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Room 101

28-09-2008

FORETASTE

"Terrorist TV"

(Boredom Product)

Time: (55:44)

Rating : 7

Alfiere dell'elettronica in chiave future-pop francese, la label marsigliese per la seconda volta produce un lavoro targato Foretaste, dopo il full-lenght del 2005 "Beautiful Creatures". Giunto alla terza release complessiva, il duo transalpino propone il suo sound proteso verso la dance, allineandosi con forza ai più noti Celluloide. La tradizione è confermata: prima Lio (d'origine in ogni caso belga-portoghese), poi Vanessa Paradis, per arrivare oggi alla voce di XX (la parte cromosomica femminile del binomio, mentre la parte strumentale è appannaggio di XY), mantengono immutata la tradizione che vuole la vocalità di donna in stile 'lolitesco', non propriamente flebile come altre tonalità, quanto piuttosto sensuale e leggermente adolescenziale. Il sound dei Nostri è semplice e d'impatto immediato, un'ora di musica plasmata per ballare ma anche per il semplice gusto dell'ascolto: non rivoluzionerà sicuramente la scena elettronica in generale, ma ha tanti motivi per conquistare il pubblico. Su tutti lo stile elettroclash puro, senza chitarre od altri fronzoli: il binomio tastiere-voce è vincente, lo è stato in passato e lo può essere ancora, quando (come in questo caso) non vive di copiature forzate. A ciò si mescola quel sapore malinconico che richiama alla mente il techno-pop tipico degli eighties, con i suoi maggiori interpreti nei Pet Shop Boys di Neil Tennant e Chris Lowe. Il risultato è un disco piacevole con gradevoli rimandi al future-pop più allineato alla dance, condizionato dalla voce di XX, morbida e carezzevole come nell'opener "Dying For The First Time In My Life" o caricata di sensuale languidità che rimanda ad Hungry Lucy (trovo davvero paralleli i toni di XX con Christa Belle): così "Play The Game" o "Soft And Delicate" ripercorrono le linee di brani passati in sordina come "Bed Of Flame" ed altri del duo americano. Più vivaci anche nel canto (avvicinandosi a volte ai Ladytron di "Playgirl", quindi il periodo quasi puramente elettronico) sono due tracce decisamente votate alla pista: "Prototype Of Love" e "21", nella loro semplicità ritmica (base di synth ripetuta, guarnita da effetti future), sono perfette per essere inseriti in una setlist, magari tra un brano di Computorgirl, i già citati Hungry Lucy o Ladytron, oppure le Client, forse le maggiori esponenti della classe. Per adesso Foretaste è un progetto speculare uomo-donna, tastiere-voce, come lo erano anche altri all'inizio, prima che nella loro evoluzione si inserissero chitarre, percussioni, altre voci; non siamo in grado di prevedere le mosse future del duo francese, ma per ora è piacevole lasciarci catturare dalle piccole melodie accattivanti di "Terrorist TV": la Francia in questo genere può farsi spazio con forza, proprio per la sua propensione sensualmente accattivante nel canto e l'eleganza stilistica.

Nicola Tenani

 

http://www.foretaste-music.com/

http://www.boredomproduct.online.fr/