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Recensione |
04-12-2012 : BONA HEAD |
Roberto Bonazzoli alias Bona Head torna in gran forma con un nuovo lavoro del suo progetto solista a tutti gli effetti, lontano dalle pennate elettriche e britpop dei suoi SHW, solo ad un anno di distanza dal già molto valido "Colours Doors Planet", debutto marchiato a fuoco da tematiche introspettive e ricercatezza concettuale. Il prolifico e modesto Roberto prosegue l'avventura iniziata un anno fa con un nuovo album che sarebbe improprio definire comunemente come un concept. "The Path" è un'avventura ricollegata al lavoro precedente, un'esperienza criptica, fiabesca e ascetica. Non catartica viste le.... |
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04-12-2012 : PSYCHO KINDER |
Dopo un singolo che abbiamo avuto la fortuna di recensire sulle nostre pagine, gli Psycho Kinder tornano sul mercato con un lavoro più esaustivo. Un EP anche questa volta autoprodotto, con una tiratura di sole 100 copie. La tracklist contiene i due brani già recensiti per l'omonimo singolo di debutto, vale a dire la 'futurista' "2009" e "Un Uomo", intrisa di superomismo nietzschiano. La band del vocalist e ispirato paroliere Alessandro Camilletti, completata dal chitarrista Giorgio Mozzicafreddo e dal bassista Riccardo Camilletti, ripropone le sue influenze post-punk che inneggiano all'esistenzialismo dei Joy.... |
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25-10-2012 : METHOD AD/HD |
La band riminese Method Ad/Hd, capitanata da due personaggi misteriosi, uno dei quali già alla guida del progetto M.E.M., continua la sua avventura artistica esplorando con i mezzi della musica post-industriale gli antri più oscuri della psiche umana. Come nel caso del precedente "Cure Risk", anche "Intercepted Worlds From Nowhere" è autoprodotto in maniera eccellente, sia sul piano della resa audio che della confezione in digisleeve apribile a 6 pannelli. Le dieci tracce vengono costruite soprattutto per mezzo di synth ed effetti, con la minima aggiunta di una chitarra e di qualche incursione vocale..... |
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25-10-2012 : PUANTEUR DE CHARNIER |
Tirare fuori una marcia guerresca usando i mezzi e i canoni della vecchia scena electro-dark di 10/15 anni fa è la regola per il francese Puanteur De Charnier, che si sforza di abbandonare i minimalismi estremi (se così possiamo definirli) dei precedenti album per cercare un suono più ricco e squillante, ancora in parte devoto al sound da pianola Casio, sebbene a tratti più maturo ed evoluto. I brani continuano ad essere brevissimi, con una media di due minuti e mezzo, ma la prima parte di "Mitteleuropa" si presenta più elaborata rispetto al passato, e le idee appenna accennate in album come.... |
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30-09-2012 : TEMPLE OF VENUS |
Ufficialmente nati nel lontanissimo 1984, in pieno fermento new wave, i bolognesi Temple Of Venus vantano una lunghissima carriera costellata di autoproduzioni e CDr, ed è ancora nel ramo delle release in proprio che li ritroviamo a distanza di ben 28 anni. Dopo una vita di devozione a quella new wave cui appartengono di diritto, Piero Lonardo ed Alessandro Montillo (quest'ultimo dimissionario dopo l'uscita di "Messiah Complex", ma già rimpiazzato da Federico Vanzini alla chitarra ed Alessandra Perri ai cori) guardano al futuro dando una svolta electro-oriented al proprio sound, colorando un approccio consolidato con.... |
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30-09-2012 : M.E.M. |
Sempre avvolto nel mistero, il progetto M.E.M. ci consegna un altro interessante lavoro, spostando ancora una volta le coordinate tematiche. Se non ci sbagliamo, questa one-man-band proveniente da San Marino dovrebbe essere giunta al suo sesto album autoprodotto, spostandosi con abilità tra sfumature sonore diverse e fonti d'ispirazione molteplici: se il penultimo lavoro "From The Inside" ci portava infatti tra le maglie della mente umana con uno stile che incrociava l'industrial old-school e i rumorismi più moderni, il nuovo "Chronicles" recupera la rudezza death-industriale, andando a dipingere scenari.... |
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30-09-2012 : OUTWORLD |
Se si dà un'occhiata alle personali influenze musicali di ognuno dei tre membri e si ascolta questo nuovo album, si può benissimo dire che quello dei foggiani Outworld è il tipico esempio di quanto il metal estremo possa aver influenzato l'harsh-EBM. Giunto al quarto lavoro autoprodotto, il trio nasce una decade fa per mano di Lord Jian, che dopo svariate militanze in gruppi metal ha deciso di intraprendere questo viaggio per dare alla luce il suo personale contributo alla musica elettronica, spinto dal successo di Front Line Assembly, Hocico e Suicide Commando. Se il loro primo album "No Dimension" si basava su.... |
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20-09-2012 : KENTIN JIVEK |
Kentin Jivek è uno straordinario musicista parigino, molto prolifico e dotto, che, anche per vie di distribuzione traverse, riesce comunque a guadagnarsi una meritata attenzione e a condividere palchi con artisti di grosso calibro. Solo due mesi fa è stato di supporto ai Legendary Pink Dots a Ginevra, con un live set affascinante, in compagnia di un violinista e visual fantasiosi. Jivek conta al suo attivo già sei full-lenght, più una manciata di EP e svariate apparizioni su compilation, fra uscite fisiche e in formato download. Si è sempre affidato a distribuzioni consone nell'era digitale (iTunes e Amazon.... |
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28-08-2012 : THE LUNA SEQUENCE |
Quinta release per Kaia Young, alias The Luna Sequence, one-man project statunitense che vede nell'autoproduzione il proprio canale principale. Non mancano soddisfazione e una certa schiera di fan a quest'artista che millanta influenze derivanti dal garage rock, post-punk ed heavy metal, infuse in una sorta di electro-rock strumentale abbastanza orecchiabile. Il problema principale di questo nuovo lavoro, comunque ben confezionato, composto ed eseguito con passione, non sta tanto nel connubio tra elettronica e ritmi metal/rock, quanto in una produzione davvero poco adeguata. Per chi non conoscesse l'appassionata musicista, si sappia che The.... |
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13-08-2012 : ANATOMY |
Anatomy nasce da due menti note del panorama industriale italico: da una parte Deison, manipolatore sonoro dalla carriera ormai più che ventennale, e dall'altra dANi/ALvo, giovane rumorista e sperimentatore che abbiamo avuto modo di conoscere col progetto Testing Vault. I due strutturano un album singolare basato su tre lunghi pezzi divisi da due intermezzi più una breve chiusa, il tutto elaborato nell'arco di otto giorni in maniera improvvisata e senza alcun genere di revisione o rielaborazione sonora. I due si dividono i compiti con perizia: Deison assembla i drones, le field recordings e le linee elettroniche che vanno a.... |
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