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Room 104

07-12-2009

ALLSEITS

"Hel"

Cover ALLSEITS

(Cyclic Law)

Time: (44:50)

Rating : 7.5

Allseits è il progetto solista della tedesca Nina Kernicke, già attiva da diverso tempo sotto le spoglie, linguisticamente simili, di All Sides; le modifiche operate al nome coincidono con dei cambiamenti stilistici che vedono una crescita nell'intensità e nell'accumulo dei suoni, oltre ad una netta virata verso territori più prossimi alla dark ambient carica anche di una certa dose di rumore, ciò a discapito delle riflessive sperimentazioni strumentali del passato che rimandavano, almeno in parte, ad un post-rock oscuro e sognante. Confezionato in una bella copertina cartonata apribile limitata a 1000 copie, "Hel" è in pratica l'album di debutto per il nuovo moniker, ed arriva dopo una gestazione complessa, tanto da uscire col notevole ritardo di quasi un anno. Si tratta di un concept che narra la discesa negli inferi nordici (di qui il titolo "Hel", traducibile nell'inglese "hell") scandito passo passo dai titoli dei singoli brani, a partire dall'albero "Yggdrasil", passando per vari personaggi e siti mitologici, fino all'arrivo nel cuore dell'oltretomba. La musica affonda le radici in un'ambient tetra e possente, sviluppata in modo personale e originale, grazie all'uso incrociato dell'elettronica, dei campionamenti e di alcuni strumenti classici come la chitarra, il basso e la batteria. Tutti i mezzi utilizzati vengono fusi nella creazione di passaggi portentosi e di grande intensità, tra cui svettano i riverberi di chitarra in "Gjöll", non troppo dissimili da quanto fatto nel recente album di All Hail The Transcending Ghost, alcune ritmiche minimali e cadenzate in "Garm" e "Fjalar" e la maestosa chiusa finale di "Hel", tripudio di suono compatto che corona nel modo più incisivo l'arrivo nell'aldilà. L'Album è notevole, ricco di atmosfere coinvolgenti, curato nei particolari e sorretto - una volta tanto - da un tema ben definito, peraltro sviluppato in modo consono e attento. L'attesa è stata lunga, ma ne è valsa la pena!

Michele Viali

 

http://www.myspace.com/allseits

http://www.cycliclaw.com/