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Recensione |
28-09-2011 : Ô PARADIS |
"El Mismo Hombre" arriva a confermare la qualità di Ô Paradis, progetto che si è sempre distinto all'interno del panorama oscuro con sonorità che esulano da facili paragoni. Il nuovo lavoro viene prodotto dalla label americana di Thomas Nöla, autore con cui il mastermind Demian aveva già messo in piedi l'interessante duo Les Paradisiers (si vedano al proposito gli articoli editi nel nostro magazine) e che è probabilmente il continuo di una collaborazione artistico-produttiva che darà ulteriori frutti. I 14 brani del CD mostrano da subito una certa fedeltà alle atmosfere.... |
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Recensione |
05-09-2011 : PAUL ROLAND |
Definito 'il Kate Bush maschio' dal suo ex-compagno di etichetta Robyn Hitchcock, il menestrello psicotico Paul Roland si è fatto spazio nel mondo della musica e della letteratura attraverso decine di titoli, sempre sorretti da una invidiabile ed inesauribile vena di originalità. Dopo tre anni dal precedente "Nevermore", ispirato ai racconti di Jules Verne, esce il nuovo album il cui titolo, "Grimm", dice immediatamente tutto sulla fonte di ispirazione. Le fiabe dei fratelli Grimm vengono riprese e rilette partendo dalle versioni originali, quelle meno addolcite, e immerse nelle atmosfere brumose che questo.... |
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Recensione |
14-07-2011 : SEVENTH HARMONIC |
Il progetto Seventh Harmonic lo avevamo lasciato ben otto anni fa, allorquando, nel 2003, uscì il terzo full-length "Promise Of Sacrifice", lavoro ancora acerbo per un act che, l'anno successivo, sarebbe stato posto in ibernazione. Uscita di scena Éilish McCracken, l'altra fondatrice Caroline Jago (musicista live per nomi come Sol Invictus, Monica Richards e Narsilion) ha stretto nel 2009 un proficuo sodalizio con Ann-Mari Thim, soave voce degli Arcana, assieme alla quale è riuscita non soltanto a 'risvegliare' la sua creatura, ma anche e soprattutto ad infonderle nuova preziosa linfa vitale, forte anche.... |
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Recensione |
18-06-2011 : RISING SHADOWS |
A due anni dall'eccellente "Found In The Cold" gli svedesi Rising Shadows tornano con la terza prova sulla lunga distanza, ancora una volta patrocinata dall'argentina Twilight Records. La band del talentuoso compositore Fredrik Klingwall e della sempre più abile cantante Linda-li Dahlin, forte di due lavori ben accolti da pubblico ed addetti ai lavori delle sonorità più mistiche, ancestrali, gotico-neoclassiche e sognanti, si spinge ancora oltre con la nuova fatica, ampliando la gamma di soluzioni mediante l'impiego di tutta una serie di ospiti (fra cui l'ex-bassista dei Katatonia Guillaume Le Huche, non.... |
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Recensione |
18-06-2011 : PALE ROSES |
I Pale Roses sono un gruppo neofolk francese giunto al secondo album in due anni, con il precedente "Fear Of Dawn" uscito lo scorso anno per la Eastern Front. Visto il buon riscontro del debutto, l'attiva label polacca Rage In Eden ha ben pensato di metterli sotto contratto, vedendo ripagata la propria fiducia con un album che supera come valore il precedente. Gli ingredienti sono gli stessi: chitarra acustica, pianoforte, voce, tanto minimalismo, riferimenti alle guerre e al paganesimo. Su per giù le stese cose di Sol Invictus, Death In June, Current 93 e compagnia bella. Tuttavia qualche differenza c'è. L'album,.... |
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Recensione |
11-06-2011 : SOL INVICTUS |
Dopo ben sei anni di silenzio i Sol Invictus tornano a firmare un album, e lo fanno con la maestria che gli è propria, evitando sperimentazioni curiose e soluzioni diverse da ciò che li ha resi famosi, ma anzi riappropriandosi di uno stile che loro stessi hanno contribuito a coniare, e che in fin dei conti dimostrano di saper ancora gestire ed interpretare molto meglio dei tanti epigoni in circolazione. Quel che subisce variazioni sostanziali è la formazione che accompagna Tony Wakeford: dei vecchi sodali rimane solo la moglie Renée Rosen; svetta per contro la mole di strumenti e lavoro tecnico di Reeve Malka (sua.... |
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Recensione |
04-06-2011 : PHANATOS |
Poco meno di quattro anni dopo il primo vero full-length "Opus 2", cui sono seguiti un EP e ben quattro singoli, riapproda sulle nostre pagine Phanatos, solo-project dello svedese Fredrik Andersson, di ritorno con un ulteriore CDr-single a tre tracce, edito anche in una limitatissima tiratura in vinile con un brano in meno e la title-track in versione differente. Noi ci occupiamo della versione CDr, che si apre proprio con la title-track, buona song che mette subito in chiaro come il piano resti il fulcro assoluto del sound di Phanatos: le dolci e passionali melodie dei tasti d'avorio s'intrecciano bene con gli inserti di.... |
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Recensione |
04-06-2011 : CHANSONOIR |
Dopo il singolo a due tracce di fine 2008 "Count Von Cosels Obsession" torna finalmente a farsi sentire il duo svedese ChansoNoir, composto dall'avvenente cantante e modella Elena La Vie e dal talentuoso compositore Fredrik Klingwall. In realtà la traccia "Ligeia" è già apparsa sul sampler-tributo dello scorso anno "The Tales Of Edgar Allan Poe", pubblicato dall'etichetta prog francese Musea; estrapolata da un contesto - quello di una compilation improntata verso il prog - non ideale per un act come ChansoNoir, la canzone riceve ora l'investitura ufficiale a nuovo singolo, e può essere.... |
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Intervista |
28-05-2011 : VERNEY 1826 |
Pur amando utilizzare una dicitura dai confini labili come 'musica oscura', ci rendiamo conto di come il significato più profondo di tale definizione spesso mal si addica a certi act, i quali, sia per sonorità che per contenuti, avrebbero in realtà poco o nulla a che spartire con la vera oscurità, intesa come intero immaginario di suggestioni, visioni e sensazioni. In tal senso un progetto come Verney 1826, creato e guidato dall'artista tedesco Meiko Richert, ci viene letteralmente in soccorso fornendoci un canovaccio che spazia dal neoclassico alle sonorità eteree, dal martial alla darkwave, mantenendo.... |
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Recensione |
28-05-2011 : HEKATE |
Dopo sette anni di silenzio che avevano fatto perdere ogni speranza, i tedeschi Hekate torneranno il prossimo 10 giugno con un nuovo album che vi presentiamo in anteprima. Confezionato in un bel digipak, "Die Welt Der Dunklen Gärten" mantiene la complessità compositiva e sonora che aveva caratterizzato anche il penultimo disco "Goddess", con cui condivide sia la sontuosità strumentale che la cura dei particolari. Sebbene legata per tematiche e soluzioni a quel neofolk germanico di cui precorre i fasti, in questo capitolo la band non si ferma ai soli arpeggi di chitarra acustica, ma tende a sperimentare e.... |
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