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Reception

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Recensione
07-12-2009 : DAWN & DUSK ENTWINED
L'affermato progetto francese Dawn & Dusk Entwined, guidato in solitaria da David Sabre e recentemente approdato alla corte della blasonata Cold Meat Industry, torna a realizzare un lavoro per la piccola Aube Et Crépuscule, etichetta verosimilmente gestita dallo stesso artista transalpino e destinata a produrne solo le uscite più particolari, come già fu una prima volta nel 2007 per il CDr "Vanitas Vanitatum" (limitato a sole 99 copie numerate con confezione in formato A5). Lo stesso autore, nelle note interne dell'essenziale digipack, tiene a precisare che l'opera in esame non è da considerarsi al...
 
Recensione
07-12-2009 : NOCTURNE
Chi ha seguito Nocturne lungo la sua più che decennale carriera, sa che non fornisce mai lavori prevedibili e facilmente penetrabili, e in questo senso non fa sconti nemmeno il nuovo "Vers Le Vide", uscito in una tiratura di 600 copie per la nostrana Final Muzik. Saphi (titolare del progetto) assembla il lavoro utilizzando vari spunti sonori messi a punto tra il 2004 e il 2007, e a tratti, nella lunghezza del CD, può essere avvertita una non perfetta compattezza tra tutto il materiale usato. L'act francese non si mostra comunque globalmente distante dalla scena marziale più dura, ma riesce a diversificare il...
 
Recensione
07-12-2009 : SORIAH with ASHKELON SAIN
Grazie al passaggio alla corte della blasonata Projekt di Sam Rosenthal, il progetto Soriah, guidato dal musicista di Portland Enrique Ugalde, troverà sicuramente un'esposizione mediatica maggiore di quella avuta per le due precedenti uscite su Beta-Lactam e per il CDr dello scorso anno su Ruido Horrible. E l'artista americano merita sicuramente quel maggiore exposure che sicuramente gli garantirà anche la proficua collaborazione con Ashkelon Sain, musicista ben noto per le sue gesta negli indimenticati Trance To The Sun e, in tempi più recenti, per il lavoro svolto sotto il monicker Submarine Fleet. La peculiarità...
 
Recensione
07-12-2009 : CORAZZATA VALDEMONE
Prendete una power-electro furente, memore degli insegnamenti sia della vecchia scuola (Whitehouse) che di quella più recente (i primi Genocide Organ o Atrax Morgue), unitela a brani d'epoca fascista, discorsi d'annata, oscuri proclami, motivi guerreschi e campionamenti scomodi estratti da chissà quale fonte cinematografica, spingete tutto alle estreme conseguenze fino a far diventare quel che sarebbe un semplice stile scorretto in uno schiaffo in faccia senza mezzi termini, dotato di un'ironia caustica sconosciuta al genere industrial: tutto questo è il 'noise totalitario' della Corazzata Valdemone, armata di una...
 
Recensione
07-12-2009 : BLEEDING HEART NARRATIVE
Ad un solo anno di distanza dal fortunato album di debutto "All That Was Missing We Never Had In The World" torna più ispirato che mai Bleeding Heart Narrative, il progetto inglese ideato e capitanato da Oliver Barrett. Le caratteristiche peculiari dell'esordio vengono mantenute in parte anche nel nuovo album, eliminando solo le partiture più rumorose. Per contro l'aspetto compositivo appare modificato: sembra esserci una malinconia meno uggiosa, per lasciare spazio a tonalità sviluppate quasi esclusivamente in crescendo, creando una sospensione estatica che guarda all'infinito. Basta saggiare le prime tre...
 
Recensione
07-12-2009 : ALLSEITS
Allseits è il progetto solista della tedesca Nina Kernicke, già attiva da diverso tempo sotto le spoglie, linguisticamente simili, di All Sides; le modifiche operate al nome coincidono con dei cambiamenti stilistici che vedono una crescita nell'intensità e nell'accumulo dei suoni, oltre ad una netta virata verso territori più prossimi alla dark ambient carica anche di una certa dose di rumore, ciò a discapito delle riflessive sperimentazioni strumentali del passato che rimandavano, almeno in parte, ad un post-rock oscuro e sognante. Confezionato in una bella copertina cartonata apribile limitata a 1000...
 
Recensione
07-12-2009 : VV.AA.
L'iberica Protea Records, nata nel 1992 e tornata in attività nell'anno in corso, si ripropone al mondo discografico oscuro usando come personale manifesto divulgativo questo doppio sampler proposto tramite download gratuito. Artisti quasi tutti di radice spagnola: questa è la rotta della label, cioè crescere insieme ai progetti che la compongono, cercare insieme a loro un mercato, ritagliarsi angoli di cielo in un ambiente costellato da numerose proposte identificate su vari versanti del dark-world. In ciò Protea è polimorfica, e se nel proprio roster emerge principalmente la direttrice dark-ambient,...
 
Recensione
07-12-2009 : GOJA MOON ROCKAH
Dopo un album passato quasi inosservato ed un sampler insieme ad Unheilig e FAQ (entrambi per Four.Rock), torna in studio l'act tedesco, reduce dal successo ottenuto come supporter proprio di Der Graf & co. Sguardo rivolto al dancefloor, la formula semplice ma efficace di "Disco Dracula" è l'intrinseco incontro tra future-pop, synth-wave e qualche fiammata di 'dance' fine '70. Riproporre "Banana Split", tormentone di quegli anni a cavallo tra seventies ed eighties che fu della lolita 'meteora' Lio, la dice lunga sui terreni che nel disco vengono generosamente coltivati. Dance 'catchy' per quattordici tracce da...
 
Recensione
07-12-2009 : NOBLESSE OBLIGE
Il nostro primo incontro con il combo londinese fu in occasione del loro secondo album "In Exile", tra perplessità e piacevoli apprezzamenti. RepoRecords (nel cui roster incontriamo Funker Vogt, The Birthday Massacre ecc.) investe su di loro molte credenziali, così la scelta di riproporre il debut datato 2006, arricchito da una nutrita serie di rivisitazioni, diventa il ponte tra il passato istintivo ed il presente rielaborato. In questi termini il valore dell'album si arricchisce, e non di poco. Già, perché l'aria berlinese ai Nostri sembra faccia bene, e il frequentare un'area divisa tra club ed artisti...
 
Recensione
07-12-2009 : THE M.E.M.O.R.Y. LAB
Mondo bizzarro quello del sottobosco italiano, dal quale riemerge soltanto dieci anni dopo e in forma postuma l'opera del progetto The M.E.M.O.R.Y. Lab, formatosi nel 1994 per mano di Marc Urselli e di Nicola 'the Old Nick' Curri, storica figura della scena extreme metal del Sud Italia che ricordiamo attiva tanto nel circuito delle fanzine (Metal Destruction) quanto alla voce nei Funeral Oration. Nei cinque anni che vanno dalla formazione del progetto al 1999 Urselli viveva ancora nel nostro meridione, e fu infatti coinvolto anche nei suddetti Funeral Oration; il progetto in esame prese vita per mano sua e si completò con 'the Old...
 
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