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Intervista |
05-11-2013 : THE SOURCE |
Sul finire dell'estate siamo rimasti positivamente colpiti dall'ennesima promettente realtà emersa dal sottobosco italico, ovvero i milanesi The Source, presentatisi al pubblico col notevole debut album eponimo. Un esordio assoluto sorprendente per capacità e qualità da parte di un trio che, ad onor del vero, di 'esordiente' non ha nulla, poiché composto da Daniele Defranchis, Valentina Buroni e Francesca Fiore, tutte personalità artistiche con alle spalle importanti esperienze in formazioni come Iridio, Beholder, Reverie, Alzamantes, Oriental Blues etc... Con un suono che dona nuova linfa vitale a quella... |
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Recensione |
05-11-2013 : TSIDMZ |
Cresce di uscita in uscita il progetto del parmense Solimano Mutti, che ritroviamo col secondo album ad un anno dal buon esordio sulla lunga distanza "Pax Deorum Hominumque" (in una discografia che, dal 2007 ad oggi, vanta anche una manciata di split e release minori), nuovamente rilasciato dalla titolata Old Europa Cafe e arricchito anche stavolta dalla confezione digipack. Fortemente legato per ideali ed obiettivi alla Eurasian Artists Association, in questo follow-up Solimano ci presenta, in accordo con le note interne dell'opera, "...la colonna sonora per un tributo ad Ungern Khan, alla sua lotta contro il mondo nato dalla... |
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Recensione |
05-11-2013 : ALBIREON |
A tre anni di distanza dal fantastico "Mr. Nightbird Hates Blueberries", disco ancora tutto da scoprire, gli Albireon tornano con una summa della loro poetica, un doppio CD maestoso che racchiude e riprende tutto l'initimismo dei primi lavori e di album come "I Passi Di Liù". I brani del primo dischetto risalgono al periodo 2006-2007 e dovevano idealmente far parte di un disco che ha tardato a vedere la luce, registrato con le dovute modifiche solo nel 2011; l'album gemello, collocato nel secondo CD, è stato invece concepito in un breve lasso di tempo utilizzando pezzi nuovi ed alcuni registrati nel 2010. In... |
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Recensione |
05-11-2013 : THE FLOOD. |
La tedesca Danse Macabre tiene a battesimo l'esordio sulla lunga distanza per il solo-project di Markus Hof, che arriva dopo un EP ("Something In The Way" del 2012, i cui cinque brani vengono tutti ripresi in questa sede) che aveva evidenziato le buone qualità del musicista di Ratisbona. Nonostante le note biografiche tirino in ballo influenze quali shoegaze, prog rock (quello che l'act voleva fare quando, a metà anni '90, muoveva i primissimi passi), IDM e quant'altro, l'impianto sonoro - che gode del prezioso supporto dell'esperto Manuel Richter per la produzione - si mantiene aderente ad un synthpop che Markus... |
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Recensione |
05-11-2013 : VV.AA. |
Sei anni dopo il primo volume torna la ricca compilation di casa Klangwirkstoff, ancora una volta nel formato doppio CD digipack, ma stavolta eventualmente disponibile anche in digitale. La piccola label berlinese si è sempre distinta per la propria opera di ricerca in campi sonori basati su risonanze naturali (sfruttate per raggiungere l'armonia con la Natura), in accordo con precise leggi armoniche che governano anche la celebre 'ottava cosmica', vero fulcro dell'opera degli artisti del roster dell'etichetta. Se in prevalenza i lavori targati Klangwirkstoff si muovono in territori sonori legati all'ambient, questa doppia compilation... |
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Recensione |
05-11-2013 : COLD FUSION |
La Rundfunktechnische Versuchsanstalt è una serie particolare dell'etichetta Rage In Eden che include ristampe di materiale inedito o di difficile repeberibilità. La prima produzione risale al 2010 ed era costituita da una compilation di brani rari dei padroni di casa Cold Fusion; questo secondo tassello punta i riflettori ancora sulla band di Marcin Bachtiak con la ristampa del disco "ORP Orzel", uscito originariamente nel 2006 sia in edizione standard che in versione CD + CDr, entrambe finite fuori catalogo da parecchio. La ristampa di cui andiamo a parlare riproduce la versione originaria in CD e viene proposta in... |
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Recensione |
05-11-2013 : DRUHÁ SMRT |
Seconda release per il duo dark/ritual ambient della Repubblica Ceca e prima nel formato CDr (racchiuso in una pregevole confezione cardsleeve apribile e completa di booklet, in una tiratura limitata a sole 150 copie per quella che è la prima edizione fisica della Sombre Soniks, label gestita dal mastermind del progetto Akoustik Timbre Frekuency), a circa un anno e mezzo dall'esordio in digitale "Recurrence". Jindrich Spilka (musiche, voce) e Lucie Spilková (grafica, voce) proseguono nel solco di ciò che loro stessi hanno definito 'rituali do-it-yourself influenzati dagli archetipi lovecraftiani e dalla magia... |
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Recensione |
05-11-2013 : ZENIAL |
Zenial è il progetto del musicista e sound designer polacco Lukasz Szalankiewicz, attivo ormai da oltre dieci anni nel mondo della sperimentazione elettroacustica applicata sia a situazioni contingenti (eventi, installazioni, festival) che al puro ascolto. Formalmente "Chimera" segna il punto più elevato della carriera di questo artista, presentandosi unicamente in un bel vinile LP limitato a 200 copie. Il contenuto, diviso in cinque tracce, ha quasi il sapore di una compilation costituita da suoni mai troppo omogenei e da brani nati da spunti vari e concepiti in momenti diversi ("Hästhallen" e... |
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Recensione |
05-11-2013 : SYNTHETICA |
Nati solamente sul finire del 2010, gli olandesi Synthetica hanno già esordito per la Danse Macabre a fine novembre 2012 con l'album "The End Of It All", ed è la stessa label tedesca a rilasciare il follow-up a meno di un anno di distanza. Il sound, a cavallo fra harsh-EBM, dark-electro ed electro-industrial, mostra un miglior bilanciamento a livello ritmico/melodico rispetto al debut e guarda spesso e volentieri al dancefloor con buona fisicità, ma permane il problema di fondo che già minava l'operato del combo, ossia una voce troppo cruda e impietosamente memore di certo (brutto) metal estremo per... |
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Recensione |
05-11-2013 : PSYCHO KINDER |
Non si fermano mai gli Psycho Kinder di Alessandro Camilletti, trio già apparso sulle nostre pagine. Dopo il buon mini "Democratiche Ipocrisie" i Nostri danno alle stampe questo nuovo singolo a due brani, limitato a sole 50 copie. La band ha dimostrato in passato un'attitudine molto variegata, tipicamente post-punk, un po' oscura, un po' più aggressiva, ma in questo singolo sembra prevalere la vena più ipnotica e intimista dei tre. Oscuri, decadenti e introspettivi. Ne è una prova il brano "L'Estasi", cadenzato e decadente, dove la voce Camilletti salmodia accompagnata da un refrain a tratti... |
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