Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Reception

Pagina precedente 
Recensione
31-03-2014 : HYBRYDS
Torna a rivivere "Music For Rituals", gioiello ritual-industriale dei primi anni '90. La Zoharum ne pubblica una expanded version confezionata in un massiccio digipak, contenente anche un secondo dischetto con rarità e materiale inedito. L'album segnava la seconda fatica discografica sulla lunga distanza del collettivo belga Hybryds, di fatto uno dei tanti inclassificabili progetti di fine anni '80 che raccoglievano dalle ceneri di un grande passato i semi per la creazione di qualcosa di nuovo. I primi lavori della band rappresentano forse la parte più geniale e innovativa di una carriera che non è stata un...
 
Recensione
31-03-2014 : NERONOIA
Il terzo album firmato Neronoia si è fatto attendere per quasi sei lunghi anni, richiedendone ben quattro per il processo di creazione e registrazione, a differenza della poca distanza che separava il debut "Un Mondo In Me" dal follow-up "Il Rumore Delle Cose". Ma non deve affatto stupire una così lunga attesa fra il precedente capitolo e la nuova fatica, poiché è ben noto come i Neronoia siano in buona sostanza i Canaan con alla voce Gianni Pedretti di Colloquio, e tali i progetti non sono stati certo con le mani in mano negli ultimi sei anni (due album per i primi, uno per l'act guidato da...
 
Recensione
31-03-2014 : DAS WAR KRACH
Dopo un 10'' in edizione limitata, contenente due brani e ancora disponibile sul sito della band, la blasonata Danse Macabre dà alle stampe questo stupefacente debutto dei Das War Krach, duo svizzero operante a Zurigo, apparso finora solamente su di una compilation del magazine Sonic Seducer e composto dalla coppia Michel Frasse e Marion Jelka (già noti per aver condiviso l'esperienza nei Metallspürhunde), perfettamente in sintonia tra loro, sia a livello di composizione che nell'estetica. Una vera sorpresa questo "Protokino", piccolo grande platter composto da otto intensi brani di puro e ispiratissimo synthpop,...
 
Recensione
31-03-2014 : SCHATTENSPIEL
Celebrare con un 'best of' un'attività discografica di soli cinque anni può sembrare un azzardo, ma non se questa è stata prodiga di uscite a limitata divulgazione, come nel caso del progetto in esame, nato nel 2008 ed approdato sul mercato l'anno seguente, dapprima come duo col monicker Phalanx feat. The White Rabbit, poi col solo Sven Phalanx al comando sotto il nuovo marchio Schattenspiel dal 2010, e infine tornato in formazione a due con l'ingresso di Lionel Verney (titolare dell'ottimo act Verney 1826) dal 2012. Il periodo celebrato è quello fra il 2008 ed il 2013 ("Licht Und Schatten" è...
 
Recensione
31-03-2014 : MAX COOPER
La carriera di Max Cooper fino ad ora si era svolta fra le produzioni techno e il lavoro in studio. Un'opera oscura e poco appariscente che tuttavia aveva donato qualità ai lavori di molti artisti di area techno, anche attraverso una serie di azzeccati remix di gente come Michael Nyman, Agoria e Dominik Eulberg. La sua musica presenta, fra le caratteristiche principali, la precisione negli arrangiamenti e la curiosità di aprirsi verso linguaggi diversi, includendo gli elementi più disparati nella matrice elettronica. Tale attitudine, forse derivata dal suo passato di ricercatore in campo biologico, si conferma anche nel...
 
Recensione
31-03-2014 : NORDVARGR
Sicuramente uno dei più originali e complessi lavori targati Nordvargr, "The Dromopoda Transmissions" focalizza l'attenzione su un sottogenere degli aracnidi, tecnicamente definito dromopoda. Si tatta di scorpioni ed altri ragni ad essi simili, il cui universo viene esplorato e rielaborato attraverso una serie di field recordings estratte dall'ambiente di questi animali, unito a trasmissioni radio e temi elettronici dilatati. Gli appassionati della dark ambient classica capiranno subito che il gigante svedese si è allontanato dagli stilemi che gli erano consueti, operando scelte stilistiche e concettuali ben diverse....
 
Recensione
31-03-2014 : CLOSING THE ETERNITY
Notevole progetto di drone-ambient proveniente dalla Russia, Closing The Eternity inizia la sua storia all'alba del nuovo millennio nascendo da una costola dell'act Moon Alone. Nell'arco di circa 14 anni di attività il Nostro ha centellinato le uscite dando la priorità alla qualità audio e formale, a dispetto di tanti nomi simili che si sono basati principalmente sulla quantità produttiva. "Superstring Paradigma" vedeva la luce nel 2004 per i tipi della Fight Muzik in un curioso box che conteneva 4 mini-CDr (uno per ogni traccia del disco), stampato in una tiratura esigua di sole 44 copie. L'opera viene...
 
Recensione
31-03-2014 : ARTCORE MACHINE
Avevamo lasciato il duo di Rovigo a fine 2010 col primo full-length "Polybius", cui era seguito un anno dopo il remix-album "Polymixed". I segnali lanciati con la cervellotica e ricercata elettronica strumentale di "Polybius" erano stati senza dubbio incoraggianti, e solo lo scorso settembre Moreno Padoan e Roberto Beltrame sono finalmente tornati per dare un seguito alle buone prove della ancor giovane carriera di Artcore Machine, segnatamente con un EP che funge da 'antipasto' per il nuovo album "Lamina" (al momento già uscito, e di cui parleremo presto). Di tale EP, edito solamente in formato...
 
Recensione
31-03-2014 : U-731
Disco di debutto per U-731, progetto capitanato dal californiano Gordon Lazarus, già attivo nei due giovani monicker Defiler e United Front, entrambi aderenti all'area post-industriale più dura. A prendersi cura della new entry è Jason Mantis della Black Plagve (sub-label della ben più conosciuta Malignant Records) e una coppia di special guest d'eccezione come John Stillings (mastermind di Steel Hook Prostheses) ed Andrew Grant (ideatore di The Vomit Arsonist), chiamati ad apporre il proprio marchio in gran parte dei brani. Lo stile di "By All Means..."rimanda alla scuola death-industrial, con menzione...
 
Recensione
31-03-2014 : ALESSANDRO BUCCI
Il nome di Alessandro Bucci è legato al progetto musicale Maka Isna dal 2005, quando quest'eclettico artista bolognese era meglio conosciuto per militare dietro al microfono nel gruppo black metal avanguardistico Hell Baron's Wrath. Il progetto ha dato alle stampe fino ad ora tre diverse release: la prima nel 2007 ("Maka Isna - Soundtrack For Your Nightmares"), dove erano ben accentuate le principali influenze del compositore nostrano, vale a dire un connubio tra ambient ed electro, molto filmico e dall'atmosfera orrorifica, a cui facevano da canovaccio le colonne sonore dei film noir e, appunto, horror. Nel 2009 è la...
 
Pagina precedente