Pagina precedente |
Recensione |
20-12-2010 : KARMA IN AUGE |
Prima fu Taras, poi Tarentum, oggi Taranto: la città tra due mari. Una terra che tutti maledicono e da cui nessuno riesce ad andare via definitivamente. Già il nome ha assonanze etimologiche con quell'aracnide malefico che è la tarantola. Sullo sfondo ci sono le devastazioni sulle quali emerge una popolazione vessata, che ha sempre risposto con il suo atteggiamento dissacrante, con la sua irriverenza, coniugata con le proprie superstizioni e soprattutto con la malinconia. Gli anni '80 sono stati il boom economico di Taranto. Unica città nel mezzogiorno che competeva con quelle dell'alta Italia per reddito.... |
|
Recensione |
20-12-2010 : COLLAPSE |
Il duo francese, nato per mano di Amadou Sall (primo bassista degli storici Treponem Pal) e Pierre Gutleben, esiste sin dal lontano 1994 ed ha già alle spalle tre album, un maxi-singolo ed un disco di remix. Il lavoro in esame risale allo scorso anno e vede i Nostri per la prima volta privi del supporto di un'etichetta, il che non dovrebbe comunque stupire, visto che, nonostante la lunga esperienza, l'act transalpino risulta ancora paradossalmente acerbo ed impreparato. In dettaglio, i problemi stanno in un songwriting eccessivamente grezzo che coniuga chitarre ruvide ad un'elettronica spesso concitata e danceable ripetendo schemi.... |
|
Recensione |
29-11-2010 : ULTIMA ONDA |
Recensire la demo degli Ultima Onda è come tuffarsi nel passato, come vedere le cose da una prospettiva anni ottanta-novanta, come affondare nella malinconia dei tempi nei quali l'oggetto sonoro-musicale aveva ancora un che di misterioso, di puro, di inesplorato, valeva per quello che era e, se non c'erano molte informazioni riguardo ad esso, era tutto un vantaggio, un modo per acquisire punti anziché perderne. La demo in questione, con la sua copertina disegnata a mano e il nome del gruppo scritto con un pennarello indelebile sopra un dischetto vergine di una marca che si trova nei supermercati, ammetto, mi ha fatto sorridere e.... |
|
Recensione |
29-11-2010 : PUREST SPIRITUAL PIGS |
Purest Spiritual Pigs non è una band, ma nemmeno un solo-project allargato: è un'installazione sonora multilevel a capo della quale Helena Thompson decide chi, come e quando - da un gruppo di base piuttosto ampio - deve essere coinvolto. Avete capito? Solo in parte? Continuate a leggere, perché potrebbe essere stimolante l'approccio alla musica dell'artista di Minneapolis, che in sé ha la capacità di racchiudere le dolcezze neurotiche di PJ Harvey, le sensualità psichedeliche di Karen O degli Yeah Yeah Yeahs e le sotterranee crudeltà di Siouxie, ma nelle vocalità più etniche ed.... |
|
Recensione |
23-11-2010 : OLEN'K |
Già tre anni e mezzo fa, in occasione dell'uscita del secondo album "The Floating World", i francesi Olen'k avevano scelto la strada dell'autoproduzione, dopo un primo full-length ("Silently Noisy", che seguiva l'EP d'esordio del 2002 "Half Asleep", anch'esso realizzato in proprio) curato da una Cold Meat Industry solitamente dedita a ben altre sonorità. Forse la label svedese non era la più adatta alle loro necessità, o più probabilmente la voglia di avere il pieno controllo sulla propria arte - soprattutto dal punto di vista remunerativo - ha avuto la meglio, e tale scelta.... |
|
Recensione |
23-11-2010 : AN DANZZA |
Nessun gonfalone sventola per Andrés Campuzano, ma anche senza una bandiera, un casato, insomma una label, i suoni del suo amore per la musica splendono ed il rinascimento misto al folk celtico fa sì che "Last Autumn Tears" sia un'autoproduzione di sontuoso aspetto. Bella tra i solchi, bella nella componente grafica, dignitosa nella resa digitale. Un suono cesellato com'era rifinita l'arte del '700, fiorito tra i tanti strumenti coinvolti per creare la danza rievocativa senza velleità filologiche, ma con l'unica, giustificabile pretesa di piacere e farsi amare, coinvolgere e conquistare. Andrés crea An.... |
|
Recensione |
23-11-2010 : ONE DICE |
Raphael ed Ellina hanno un passato trascorso indipendentemente in varie band, senza però avere mai trovato la piena espressione del loro talento; di qui la necessità, la volontà, l'energia da incanalare in un combo che possa plasmare la giusta dimensione del loro sentimento sonoro. Nasce così, solo un anno fa, One Dice, duo tedesco che se manterrà le promesse di questo singolo (l'album è in dirittura d'arrivo) potrà avere considerazione presso un'ampia fetta di gothic-people, soprattutto tra chi ama effetti gotico-romantici gestiti tra neoclassicismi ottocenteschi ed elettronica scura. In.... |
|
Recensione |
22-10-2010 : WALTER SICKERT & THE ARMY OF BROKEN TOYS |
Bentornati sotto lo chapiteau digitale di Mr. Sickert (il musico), di Edrie (la musa) ed il suo esercito di balocchi rotti. Bentornati perché già nel 2009 ci occupammo dell'eclettico, baffuto artista di Boston dedicando una pagina al suo EP "Casualty Menagerie", tutt'ora però rimanendo una voce isolata in Italia nell'apprezzare il genio polivisivo che nel suo territorio è già un piccolo culto. Teatrale e artisticamente completo, i suoi live show sono affollati ed imprevedibili. Un circo paradossale ed assurdo, guignolesco, colorato ed antico: la musica e i personaggi si muovono al suo interno,.... |
|
Recensione |
22-10-2010 : SHED |
Localizzato sul territorio francese ed apprezzato in Inghilterra, il progetto transalpino risulta tra le nostre CD-teche a torto sconosciuto: un motivo in più per credere che, tramite il nostro magazine, si possa e si voglia aprire una breccia in cui il suono degli Shed possa entrare e propagarsi. Dieci anni di attività ed un sound versatile sono il biglietto da visita di Marc Van-Damme (origini certificate alla metà degli anni novanta nell'act Death Nature) e Cédric Grané, entrambi amanti dell'elettronica ibrida nella quale coniugare il beat digitale ed analogico ad un supporto acustico. Clubber, il suono.... |
|
Recensione |
11-09-2010 : LINDA MARIA BONGIOVANNI |
Senza vestirci di un manto di sapienza inconsistente, con molta umiltà ma con grande apertura mentale, vi progiamo di nuovo una pagina di neoclassicismo musicale per pianoforte. Protagonista ancora una donna: Linda Maria Bongiovanni, ed è la notizia più bella. Sì, perché anche nell'ambito 'colto' il music-biz ha sue leggi, i suoi eroi (costruiti) e le sue regole, ma riflettete con noi: quanto amore ci può esser per la musica in un simile contesto? Linda Maria Bongiovanni, come la sua collega (e concittadina) Alessandra Celletti, è donna: ciò vuol dire suonare il pianoforte rimanendo.... |
|
Pagina precedente |