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Reception

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Recensione
11-03-2014 : ALIEN HAND SYNDROME
Sono passati un paio di anni dall'uscita dell'ottimo debutto "The Sincere And The Cryptic" per la tedesca Echozone, ed ecco che torna sulle scene con un ancora più straordinario follow-up uno dei migliori artisti austriaci degli ultimi anni, vale a dire Clemens Engert, alias Alien Hand Syndrome. Cantante, paroliere, compositore e polistrumentista: Clemens è un musicista di alta classe, che non può fare altro che stupire. "Slumber" non è solo un seguito nettamente superiore al precedente, ma anche un passo evolutivo notevole, che porta e consacra AHS nell'olimpo dei gruppi goth-rock d'eccellenza,...
 
Recensione
11-03-2014 : ALBIREON/TONY WAKEFORD
A breve distanza dall'uscita de "Le Fiabe Dei Ragni Funamboli" gli Albireon tornano con un prezioso singolo messo a punto insieme a Tony Wakeford dei Sol Invictus, a conferma dell'interesse che la band emiliana continua a suscitare in tanti affermati protagonisti della scena acustica oscura. I due pezzi in questione sono fissati su un bel 7" in vinile viola, adornato dall'evocativo artwork di Massimo Romagnoli e limitato a sole 200 copie. La musica viene firmata da Davide Borghi e dallo stesso Wakeford, mentre i testi sono opera di Davide e vengono cantati dall'ex Death In June. Le peculiarità localistiche e...
 
Recensione
11-03-2014 : OCOEUR
Uscito la scorsa estate, "Light As A Feather" è il secondo album del progetto del francese Franck Zaragoza, nonché la prima release in formato fisico per Ocoeur dopo il debut album del 2010 "Les Hommes Ne Savent Pas Voler" e l'EP "Percevoir" dello stesso anno (entrambi editi dalla netlabel Música Vermella). Sbarcato alla corte dell'americana n5MD, l'artista nativo di Bruges (piccolo comune alla periferia di Bordeaux) porta ad un più alto livello emozionale la sua miscela sonora di IDM, downtempo ed intrecci elettroacustici, realizzando un lavoro di grande compattezza che colpisce nel...
 
Recensione
11-03-2014 : ALL MY FAITH LOST...
La Infinite Fog continua da anni a svolgere un lavoro encomiabile, sia dando asilo ad ottimi progetti da tutto il mondo (nuovi o già affermati, buoni ultimi i nostri celebrati Ataraxia), sia recuperando materiale rimasto inedito o da tempo irreperibile. E quella per gli italiani All My Faith Lost... deve essere una passione non da poco per il personale della label russa, visto che già nel 2009 il marchio Infinite Fog si era premurato di ristampare in CD il primissimo lavoro ufficiale della band, "In A Sea, In A River, In A Lake... Or In A Teardrop", uscito originariamente nel 2002 in CDr per la nostrana Sin...
 
Recensione
11-03-2014 : THE VICTIM'S BALL
Rispettando la perfetta cadenza annuale, il progetto del nostro connazionale Roberto Massaglia (da oltre vent'anni domiciliato in Australia) giunge con "Ephemeral" alla quinta prova sulla lunga distanza, rilasciata nuovamente via Elysium Sounds nel pregiato formato digipack completo di booklet. Proprio col precedente "Tales From The Gibbet", da noi recensito ed approfondito in sede di intervista, abbiamo presentato al pubblico italiano il suono di The Victim's Ball, forte di un piglio sinfonico/marziale ottimamente combinato ad una vocalità ad ampio respiro e ad una teatralità che affonda nei secoli perduti e...
 
Recensione
11-03-2014 : MASSIV IN MENSCH
Dopo due singoli apripista usciti per la Artoffact Records in versione esclusivamente digitale ("Pop Corn/Tanzmusik" e la radiofonica e vincente "The Way To Oblivion"), il nuovo lavoro dei Massiv In Mensch vede la band tornare a lavorare con l'ottima Advoxya, con la quale si era accasata per il precedente "Niemand Weiss..." del 2010. "The Cortex Zero Effect", settimo full-length dei Nostri, non ha tardato a raccogliere consensi un po' ovunque, in particolar modo nella natia Germania, dove ha scalato le classifiche, conquistando buone posizioni nella Deutsche Alternative Chart. Inevitabile, vista la...
 
Recensione
11-03-2014 : Z'EV
Decano della musica industriale, Z'EV torna nuovamente a collaborare con la Cold Spring in un disco solista a quattro anni di distanza dal precedente "Sum Things". L'ultrasessantenne musicista americano appartiene alla generazione degli sperimentatori dei primi anni '80: il suo stile fatto di percussioni e sonorità ricavate da oggetti più o meno quotidiani lo avvicina agli Einstürzende Neubauten, con cui condivide il merito di aver aperto la strada ad almeno due generazioni di artisti. "A Handful Of Elements" rappresenta una goccia nel mare discografico di questo autore, spesso avvezzo a collaborazioni...
 
Recensione
11-03-2014 : LAGOWSKI
Vero e proprio decano della musica elettronica, l'inglese Andrew Lagowski iniziava nel lontano 1982 a dar vita alle proprie pionieristiche sperimentazioni, dopo essere stato un batterista ispirato proprio dalle ritmiche più 'meccaniche'. L'esordio nel 1988 con la cassetta "Nadir", per una discografia ad oggi non così cospicua quanto si potrebbe immaginare. La polacca Zoharum aveva già dato asilo al musicista britannico, segnatamente per la ristampa di "False Dawn" del suo progetto Legion (cui si sommano altri act che lo hanno visto protagonista, fra cui Terror Against Terror, Isolrubin BK, S.E.T.I. e...
 
Recensione
11-03-2014 : HOSPITALITY ON PARADE
Nel tripudio produttivo di progetti firmati da Bryin Dall, mai così attivo come nel periodo a cavallo tra 2013 e 2014, trova spazio questo singolare act messo in piedi insieme a Scott Reiter, già membro con Dall del duo Loretta's Doll risalente agli anni '90. Hospitality On Parade debutta grazie all'interessamento della Old Europa Cafe con un disco oltremodo singolare che va a recuperare lo spirito degli anni '80 tra new wave e synthpop, con una propensione per nomi quali P.I.L. e Depeche Mode. Si tratta nel particolare di 13 tracce in cui i due autori anglosassoni, coadiuvati da una lunga lista di musicisti (tra cui svetta Sean...
 
Recensione
11-03-2014 : CADLAG
Due lunghi brani live eseguiti nel 2013, rispettivamente al Noise Festival di Lubiana e al Trbovlje New Media Festival, riassumono l'essenza di questo giovane progetto sloveno, messo in piedi in tempi recenti da membri di act quali PureH e Dodecahedragraph. I 'nastri' del titolo vedono la luce in molteplici formati tutti dallo spiccato sapore retrò (reel to reel, cassetta e VHS) e danno un seguito concreto al debut in download "$t\mapsto X_t$ " risalente allo scorso anno. L'album è strutturato con materiale semi-improvvisato dalla buona fattura audio, elaborato con linee droniche che vengono sommate ad intrecci di...
 
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