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Recensione
30-04-2011 : SYRINX
SYRINX
I Syrinx sono una band inglese ancora non troppo conosciuta, attiva da un paio di anni ma con all'attivo una lunga lista di produzioni rigorosamente su CDr, buona parte delle quali prodotte dall'etichetta Dark Meadow Recordings, fondata da due membri di questo stesso gruppo e dedita a tirature limitatissime vendute a prezzi irrisori. "Hunted" ha visto la luce lo scorso ottobre e - come potete immaginarvi - non è l'ultimo dei lavori targati Syrinx, ma risulta essere il più recente album di lunga durata della band, seguito da vari split e release dalla distribuzione sperimentale. Il loro è un curioso mix di musica....
 
Recensione
23-04-2011 : LES PARADISIERS
LES PARADISIERS
Avevamo avuto l'onore, circa un paio di anni fa, di presentare questo singolare progetto ispano-americano, opera congiunta di Thomas Nöla e Demian (già mente di Ô Paradis), allorché uscì, unicamente in vinile, il debut-album "More Tales From The Garden", di cui parlammo con Thomas in sede d'intervista. Anche in questo nuovo, gradito capitolo, l'obiettivo è la ricerca di un 'esotismo moderno' che possa trasportare l'ascoltatore in fantomatici ambienti tropicaleggianti, affrescati con tinte imprevedibili che ricordano a volte cartoline vecchie di un secolo o più. Stavolta il centro....
 
Recensione
23-04-2011 : LIVING DEAD LIGHTS
LIVING DEAD LIGHTS
Con un nome che sembra uscito dalla mente di George Romero (o da un disco dei Cramps) e un look che rimanda alle cose peggiori del glam anni '80, arrivano sulla scena i Living Dead Lights, quartetto californiano formato da giovani ragazzi particolarmente agguerriti. Tornano con una riedizione dell'EP omonimo già uscito in autoproduzione, con l'aggiunta della bonus track "Johnny". I sei titoli presenti sprizzano glam rock da tutti i pori, con una occhio ai Guns'n'Roses di "Appetite For Destruction". Registrato e mixato da gente come Bradley Cook (Foo Fighters, Tool, Queens Of The Stone Age ecc...) e Eddy Schreyer....
 
Recensione
16-04-2011 : DRIFTING IN SILENCE
DRIFTING IN SILENCE
Terzo full-length su CD (e complessivamente sesta release ufficiale) per l'ottimo solo-project di Derrick Stembridge, manipolatore di elettronica da Chicago e titolare della stessa Labile Records. Descritta come "una valigia di vita + suoni; l'esperienza di pietre che saltano attraverso onde di suono", la nuova fatica sintetizza al meglio i toni ambientali di "Truth" (2006) e l'elettronica più composita e ricca del seguente "Fallto" (2007), abbracciando suggestioni IDM e downtempo ad ampio raggio senza rifarsi a schemi preconfezionati, complice l'eccellente lavoro svolto sulla qualità delle melodie....
 
Recensione
16-04-2011 : MELMAC
MELMAC
La band francese Melmac, nata ben dodici anni fa, giunge solo adesso al suo terzo album dopo un ampio periodo di inattività. Il nuovo lavoro si fonda su una commistione di suoni strumentali ed elettronici che vanno ad intessere architetture di vario genere: dal post-rock ambientale ad una singolare sperimentazione che rimanda ad alcune sonorità proprie dei Sonic Youth, specialmente nell'uso della chitarra elettrica. Proprio questo strumento si erge a massimo protagonista, sporadicamente utilizzato in maniera melodica con evidenti venature malinconiche ("Killer"), ma per lo più finalizzato a generare poderosi....
 
Recensione
09-04-2011 : SEMIOMIME
SEMIOMIME
Noël Wessels è un grande artista, ma questo l'avevamo già ampiamente evidenziato poco più di un anno fa, quando abbiamo incensato da queste pagine il favoloso "The Words Below", suo secondo album come DJ Hidden. E potremmo stare qui a tessere le lodi del musicista olandese anche in qualità di metà del duo The Outside Agency, la cui reputazione in ambito hardcore è assolutamente fuori discussione, ma c'è da parlare dell'altro solo-project di Noël, Semiomime, che esordisce finalmente sulla lunga distanza, sebbene se ne trovino tracce su compilation risalenti anche al 2003.....
 
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02-04-2011 : STEVEN SEVERIN
STEVEN SEVERIN
È sempre difficile valutare un lavoro musicale che fa da colonna sonora per un film, in particolare per uno muto, dove la parte musicata diventa determinante, insieme alla mimica degli attori, per trasmettere le emozioni dei personaggi. Se poi questo film è "Le Sang d'un Poète", debutto cinematografico di Jean Cocteau, targato 1930, le cose sono ancora più difficili. Il film, che a suo tempo fece scalpore, tratta dell'influenza che gli scritti di un giovane poeta sembrano avere su strani eventi che accadono nella sua vita, come statue che prendono vita o corridoi che si nascondono nel riflesso di uno....
 
Recensione
20-03-2011 : THOMAS NÖLA & THE BLACK HOLE
THOMAS NÖLA & THE BLACK HOLE
Thomas mescola le carte, cambia nome alla sua brigata di suonatori (da Thomas Nöla et Son Orchestre a Thomas Nöla & The Black Hole) e tinge di tristezza una musica che si fa più ruvida e minimale, pur mantenendo quell'orecchiabilità che ha contraddistinto i suoi passati lavori. L'autore americano si mantiene ancorato alla ballata acustica e ai temi di piano, strizzando l'occhio ai vecchi motivi degli anni '50 e '60, ma anche a band moderne come i Bad Seeds, unendo un gusto per filastrocche pop a retaggi blues e folk, variati da misurati arrangiamenti neoclassici messi a punto dal violoncello di Karen S. Langlie e....
 
Recensione
20-03-2011 : VV.AA.
VV.AA.
Monumentale nuova compilation per l'attiva label tedesca Echozone, che arriva sul mercato con un doppio CD contenente il meglio del proprio roster di artisti. Trentasette pezzi per un totale di altrettante band presenti, quasi 160 minuti di musica e un booklet con diverse informazioni sugli artisti. Di solito, con qualche rara eccezione, i sampler sono solo un coacervo di cose già sentite e nomi altisonanti, messi lì senza logica apparente. Nel caso di "Correlation", se non altro c'è uno sforzo di suddividere i gruppi presenti in due CD distinti: uno dedicato a sonorità più marcatamente darkwave,....
 
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13-03-2011 : DEVAS
DEVAS
La berlinese Klangwirkstoff è un'etichetta da pochissime selezionate produzioni (siamo giunti solo alla sesta, partendo dal 2006), tra ambient ed elettronica minimale, e questo per via di un manifesto programmatico non esattamente aperto a chiunque: l'idea è infatti quella di realizzare musica basata sulla filosofia dell'ottava cosmica (di cui si trovano ovviamente cenni in rete, per i più curiosi). È facile immaginare che siano in pochissimi a basare il proprio suono su tali prerogative, ma quando questi si affacciano in superficie, la label berlinese si fa trovare pronta a supportarli, come nel caso del duo in....
 
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