23-04-2011
LIVING DEAD LIGHTS
"Living Dead Lights"
(Dead Republic/GB Sound)
Time: (19:13)
Rating : 7
Con un nome che sembra uscito dalla mente di George Romero (o da un disco dei Cramps) e un look che rimanda alle cose peggiori del glam anni '80, arrivano sulla scena i Living Dead Lights, quartetto californiano formato da giovani ragazzi particolarmente agguerriti. Tornano con una riedizione dell'EP omonimo già uscito in autoproduzione, con l'aggiunta della bonus track "Johnny". I sei titoli presenti sprizzano glam rock da tutti i pori, con una occhio ai Guns'n'Roses di "Appetite For Destruction". Registrato e mixato da gente come Bradley Cook (Foo Fighters, Tool, Queens Of The Stone Age ecc...) e Eddy Schreyer (System Of A Down, Jane's Addiction, Korn, AFI, Offspring, A Perfect Circle), "Living Dead Lights" si presenta come un compendio di quello che di meglio il glam rock ha dato nel corso degli anni, con una maturità invidiabile per una band all'esordio e con una certa perizia tecnica. I quattro ragazzi di Los Angeles sanno essere ruvidi e violenti come in "Live And Die" e "Mother Mary", ma anche melodici e accattivanti come quando sparano i ritornelli di "What You Do" e "All The Youth". Truccati e tatuati come Dio comanda, faranno un figurone sui palchi di mezzo mondo, che sembra si apprestino a calcare. Per quanto riguarda il giudizio sul lavoro in studio, invece, c'è da dire che questo EP si presenta piuttosto bene, con la giusta carica di potenza incanalata in una vena melodica che rende i brani facilmente riconoscibili fra di loro. Per un giudizio più completo, però, bisogna attendere un full-length per vedere se anche sulla lunga durata riusciranno a mantenere lo stesso livello di pathos che si respira fra i solchi di questo EP.
Ferruccio Filippi
http://www.myspace.com/livingdeadlights