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03-09-2014 : RAFAL KOLACKI |
La Zoharum (label polacca di musica sperimentale affiliata con la rivista musicale Hard Art Magazine), in collaborazione con la Noisen Rec. dello stesso Kolacki ed Huta Artzine al mastering, collimano, grazie a questo abbraccio in nome dello sperimentalismo puro e viscerale che costituisce una premessa delle più accattivanti, in questa seconda opera in studio dell'artista, musicista, archeologo ed etnologo Rafal Kolacki. Questo poliedrico performer polacco, facente parte di diversi collettivi artistici con i quali crea happening visivo-sonori acustici ed elettroacustici, è dedito da diversi anni ad una costante e minuziosa.... |
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03-09-2014 : JARBOE |
Uscita singolare ed estemporanea messa a punto da Jarboe e dall'oscuro musicista Baleyyg, "Money" è costituita da una sola traccia di venti minuti fissata su miniCD 3". Il brano è incentrato sugli spoken words dei due artisti e su due riff di chitarra sovrapposti: uno ossessivo e sibillino, l'altro poderoso e ruvido. Massicci colpi di cassa scandiscono di tanto in tanto i tempi di un pezzo che ricorda a livello strutturale quelli dei primi Swans, con il titolo che rimanda a certi lavori della band di Gira ("Money Is Bastard", "Time Is Money" ecc.) di cui faceva parte la stessa Jarboe. La.... |
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07-08-2014 : VV.AA. |
La Rockborn Records, in collaborazione con la blasonata Echozone, realizza questa raccolta suddivisa in due CD dal contenuto eterogeneo ed esaustivo, degna rappresentazione di ogni sfaccettatura della 'black scene' contemporanea. Sapientemente variegata, questa sarabanda dalle tinte scurissime porta con sé non solo veterani della scena, ma anche nuovi ed interessanti progetti misconosciuti, in un abbraccio maestri-allievi davvero apprezzabile. Nel primo CD fanno da apripista i veterani The Mission, seguiti nelle loro sonorità goth-rock dalle successive tracce firmate da epigoni di buon livello. Si inseriscono poi contributi EBM.... |
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26-07-2014 : HECQ |
Dopo aver rivisitato lo scorso anno il proprio passato - segnatamente la decade 2001-2011 - con la raccolta di brani e remix inediti "Horror Vacui", il producer tedesco Ben Lukas Boysen torna con un progetto ambizioso che ha richiesto una lunga e accurata lavorazione. Trattasi di "Conversions", raccolta di dieci remix tutti curati da Ben per altrettanti act, meticolosamente selezionati fra quelli che più hanno influenzato la sua crescita musicale, fra ciò che ama ascoltare e fra gli amici più cari nel mondo della musica. Perfettamente diviso fra cinque compagni di etichetta in vari periodi (Ruby My.... |
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26-07-2014 : AABZU |
A circa due anni da "There's No Other God Than Rambo!", rivisitazione live del debut album "Rambo" (del 2010) da noi trattata su queste pagine, il duo di sperimentatori polacchi formato da Maciek Szymczuk (Another One, Terminus) e Lukasz Szalankiewicz (Zenial, Palsecam, Zendee) torna con l'atteso secondo album, nuovamente licenziato dalla Zoharum nel bel formato ecopack a tre pannelli in edizione limitata a 300 esemplari. Con una concettualità fortemente legata ai film sci-fi raffazzonati, kitsch e poveri di mezzi di metà del secolo scorso (di quelli che oggi farebbero più che altro sorridere per via.... |
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16-07-2014 : CIRCULAR |
Formatosi nei primi anni '90, il duo norvegese composto da Bjarte Andreassen e da Jostein Dahl Gjelsvik ha esordito nel lontano 1997 con l'album "Nanotopia", per giungere oggi con "[ Moon Pool ]" alla sesta uscita complessiva. Ormai dal 2009 sotto contratto con l'ottima label francese Ultimae Records, l'act scandinavo si è lasciato definitivamente alle spalle le gelide ambientazioni degli sperimentali esordi, approdando di fatto ad una dimensione electro-ambient più completa dove melodie e ritmiche downtempo giocano un ruolo fondamentale nell'erigere un suono fortemente cinematico. Sempre legati ad una.... |
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16-07-2014 : DAT RAYON |
Terzo lavoro da studio per Dat Rayon dopo la net-relase "Junkyard" del 2013 e il CDr "Station Wagon" del 2012. Ancora prodotto dalla connazionale Zoharum, l'act polacco continua a far leva sul tema delle automobili, mescolando in maniera esemplare l'elettronica moderna ai marchi motoristici e alle vetture del passato. "Motor City" è un inno algido a Detroit, città statunitense che ha dato i natali a importanti industrie automobilistiche ora per lo più dismesse. Attraverso una raffinata manipolazione sonora vengono creati giri dub, temi ambient e sperimentazioni di area minimal-techno e glitch.... |
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16-07-2014 : BYRON METCALF & MARK SEELIG |
I due navigati artisti americani (il percussionista Metcalf ed il musicista new age Seelig) avevano già incrociato le proprie strade, collaborando in ben tre album targati Projekt: "Wachuma's Wave" del 2003, "Mantram" del 2004 e "Nada Terma" del 2008, tutti realizzati a sei mani con la presenza del decano Steve Roach. Stavolta Roach non è della partita, fors'anche per la volontà di mantenere l'album in un ambito prettamente acustico, con Byron incaricato di tutto il lavoro percussivo e Mark alle prese coi flauti Bansuri e le consuete vocals 'overtone' di scuola tuvana, più una piccola.... |
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16-07-2014 : DER BLUTHARSCH AND THE INFINITE CHURCH OF THE LEADING HAND |
Un bell'artwork che sembra riprodurre uno scorcio naturalistico dall'immagine increspata sulla limpida superficie di qualche laghetto isolato e un ceruleo interno, sul quale capeggia fiera e inossidabile la croce di ferro che mai ha smesso di rappresentare il progetto in tutte le forme che ha assunto nel corso della sua carriera pluridecennale, sono le caratteristiche di questo nuovo digipak dell'ormai consolidato ego rinnovato di Albin 'Sunlight' Julius, sempre più a suo agio tra i nuovi meandri psichedelici della sua Infinite Church Of The Leading Hand. Stavolta si tratta di una raccolta di inediti e remix creati negli ultimi 5 anni.... |
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16-07-2014 : LES PARADISIERS |
Il duo ispano-americano Demian-Thomas Nöla (uno già noto per l'act Ô Paradis, l'altro attivo sia come musicista che produttore e regista) continua a girare virtualmente il mondo con un sound che evoca luoghi esotici, mescolando il folk-blues dei rispettivi progetti di provenienza a sentori di paesi caldi e lontani. Avevano inaugurato il tour con i territori sudamericani di "More Tales From Garden" (2009), passando poi ai lidi africani di "Bazaar Creatures" (2013), per giungere infine all'Estremo Oriente con questo "When We Had The Moon". La ricetta rimane la solita: ballate scarne on the road.... |
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