VODA/KNÖS
L'emozione non manca quando si ha per le mani un nuovo lavoro di Peter Nyström, fondatore di Megaptera e creatore suo malgrado di quel death-industrial che ha raccolto ampi consensi durante gli anni '90. Nyström torna nelle vesti di Negru Voda, uno dei suoi molteplici progetti paralleli, forse tra i tanti quello che ha avuto più spazio discografico, tenuto in sonno da dieci anni a questa parte e risvegliato per un CD split messo a punto con il connazionale Fredrik Djurfeldt, mente del giovane act Knös e noto per la sua militanza nei longevi e quotati Severe Illusion (oltre a side-project interessanti come Instans e....
 
Recensione
05-05-2014 : SCOTT MILLER/LEE CAMFIELD/MERZBOW
SCOTT MILLER/LEE CAMFIELD/MERZBOW
Due tracce realizzate a sei mani per un album che vede autori ben noti rimettersi in gioco, modificando lo stile di origine con l'ausilio di illustri collaboratori. Miller e Camfield hanno una formazione rock che spazia dal grind al black metal per passare attraverso alcune sperimentazioni noise-doom strumentali, mentre Merzbow (al secolo Masami Akita) non ha bisogno di troppe presentazioni, essendo a ragione il massimo esponente del rumorismo giapponese da molti anni a questa parte. I tre uniscono le forze per un album strutturato in due sole tracce di oltre venti minuti ciascuna, elaborate in modo da evolvere in soluzioni compositive....
 
Recensione
21-04-2014 : RAISON D'ÊTRE
RAISON D'ÊTRE
Forse il più importante tra tutti i progetti relazionabili al filone dark ambient, padre del genere, nonché colonna portante di quella che è stata la più grande label di area post-industriale degli ultimi decenni, Raison D'Être torna con un nuovo album da studio, il primo lontano dai tipi dell'ormai defunta Cold Meat Industry. "Mise En Abyme" ha le caratteristiche di una summa, raccogliendo in sé spunti e costrutti rintracciabili nell'arco di una carriera ultraventennale, costellata di parecchie produzioni eccellenti. Diviso in quattro tracce, ognuna della durata di oltre dieci minuti, il....
 
Recensione
21-04-2014 : TROUM
TROUM
Normalmente noto come duo drone-ambient nato da una costola dei germanici Maeror Tri, Troum ("Sogno" in antico tedesco) elabora stratificazioni sonore usando sia strumenti che macchinari elettronici, per giungere ad un effetto ben più complesso rispetto alla canonica ambient industriale. La loro musica si spinge verso panorami da sogno, toccati da sentori new age e da un tasso emozionale sorprendente. "Syzygie" è 'solo' un frammento in una discografia assai vasta: per l'esattezza, si tratta di una raccolta rimasterizzata di brani persi o apparsi in compilation uscite tra il 2001 e il 2007 e registrati tra il....
 
Recensione
09-04-2014 : HALO MANASH
HALO MANASH
Tornato con la nuova fatica "Wesieni Wainajat" (di cui vi abbiamo recentemente parlato) sul finire dello scorso anno, il progetto Halo Manash si è ripresentato ad inizio 2014 con la ristampa di un titolo ormai introvabile come "Caickuwi Cauwas Walkeus", originariamente stampato nel formato CDr (in confezione delle dimensioni di un 7", completa di inserti) in soli 29 esemplari, che furono destinati alla vendita solamente ai concerti in terra francese tenuti dal collettivo finnico nel gennaio del 2009. Una ristampa attesa e doverosa che, fra le altre cose, va ad inaugurare la serie 'Stellar Mansion', creata....
 
Recensione
09-04-2014 : AGHAST MANOR
AGHAST MANOR
Uscito ormai da un anno, "Penetrate" è il successore di quel "Gaslights" (rilasciato ad inizio 2012) col quale l'artista scandinava Andréa Meyer Haugen, meglio nota come Andréa Nebel, è tornata ad occuparsi di sonorità più oscure ed ambientali 17 anni dopo l'unico e ben noto album delle Aghast. Attiva anche nell'ambito delle colonne sonore, proprio grazie a "Gaslights" la Haugen è tornata nel giro che conta, tanto che il brano "Waking Cthulhu" (tratto dal debut, appunto) è entrato a far parte - assieme a tre pezzi dal disco delle Aghast - della....
 
Recensione
09-04-2014 : TUNNELS OF AH
TUNNELS OF AH
Album di debutto per Tunnels Of Ah, progetto dietro cui si cela Stephen Reuben Burroughs, ex vocalist della band inglese Head Of David attiva durante la seconda metà degli anni '80 all'interno della scena indie rock. "Lost Corridors" rappresenta per Burroughs il primo lavoro da solista ed anche un cambio di rotta rispetto a un passato più orientato verso le costruzioni lineari, ora accantonate in favore di una drone-industrial di più complessa fattura e difficoltoso approccio. L'album si dipana attraverso sette tracce, costruite in maniera tra loro simile. Si tratta di elaborati arazzi circolari in cui....
 
Recensione
09-04-2014 : VACÍO PERFECTO
VACÍO PERFECTO
Attivo ormai da alcuni anni, l'act di Esteban Alcalde approda alla label catalana Marbre Negre, dopo varie produzioni interessanti che hanno visto anche l'intervento di gente come M.W. Löhr (in arte N.Strahl.N) e della sua etichetta Licht Und Stahl. "Vacío Perfecto" (in italiano "il vuoto perfetto") si inserisce all'interno della operosa scena post-industriale iberica, ancora poco notata a livello estero ma che può contare su una produzione ampia, titoli interessanti ed un buon numero di piccole label che si stanno dando un gran da fare. Il disco in questione, diviso in 11 brani, si attesta sulle....
 
Recensione
31-03-2014 : HYBRYDS
HYBRYDS
Torna a rivivere "Music For Rituals", gioiello ritual-industriale dei primi anni '90. La Zoharum ne pubblica una expanded version confezionata in un massiccio digipak, contenente anche un secondo dischetto con rarità e materiale inedito. L'album segnava la seconda fatica discografica sulla lunga distanza del collettivo belga Hybryds, di fatto uno dei tanti inclassificabili progetti di fine anni '80 che raccoglievano dalle ceneri di un grande passato i semi per la creazione di qualcosa di nuovo. I primi lavori della band rappresentano forse la parte più geniale e innovativa di una carriera che non è stata un....
 
Recensione
31-03-2014 : NORDVARGR
NORDVARGR
Sicuramente uno dei più originali e complessi lavori targati Nordvargr, "The Dromopoda Transmissions" focalizza l'attenzione su un sottogenere degli aracnidi, tecnicamente definito dromopoda. Si tatta di scorpioni ed altri ragni ad essi simili, il cui universo viene esplorato e rielaborato attraverso una serie di field recordings estratte dall'ambiente di questi animali, unito a trasmissioni radio e temi elettronici dilatati. Gli appassionati della dark ambient classica capiranno subito che il gigante svedese si è allontanato dagli stilemi che gli erano consueti, operando scelte stilistiche e concettuali ben diverse.....
 
Pagina precedente 
<< 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 >>