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Recensione |
28-07-2011 : FORREST FANG'S SANS SERIF |
L'esperto compositore Forrest Fang riprende le redini del suo progetto parallelo Sans Serif, per cui era finora uscito un solo album. Questo nuovo capitolo continua a far leva su tonalità minimali generate utilizzando suoni microscopici dilatati e sovrapposti, creando immense distese armoniche che si muovono lente e imperturbabili, segnate da uno scorrere incessante, quasi a mimare il movimento delle nuvole, del vento o delle onde marine. Nonostante l'uniformità compositiva, le cinque tracce del CD descrivono atmosfere diverse: ne è esempio la decisa luminescenza di "A Silver Season", i toni più bassi e.... |
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Recensione |
21-07-2011 : THE EERIER CHILD |
Dopo l'EP "A Blade In The Dark" e le tre tracce del 12" "Rabid Dogs" esce finalmente il disco di debutto per The Eerier Child, misterioso e originale combo olandese. Se "Rabid Dogs" esplorava il lato più dance-oriented della loro musica, questo "Nightmare Concert" ne mette in luce le numerose sfaccettature, in un caleidoscopio vorticoso di ritmi ed emozioni. Anche se qualcuno vorrebbe rinchiuderli nell'angusto recinto del genere dubstep, gli Eerier Child non sono facilmente classificabili. È indubbio che la base di partenza sia il dubstep, ma su questa architrave poggia un edificio.... |
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Recensione |
14-07-2011 : SNOG |
David Thrussel, questo australiano dai mille talenti, si è ormai ritagliato uno spazio importante sulla scena elettronica sia per la longevità delle sue proposte, sia per la qualità delle release. Oltre a Snog, David è protagonista di tutta una serie di progetti divenuti punti di riferimento per l'intera scena, come Soma, Black Lung, The Enemy ecc. Snog rappresenta probabilmente il lato più aggressivo della musica di Thrussel, e questo "Avoid Panic Buying" rappresenta un buon mezzo per capire il mood di questo progetto. Si tratta infatti di 17 tracce già note, debitamente remixate da una.... |
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Recensione |
14-07-2011 : THE EERIER CHILD |
Esce su Black Sunday Recordings un vinile 12" degli olandesi The Eerier Child. Tre tracce per un EP di meno di otto minuti, ben confezionato, che mette in luce una spiccata attitudine verso la musica elettronica e dance. La title-track è costruita su potenti linee di sintetizzatore e un lento drumming che introduce un finale esplosivo a base di breakbeat. "Dead And Buried" esplora il lato più dance del progetto, mantenendo però un mood oscuro e criptico. Questo pezzo contiene anche influenze soundtrack molto spiccate, grazie alle atmosfere create dai campionamenti di violino presenti. "Pieces".... |
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Recensione |
25-06-2011 : VV.AA. |
Come si evince dal titolo stesso, "Germanick Blitztour" è una mini-compilation assemblata e venduta in occasione delle due esibizioni live di Dresda e Berlino risalenti all'11 e al 12 marzo scorsi. A prendere parte al CD, con un brano a testa, sono proprio i quattro progetti protagonisti dei due eventi, assistiti dall'ottimo mastering di Mauro Martinuz della Nedac Editions. L'apertura del disco è affidata al Teatro Satanico, che con "Mann Frau Gott" - titolo che fa riferimento al vecchio "Uomo Donna dio" del 2003 - ci consegna un brano estremo ed incisivo, dotato di un'insistente base para-ritmica.... |
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Intervista |
11-06-2011 : SUBHEIM |
Senza alcun dubbio "No Land Called Home", secondo album dell'act greco Subheim, si è rivelato una delle più belle sorprese di fine 2010. Dopo un debutto di assoluto livello come "Approach", Kostas K. e la singer Katja (ormai parte integrante del progetto) hanno saputo distaccarsi con stile dalle trame IDM per abbracciare un suono più completo, maturo e soprattutto organico, proiettando le proprie visioni artistiche in un contesto decisamente più ampio e ricco di sfaccettature rispetto alla concezione puramente elettronica degli esordi. È un songwriting particolarmente ispirato quello che.... |
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Recensione |
04-06-2011 : ADRIAN SHENTON |
Già titolare della piccolissima etichetta produttrice Phonospheric, il gallese Adrian Shenton sembra ricercare nei suoi album un contatto con la natura, al fine di estrapolarne quella serafica tranquillità che caratterizza i suoi brani. "Slowtime" è il terzo lavoro, composto da sei pezzi che, pur inserendosi nell'ampio filone della drone-music, riescono ad avere un'anima propria ed evitare quella freddezza tipica del genere. Le tracce si fondano su prolungati temi ondulatori o circolari, apparentemente prodotti da un armonium (ma più probabilmente generati con dei software), ricordando in diversi punti.... |
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Recensione |
28-05-2011 : LUGANO FELL |
Lugano Fell è il nuovo progetto del musicista elettronico inglese James Taylor, più conosciuto come seconda metà degli Swayzak, in compagnia di Dave Brown. Attivo fin dalla fine degli anni '90, giunge alla prima prova come Lugano Fell dopo un CDr autoprodotto del 2008 ("Right Side Defect"). Il nuovo album, "Slice Repair", si muove agile fra musica concreta, ambient e techno house minimale, sulla scia del gruppo madre, ma inserendo alcune novità sostanziali. Innanzitutto alcune influenze più marcatamente ambientali, poi uno spirito quasi industrial che aleggia in diversi brani della.... |
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Recensione |
21-05-2011 : DEMIAN CLAV |
Quando mi trovo a recensire un disco della Prikosnovénie rischio di essere di parte, tanta è la stima che nutro per l'etichetta di Clisson. Tuttavia sono il prima ad ammettere che, come per ogni label, anche la Prikosnovénie può talvolta scivolare sulla classica buccia di banana, proponendo opere meno riuscite rispetto ad altre. "Wisteria Lodge" sembra essere una di queste, almeno in parte. Ma partiamo dall'inizio. Innanzitutto Demian Clav è un duo nativo di Nantes, giunto al suo secondo lavoro dopo "Nightfall Prayers" del 2009. Da un ascolto generale si può capire come questi due.... |
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Recensione |
30-04-2011 : COH |
Il mastermind che si nasconde dietro il monicker CoH è Ivan Pavlov, sperimentatore russo che con una manciata di album, in particolare con "Mask Of Birth" e "Strings", si è imposto come punto di riferimento della scena ambient drone dalla fine del secolo scorso. "IIron" è praticamente il primo studio album dal 2006, anno in cui uscì "Above Air", e segna alcune novità nelle sonorità del progetto soprattutto per quanto riguarda la forma dei diversi brani. L'apertura del lavoro è affidata a "Red Square", brano cadenzato da percussioni elettroniche.... |
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