Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Reception

Pagina precedente 
Recensione
17-04-2013 : TERMINAL STATE
Se è verissimo che "a volte ritornano", allora questo luogo comune è quanto di più indicato per introdurre la ricomparsa degli slovacchi Terminal State, il cui debut album "Unline Codes" usciva nel lontano 2000 per l'ormai defunta Broken Seal. Un silenzio discografico durato 13 lunghi anni, durante i quali il frontman e leader Conrad Hook si è ritrovato orfano del co-fondatore Bin@ry Runner ed in seguito affiancato dal subentrato Minor, e con ben due lavori ("Synthetic Red River" e "Strange Horizons") che non hanno mai visto l'annunciata pubblicazione simultanea nel formato...
 
Recensione
17-04-2013 : MNEMONIC
La realtà tedesca Mnemonic compiva i primi risoluti passi nel '97, quando Michael Belletz e il collega Sebastian Schulz diedero alle stampe il primo album autoprodotto su CDr "Infinite Progress", seguito poi l'anno successivo da "Decade", sempre supportato coi propri mezzi economici. Due dischi però notevoli, che sono valsi al duo tedesco un contratto con la belga Alfa Matrix, che li ha supportati pubblicando "Identifikationsstörung" e "Konstruktive Vergangenheitsbewältigung", due brillanti lavori che col senno di poi si potrebbero definire quasi seminali per la storia...
 
Recensione
17-04-2013 : LOVE IS COLDER THAN DEATH
Sono trascorsi dieci lunghi anni da quando gli storici alfieri tedeschi della darkwave sinfonica, presa in mano fino in fondo la propria carriera anche a livello discografico con la creazione della In Deyagora Music, rilasciavano l'ultimo album di inediti "Eclipse"... Dopo quel disco, che peraltro fece segnare una netta virata verso sonorità più etniche (al punto da raggiungere il primo posto nelle classifiche messicane di musica new age), seguirono solo il CDr live del 2004 "Inside The Bell" e la doppia raccolta "Time" del 2006... È quindi con estremo piacere che accogliamo...
 
Recensione
17-04-2013 : BOCKSHOLM
Boxholm, la cittadina svedese che ha dato i natali ai due Peter Andersson della musica industriale, meglio noti coi monicker dei rispettivi progetti Deutsch Nepal e Raison D'Être, fornisce anche il nome al divertito e divertente act che i due rumoristi hanno messo in piedi quasi per gioco e che, a distanza di oltre dieci anni (il primo album risale al 2002), riscuote ancora il plauso delle "industrial people", segno evidente che un certo tipo di musica può essere concepita anche in modo improvvisato, ironico ed altamente alcolico. L'anima del disco è quella che ha contraddistinto anche i precedenti album:...
 
Recensione
17-04-2013 : MYSTIGMA
Sono trascorsi diciotto anni dalla pubblicazione del demotape dei Mystigma, ai tempi Tears Of Mystigma, fino all'alleggerimento del monicker dal terz'ultimo album in poi. Almeno per quel che concerne la scena tedesca, di cui i quattro fanno parte, si può parlare dei Mystigma come di una band storica, leggermente inferiori ai protagonisti di quella scuola goth-rock ben rappresentata da Love Like Blood o Dreadful Shadows. Un full-lenght ("Reflect Project: Colder Side") e due EP ("The Vanishing Sun" e "Higher Circumstance") col vecchio nome, dopodiché i Mystigma dell'eclettico frontman Torsten...
 
Recensione
17-04-2013 : CYDONIA
Su queste pagine abbiamo imparato a conoscere molto bene l'act sinfonico/marziale francese Barbarossa Umtrunk (e continueremo ad occuparcene presto), che nel giro di pochi anni vanta già una nutrita serie di release, ed oggi ritroviamo il suo deus ex machina Baron Von S alle prese col debutto ufficiale per il suo nuovo progetto Cydonia, che esordisce con questo CDr rilasciato dalla SkullLine in 50 copie numerate a mano (nel consueto spartano package). Il Nostro, che in questa differente sede si fa chiamare Guetteur de Lune, opera stavolta completamente da solo (a differenza di Barbarossa Umtrunk, dove le collaborazioni con altri...
 
Recensione
17-04-2013 : THE DAY OF THE ANTLER
Forse a qualche attento esploratore dei meandri delle aree musicali grigio/brune era capitato di imbattersi in questo progetto guidato dal finlandese Jani Hellén (Sonic Temple Assassins, Ydintalvi), che nel 2009 rilasciava nel solo formato download un paio di brevi compendi di quanto fatto dal 2004 ad allora, quando il sound aderiva maggiormente - stando a quanto si legge - a coordinate sonore di stampo dark ambient e noise/power-electro... L'inattesa svolta si era avuta poi nel 2011, quando l'act aveva rilasciato una release ambiziosa e particolare come il CDr 3" "A Call To Greatness", pubblicato in sole 50 copie da...
 
Recensione
17-04-2013 : K2/POSITIVE ADJUSTMENTS
L'italiana Murderabilia Records assolda due terroristi sonori per un gustoso split album: da una parte il giapponese K2, act storico - anche se non esageratamente noto - del panorama japanoise, e dall'altra Positive Adjustments, al secolo Krister Bergman, audio-manipolatore svedese con un debole per gli aspetti macabri in stile Sutcliffe Jügend. Tra i due intercorre lo stacco netto riscontrabile da sempre tra il noise nipponico e la power-electro occidentale, generi accomunati da un innato amore per il rumore intepretato in modi diversi. I tre pezzi di K2 sono un melange di caos totale in stile Merzbow, fatto di distorsioni cibernetiche,...
 
Recensione
17-04-2013 : VV.AA.
È ormai dal 1979 che si tiene un concorso organizzato - tra gli altri - da Rossana Maggia e intitolato a Luigi Russolo, celebre pittore e compositore futurista, creatore lui stesso di curiosa strumentazione rumoristica ed oggi punto di riferimento per molti sperimetatori acustici ed elettro-acustici. "Playing On The Ground" ci illustra i risultati dell'edizione del 2012, mettendo in scaletta i brani realizzati dai primi tre classificati, da chi ha ricevuto menzioni speciali e da chi è stato premiato direttamente dal pubblico e non dalla giuria. Insomma un bel festival, diviso per questa occasione tra la Francia e la...
 
Recensione
17-04-2013 : ANDREW QUITTER
Attivo da ormai quindici anni e noto nell'ambiente underground per una produzione vasta, firmata con i tanti progetti a cui ha dato vita nel corso della sua carriera, lo statunitense Andrew Quitter sigla col proprio nome questo EP fissato esclusivamente su nastro ed indirizzato ad un pubblico di nicchia. Si tratta di tre tracce dedicate alle fattorie organiche, ossia quelle che - tra le altre cose - evitano l'uso di sostanze chimiche. Un tema a dir poco strano per un album di torbida noise-ambient sviluppata a partire dalla sovrapposizione di tonalità elettronico-sintetiche, di field recordings, ma anche di voce, chitarra e...
 
Pagina precedente