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Intervista |
28-09-2008 : TEARS OF OTHILA |
Il 2008 è stato, senza ombra di dubbio, l'anno della rivelazione per la scena musicale genovese e per i suoi numerosi portavoce, che ci hanno consegnato lavori degni delle maggiori attenzioni. Così, dopo la ricca ed esaustiva intervista con i 'progetti paralleli' Egida Aurea e Recondita Stirpe, Darkroom Magazine ha deciso di dare la parola ad un'altra interessante realtà dell'entroterra ligure: i Tears Of Othila di Marco G. Gardella (ex-Tvmvlvs Seraphim, ex-Sostrah Tinnitus), un progetto nato nel cuore del bosco, tra le meraviglie di Madre Natura, meditando sull'essenza dell'uomo e sul profondo significato della vita. Una... |
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Recensione |
28-09-2008 : VIC ANSELMO |
Che bella sorpresa! Direttamente dalla Lettonia sbuca fuori questa giovane e carismatica songwriter 23enne, segnalatasi in passato come live-guest alla corte di Antimatter, Danny Cavanagh (Anathema) e Tito & Tarantula, nonché vincitrice di tre concorsi locali per giovani talenti, con un nome d'arte mutuato in parte dal proprio amore incondizionato verso... i Pantera di Phil Anselmo, appunto! "Trapped In A Dream" è un debutto estremamente conciso ma denso di contenuti di altissimo livello, e sarebbe sbagliato bollare l'operato della Nostra banalizzandolo con un termine quale gothic metal, ormai sinonimo di un genere... |
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Recensione |
28-09-2008 : FAUN feat. SIEBEN & IN GOWAN RING |
A testimonianza dei grandi consensi riscossi col quarto album "Totem", uscito lo scorso anno ed indiscussa vetta artistica in una discografia di gran pregio, i Faun celebrano ulteriormente tale opera con la testimonianza audio del tour che, nell'ottobre 2007, ha visto il quintetto tedesco affascinare le audience mitteleuropee in compagnia di nomi illustri quali Sieben ed In Gowan Ring. Se da un lato dispiace di non poter godere delle immagini di tali concerti, avendo già saggiato le grandi doti on stage della band tedesca nel DVD di qualche anno fa, d'altro canto è un piacere assaporare le note di una performance che... |
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Recensione |
28-09-2008 : FORETASTE |
Alfiere dell'elettronica in chiave future-pop francese, la label marsigliese per la seconda volta produce un lavoro targato Foretaste, dopo il full-lenght del 2005 "Beautiful Creatures". Giunto alla terza release complessiva, il duo transalpino propone il suo sound proteso verso la dance, allineandosi con forza ai più noti Celluloide. La tradizione è confermata: prima Lio (d'origine in ogni caso belga-portoghese), poi Vanessa Paradis, per arrivare oggi alla voce di XX (la parte cromosomica femminile del binomio, mentre la parte strumentale è appannaggio di XY), mantengono immutata la tradizione che vuole la... |
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Recensione |
28-09-2008 : COLD FUSION/RUKKANOR |
I due progetti polacchi Cold Fusion e Rukkanor tornano ad unire le forze dopo lo split album "Wunderwaffe", optando però in questa circostanza per un lavoro concepito a quattro mani. "Silk Road" è un disco che guarda verso nuovi orizzonti e lascerà spiazzati tutti quelli che erano abituati al sound marziale di Marcin Bachtiak e Robert Marciniak: se da un lato infatti i nostri utilizzano le solite modalità compositive di stampo prettamente industrial, manipolando con cura samples di varia provenienza e fornendo spesso una ritmica ossessiva e ricercata, dall'altro vanno ad assemblare tracce... |
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Recensione |
28-09-2008 : BABYLONE CHAOS/LAMBWOOL/LE DIKTAT |
Interessante release tutta francese, comprendente tre nomi di peso della scena ambient ed industrial d'oltralpe e tenuta a battesimo dalla celebre etichetta transalpina OPN. Non un semplice split diviso in parti più o meno eguali, bensì un lavoro - edito in un gradito digipack - dove i tre nomi presenti si confrontano cooperando, salvo nel brano a testa che li vede protagonisti ognuno per proprio conto. Apre Babylone Chaos con la sua traccia, "Made In Phnom Penh", cupa, minacciosa e pulsante nel classico stile industrialoide del progetto transalpino, il quale si 'scontrerà' poi a più riprese con gli altri... |
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Recensione |
28-09-2008 : MIDNIGHT RESISTANCE |
Fuoriuscito dalle fila dei ReActivate, il tedesco Nicolay Frank ha dato vita ad inizio 2007 al suo progetto Midnight Resistance, al fine di mettere nero su bianco le proprie idee musicali. Forte di un contratto ottenuto quasi subito grazie all'attenta label americana A Different Drum, il Nostro debutta ora con "Remote", buon esordio a base di synthpop prevalentemente ballabile nello stile tipicamente europeo. Come appena detto i brani prediligono l'aspetto danceable, ed infatti il trittico iniziale ("Edge Of Time", "Recall These Days" e "Second Skin") si presenta ritmato ed invita a battere il piedino,... |
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Recensione |
28-09-2008 : MIEL NOIR/B-MACHINA |
Lo split album "Weiss", limitato a sole 300 copie e confezionato in un'ampia copertina cartonata apribile, tiene a battesimo il debutto su label di Miel Noir, dopo la pubblicazione del demo-CD "Cabaret Grotesque", recensito mesi fa proprio su queste pagine. Il progetto del bulgaro Dimo Dimov (già collaboratore di Allerseelen e Sturmpercht, nonché creatore dell'act neofolk Svarrogh) va a dividersi lo spazio con il duo austriaco B-Machina, attivo ormai da un paio di anni e conosciuto anche con il nome Bonemachine. Quest'ultimo progetto fornisce tre soli brani basati (come di norma) su una dark ambient metallica... |
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Recensione |
28-09-2008 : SURFACE 10 |
Torniamo a parlare di un altro prodotto della DiN, e lo facciamo con il progetto di Dean De Benedictis, artisticamente noto come Surface 10, che con questo lavoro ci mette sul piatto undici composizioni scritte addirittura nell'arco di nove anni, tra il 1997 ed il 2006! La musica proposta (così come tutte le cose sponsorizzate da questa label) si muove a metà strada tra ambient siderale, IDM e chillout, anche se in Surface 10 prevale un sound piuttosto vicino all'emotronic vera e propria, sfumato però attraverso atmosfere molto 'soft', adatte prettamente all'ascolto casalingo (meglio ancora come sottofondo). Alcuni brani... |
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28-09-2008 : FEKTION FEKLER |
Sulla scena dai primissimi anni novanta, i fratelli Robert e John Bustamante si sono fatti ricordare più dall'altra parte dell'oceano che nel nostro continente, dove soltanto grazie alla distribuzione della Out Of Line sono riusciti ad ottenere qualche consenso. Parliamo di un duo dedito ad un sound electro-industrial decisamente soft, a tratti melodico ma talvolta anche decisamente sperimentale (sulla scia di Mentallo & The Fixer), che qui con "Angels Of Analog" ci mette sul piatto una raccolta di ben 16 brani che ricoprono gli anni dal 1992 al 2004 (anno dell'uscita di "Into The Sun", l'ultimo loro colpo di... |
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