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18-05-2015 : CAMOUFLAGE |
Il celeberrimo trio tedesco, autentico colosso del synthpop con oltre trent'anni di carriera alle spalle, mancava all'appuntamento con un nuovo album in studio da qualcosa come 9 anni, ossia dall'uscita di "Relocated"... Nel mezzo solo la corposa celebrazione dal vivo "Live In Dresden" del 2009 ed un paio di raccolte lo scorso anno, ma l'attesa era ovviamente tutta riservata al nuovo album, che finalmente vede la luce dopo un lunghissimo silenzio. E mentre i Depeche Mode, che dovrebbero essere il faro dell'intero movimento synthpop, ci 'regalano' i loro dischi peggiori (ottenendo paradossalmente ancor più... |
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18-05-2015 : KITE |
Sei EP in sette anni: questa, in estrema sintesi, la carriera del duo svedese formato da Nicklas Stenemo (voce) e Christian Berg (musiche). Ma quel che conta davvero dire, al di là dei freddi numeri e della scelta - sin qui - di pubblicare solamente degli EP anziché quell'album che in molti attendono (che in fondo è proprio LA peculiarità di un progetto che non segue linee di condotta tracciate dalla maggioranza), è che di uscita in uscita i Kite sono riusciti ad andare infinitamente oltre la mera riproposizioni di suoni e schemi propri dell'indimenticabile pop elettronico dei dorati 80s. Di act che... |
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18-05-2015 : HYBRYDS |
La Zoharum continua l'opera di ristampa delle prime produzioni degli Hybryds, il celebre collettivo belga nato sul finire degli anni '80 e autore di una ricerca ad oggi ancora percorsa da una vena di irraggiungibile originalità, forte di un tribalismo creato a partire dalla sovrapposizione di materiale registrato dal mondo esterno e sovrapposto, nonché ritrattato in studio, con inarrivabile gusto personale. "The Ritual Should Be Kept Alive" esce dopo le ristampe di "Mythical Music From The 21st Century" (2013), "Music For Rituals" (2014) e dell'estemporaneo "Soundtrack For The Antwerp Zoo... |
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18-05-2015 : !DISTAIN |
Il settimo album del trio tedesco si faceva attendere da ormai quattro anni, e nel frattempo l'unica consolazione per i fans è arrivata dal DVD celebrativo dei 20 anni di attività a fine 2012. Ora i tre intercambiabili cantanti/tastieristi si ripresentano al pubblico con l'atteso full-length, introdotto da due singoli che hanno racimolato buoni consensi come la penetrante e danceable "Where In This World", dotata del consueto refrain arioso, e la fin troppo zuccherosa "A Million Engines". Due esempi di uno stile consolidato che se da un lato ribadiscono l'innegabile personalità del progetto, dall'altro... |
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18-05-2015 : SIMON BALESTRAZZI |
Difficile se non impossibile definire in modo univoco l'opera di Simon Balestrazzi, soprattutto se si prendono in esame le sue ultime produzioni che, di proposito e in maniera del tutto riuscita, si collocano nel limbo indefinito del suono sperimentale oltre le tante barriere dei generi e delle catalogazioni. Attualmente il compositore parmense ha dato vita in più occasioni ad un melange elettronico che si avvale anche di field recordings, strumenti usuali ed altri preparati o modificati all'uopo, coniato con alle spalle un background compositivo ultratrentennale. "Ultrasonic Bathing Apparatus" è la punta di un iceberg... |
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18-05-2015 : RAPOON |
Continua con questo "Seeds In The Tide Volume 3" il recupero di materiale raro e sold-out firmato Rapoon. Alla produzione c'è sempre la label polacca Zoharum, che ne appronta un'edizione rimasterizzata. La compilation consta di due CD: nel primo troviamo brani relativi agli anni 2003 e 2004, nel secondo un lungo inedito live. La raccolta apre con un quartetto di tracce ricavate dal CDr bonus "Raw Monomyth - Untitled Pieces Used As Source Material", in origine contenuto come lavoro del solo Rapoon nella limited edition di "Monomyth: Par Avion", album messo a punto insieme a Birds Of Tin. Si tratta per lo... |
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18-05-2015 : INTO THE MIST |
Questo trio gothic rock/darkwave romano nasce solo nel 2013, ma basta un ascolto al sound proposto per capire che i suoi membri (MassAnder alla voce, LilAngel alla chitarra e SaintAngel al basso e programming) sono gente con un background - sia in fatto di ascolti che di esperienza sul campo - ben radicato nella musica goth degli anni '80 e '90. Del resto influenze dichiarate come Fields Of The Nephilim, Sisters Of Mercy, Mission, Love Like Blood, Joy Division e Nosferatu non lasciano spazio a grandi dubbi, ma va riconosciuta al trio una certa abilità nell'evitare il puro anacronismo, nonché una buona padronanza degli strumenti... |
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18-05-2015 : BLEEDING CORP. |
Grazie alle attenzioni dell'ungherese Advoxya giungono al debutto sulla lunga distanza anche i Bleeding Corp., act proveniente dall'Ecuador con all'attivo un demo digitale datato 2011 e l'EP del 2012 "Capital Drunk", rilasciato dalla Engraved Ritual. Passati da duo a trio con l'ingresso in pianta stabile del chitarrista Distord, i Nostri si mostrano più sicuri rispetto alle precedenti prove, anche grazie ad una produzione più solida e corposa, coadiuvata dal mastering di Black Selket (ormai una consuetudine per le recenti uscite targate Advoxya). L'album rifinisce le coordinate già sfoggiate in precedenza, ossia... |
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18-05-2015 : THE BEAUTIFUL DEAD |
Terzo lavoro in studio per questo quartetto proveniente da Kaiserslautern, fautore di un punk rock contaminato da influenze heavy metal tramite il quale vengono gridati i loro messaggi di critica sociale, non disdegnando anche una buona dose di ironia rintracciabile qua e là. "Nightmare's Coming To Town", prodotto dalla tedesca Sonorium, rievoca scenari punk rock veloci ed aggressivi, a cominciare dalla intro "We Won't Let Go" dove è anche contenuto il manifesto musicale della band - this ain't no gothic that is what you have to say [...] this is real punk rock my little sweet kid, it's music for assholes so... |
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18-05-2015 : MULO MUTO/BETA |
Undicesima "tape-crash" nella gradita serie di nastri split editi dalla Old Bicycle Records. L'occasione unisce due progetti nati da poco: Mulo Muto è un duo svizzero composto da Joel Gilardini e Attila Folklor, mentre Beta è un duo italiano formato da Michele Basso e Marcello Bellina. I primi occupano il lato A con una lunga suite che incrocia rumori naturali e notturni, placidi rintocchi sonori e feedback chitarristici mettendo insieme un accumulo tonale astratto e straniante di difficile assimilabilità. I moti ondulatori del noise rimangono la percezione base di un gorgo perfettamente sintetizzato... |
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