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LiveReport |
19-11-2009 : PIER PAOLO PASOLINI TRIBUTE NIGHT |
Col mini-festival dedicato alla figura dell'indimenticato Pier Paolo Pasolini il sottoscritto si toglie una piccola, attesa soddisfazione personale: andarsi a vedere un concerto a piedi, poiché la location mi risulta praticamente dietro casa! Considerazioni puramente personali a parte, il dato rilevante sta nella lungimiranza dell'organizzazione Regio Manicomio (in vero ottima e puntuale come poche altre in Italia), che ha individuato nel versatile Taurus di Ciriè, nella provincia di Torino, il posto adatto allo svolgimento di un mini-festival che in un sabato sera di fine ottobre ha richiamato una buona affluenza di pubblico.... |
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Recensione |
19-11-2009 : SININE |
Negli ultimi tempi la tedesca Accession ha preferito portare avanti i discorsi iniziati tempo addietro coi nomi storici legati al proprio roster, evitando di lanciare newcomers in un momento di dura crisi del mercato. Se l'etichetta di Adrian Hates (Diary Of Dreams) è tornata sui suoi passi, mettendo sotto contratto un nome sin qui perfettamente sconosciuto come Sinine, progetto dell'artista estone Mauno Meesit, ciò è sicuramente dipeso dall'indiscutibile qualità della proposta. Il musicista di Tallinn, infatti, dopo svariate esperienze come chitarrista in gruppi rock e sperimentali, dal 2003 in poi ha speso ben... |
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Recensione |
19-11-2009 : [:SITD:] |
Dopo il debut "Stronghold" del 2003, il trio della Ruhr aveva deluso le (alte) aspettative sia col seguente "Coded Message: 12" che, soprattutto, col piattissimo "Bestie:Mensch" di due anni fa, non solo a causa di un cantante mediocre come Carsten Jacek, ma anche per colpa di canzoni incapaci di ergersi sopra gli standard medio-bassi di un settore saturo come l'harsh-EBM. Col nuovo full-lenght, quarto della serie, qualcosa sembra finalmente essere cambiato, almeno a livello musicale: la parte strumentale è infatti decisamente più varia, incisiva e coinvolgente rispetto al passato, complice... |
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19-11-2009 : DETRITUS |
Un graditissimo ritorno quello di David Dando-Moore, che si ripresenta sulle scene (dopo il buon esordio del side-project A Wake A Week per l'emergente label greca Spectraliquid) con la quinta release consecutiva per la tedesca Ad Noiseam, a due anni esatti dal precedente "Fractured". Il quarto full-lenght del musicista inglese (che esordì negli anni '90 con la doom metal band Eterne, per chi non lo sapesse) si presenta come la sua prova più completa e meglio focalizzata: le passate emanazioni fra drum'n'bass, downtempo, aperture sinfoniche e melodie emozionali splendono di nuova luce in un lavoro che, fra l'altro,... |
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Recensione |
19-11-2009 : MY LIFE WITH THE THRILL KILL KULT |
Ritrovare uno dei nomi che contribuirono a rendere fondamentale il catalogo della storica Wax Trax! sotto l'egida della nostrana Rustblade, almeno per quanto concerne il mercato europeo, è una sorpresa non da poco, nonché un dato di cui rallegrarsi. La storica band californiana, formatasi nell'87 ed al debutto discografico l'anno successivo, ha sicuramente avuto alti e bassi nella sua lunga carriera, ma questo ennesimo ritorno per Buzz McCoy e Groovie Mann (con annesse Bomb Gang Girlz al seguito, come da copione, anche se meno presenti rispetto ai vecchi lavori) metterà verosimilmente d'accordo tanto gli irriducibili... |
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19-11-2009 : RESIGNATION |
Henrik Nordvargr Björkk stringe un nuovo sodalizio artistico per dare vita al progetto Resignation, messo in piedi insieme al debuttante NG Ekholm, prodotto dalla label personale di Henrik e distribuito con l'ausilio della Old Europa Cafe. "1897" prende le mosse dall'impresa di Salomon August Andrée, ingegnere ed esploratore svedese che, alla fine dell' '800, tentò di raggiungere il Polo Nord con un pallone aerostatico, pagando con la vita l'ardimentosa spedizione. Il titolo dell'album fa probabilmente riferimento all'anno in cui si persero definitivamente le tracce dei tre esploratori, che tentavano di tornare... |
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19-11-2009 : ATTRITION |
Usciva in origine nel 1993 per la famosa Hyperium questo "The Hidden Agenda", un classico prodotto di casa Attrition, largamente incentrato sui toni electro-goth molto in voga intorno alla metà degli anni '90. Il padrone di casa Martin Bowes ne mette a punto questa ristampa rimasterizzata che include tre tracce bonus estratte dall'EP "Lip Sync", tra cui svetta l'ottima club-hit che dava il titolo al mini e la cover di "His Latest Flame" di Elvis. Sintetizzatori e basi elettroniche sono la vera anima del disco, che non disdegna qua e là l'inserimento di una strumentazione rock (chitarra elettrica e... |
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19-11-2009 : VV.AA. |
Capita a tutti di scegliere un disco perché affascina, a volte ci aiuta a riflettere, a volte commuove. In questo caso siamo di fronte ad una classica raccolta per non pensare ma lasciarsi andare, senza troppi coinvolgimenti emotivi. Frizzante e brioso, il sampler della Boredom propone due filoni principali d'ascolto: il primo è il futurepop più classico, coinvolgendo tutto ciò che vi viene in mente dai Colony 5 agli State Of The Union, dagli Assemblage 23 ai Covenant, con lievi sfumature personali che si rivelano nelle individualità dei singoli gruppi; tale confine difficilmente è superato a... |
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19-11-2009 : BIOMASS |
Dopo un paio di lavori targati Quetempo, segnatamente "Miledrops" e "Market", Biomass (aka Panos Kyveleas) si accasa presso la Low Impedante, la quale produce la terza opera discografica del musicista greco. Nel cammino che lo vede esprimere le sette tracce di "Electrozali", il Nostro sceglie di contaminare il proprio suono coinvolgendo le proprie radici egee, campionando a tal scopo suoni di lira cretese ed utilizzando i samples derivati per acquisire un amalgama etnico miscelato ed insinuato tra i droni di synth. Non è un caso che alla Low Impedance pure Merzbow guardi al proprio Giappone atavico... |
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19-11-2009 : MASAYUKI IMANISHI |
L'etichetta Deserted Factory ci ha abituati da anni a produzioni in CDr confezionate in scarni e anonimi case, ma non mancano eccezioni alla regola: uno di questi casi riguarda proprio il compositore emergente Masayuki Imanishi, il cui album "Land" viene stampato in formato CD e confezionato, oltre che nel packaging standard, anche in un box in legno con allegato un secondo CDr, fatto che garantirà - forse - una maggiore visibilità. Lo stile dell'autore nasce e termina all'interno del classico noise giapponese, in questo caso non irrequieto né ambientale, non aggressivo né cupo: si tratta solo di puro e... |
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