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Room 107

25-06-2011

VV.AA.

"Germanick Blitztour"

Cover VV.AA.

(Nedac Editions)

Time: (31:25)

Rating : 7.5

Come si evince dal titolo stesso, "Germanick Blitztour" è una mini-compilation assemblata e venduta in occasione delle due esibizioni live di Dresda e Berlino risalenti all'11 e al 12 marzo scorsi. A prendere parte al CD, con un brano a testa, sono proprio i quattro progetti protagonisti dei due eventi, assistiti dall'ottimo mastering di Mauro Martinuz della Nedac Editions. L'apertura del disco è affidata al Teatro Satanico, che con "Mann Frau Gott" - titolo che fa riferimento al vecchio "Uomo Donna dio" del 2003 - ci consegna un brano estremo ed incisivo, dotato di un'insistente base para-ritmica amplificata da deliri sonori dipanati lentamente in sovrimpressione. Segue "Suita", traccia firmata dall'Officina Elettromagnetica (il duo formato recentemente da Devis del Teatro Satanico e dal suddetto Mauro) e dotata di interessanti sperimentazioni ritmiche, arrangiamenti analogici e tema circolare elettronico vagamente melodico, capace di rapire anche orecchie poco avvezze alla ricercatezza. Alla coppia di progetti italiani fanno da contraltare due nomi francesi, il primo dei quali è Benjamin Bex, giovane autore che con il brano "Crack" volge lo sguardo verso sonorità più dure, maggiormente incentrate sull'elaborazione rumoristica, le modifiche estreme dei suoni e i riverberi metallici. Conclude l'altro act d'oltralpe Niedowierzanie, anch'esso giovane come il precedente ma avvezzo all'unione contrastante di strumenti classici e noise, con quest'ultimo relegato in secondo piano e sfumato alle spalle di un intenso tema d'archi e toni folklorici, probabilmente elaborati grazie a marchingegni elettronici. Inutile sottolineare la grande qualità artistica e tecnica profusa in questo dischetto, altamente consigliato a chi ha fame di novità e cerca nella musica qualcosa che vada oltre i soliti schemi. Ovviamente le tracce sono tutte inedite e l'artwork naif - in linea con le altre produzioni della Nedac Editions - è opera dell'artista pop no-wave Ale Staffa.

Michele Viali

 

http://www.nedac.it/