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Recensione |
30-09-2012 : VERDIANA RAW |
Senza dubbio gli esterofili storceranno il naso una volta in più, ma non ci stancheremo mai di ripetere che, quando si parla di gruppi e artisti, la nostra scena ha ben poco da invidiare al resto del mondo: abbiamo act straordinari, ben noti o semisconosciuti, sulla cui scia ne nascono sempre di nuovi, come questo trio, formatosi solo nel 2010 dall'incontro tra la cantante/pianista (e violinista, e flautista) Verdiana Raw ed il chitarrista Antonio Bacchi, cui si è poi aggiunto il percussionista Fabio Chiari. Sì, diciamolo senza mezzi termini: straordinari sono i Verdiana Raw e l'intero loro concept audiovisivo (in sede.... |
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Recensione |
30-09-2012 : RETINA.IT |
Retina.it è un duo campano composto da Lino Monaco e Nicola Buono, attivo sin dalla prima metà degli anni '90. Dopo quattro album da studio, i Nostri accettano la sfida proposta dalla Glacial Movements di Alessandro Tedeschi e abbandonano le sonorità IDM e techno sperimentali per forgiare un lavoro a tema, dando ai suoni la forma di lastre di ghiaccio e crepacci ancora inesplorati. "Descending Into Crevasse" è un disco paradigmatico che non esce mai dai limiti tematici imposti, facendo della meticolosità descrittiva la sua arma vincente, cosa già propria di altri artisti invitati in passato.... |
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Recensione |
20-09-2012 : LIA FAIL |
C'è chi, smanioso di esordire, pubblica il debut-album in men che non si dica e chi, per contro, vi giunge solo dopo una lunga gavetta: quest'ultimo è il caso dei bolognesi Lia Fail, nome tutt'altro che nuovo a chi segue con attenzione la scena nazionale. Dopo qualche release a diffusione limitata (i CDr "Restless Eyes" e "Leipzig" hanno trovato spazio su queste pagine) e diversi concerti, la band guidata da Nico Solìto approda al sospirato debutto sulla lunga distanza, investendo oculatamente su sé stessa per realizzare un 'biglietto da visita' di alta qualità e trovando nella romana.... |
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Recensione |
28-08-2012 : CANAAN |
Ogni volta che si va ad 'affrontare' un nuovo lavoro dei lombardi Canaan, si viene inevitabilmente travolti da un'onestà che, là fuori, è prossima a scomparire definitivamente. È l'onestà che Mauro Berchi e soci riversano nelle loro tormentate composizioni, l'onestà di quell'autentico male di vivere che non è una patetica manovra di marketing studiata a tavolino per affascinare gli adolescenti, e di conseguenza l'onestà che l'ascoltatore più sensibile deve a questi sinceri cantori del buio interiore. I Canaan hanno smesso da tempo di vedere una luce in fondo al tunnel (se mai.... |
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Recensione |
28-08-2012 : GIANFRANCO GRILLI |
Sfonderemmo una porta aperta ricordando la difficoltà per i protagonisti della musica indipendente nel diffondere i propri lavori attraverso i canali maggiormente seguiti dall'ascoltatore medio italiano. Il risultato è sempre e solo lo stesso, vale a dire un'exposure limitatissima, a meno che non sia consentito alle spalle di essa un notevole e sempre eccessivo investimento di denaro, che spesso risulta un vuoto a perdere. Questo è purtroppo il destino degli artisti che producono generi ricorrenti nella nostra rivista, musicisti il più delle volte preparati e talentuosi, che si devono accontentare di un paio di.... |
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Recensione |
28-08-2012 : URNA |
Con grande piacere torniamo a parlare del progetto principale dell'italiano Gianluca Martucci, musicista che continua ad esplorare la ritualità antica con uno stile unico, basato su architetture post-industriali ed atmosfere esoteriche e religiose. È l'americana Brave Mysteries ad avere l'onore di produrne il nuovo lavoro, stavolta fissato esclusivamente su nastro per un'edizione limitata a sole 100 copie. I temi vanno ancora una volta a toccare le credenze e i riti, con un occhio di riguardo per l'oriente, il Tibet e il buddhismo; il tutto lega Urna a nomi del passato come Vasilisk e Zero Kama, questi ultimi echeggiati (volente.... |
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Recensione |
28-08-2012 : ORCHESTRA ESTEH |
"Dreamworking" è il nuovo, ambizioso lavoro dell'artista campano Vinz Notaro e del suo decennale progetto Orchestra Esteh, nato "come spontanea estensione di ricerche sul rapporto arte/sogno/magia" - per rifarsi alle note biografiche - ed il cui obiettivo è senza dubbio quello di usare la musica come viatico per esplorare materie non esattamente alla portata di chiunque, come appunto il sogno e le applicazioni che il suono può avere nel suo controllo. Per Vinz il suono è ricerca a sfondo rituale, e in questo senso "Dreamworking" è il suo lavoro più completo, perché.... |
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Intervista |
13-08-2012 : DEVIATED SISTER TV |
Nonostante l'apparenza e dei gusti musicali generalmente non all'avanguardia, l'Italia ha da sempre fornito alla scena power-electronics diversi nomi di grande importanza, alcuni dei quali hanno contribuito a creare il genere, altri a modificarlo ed aggiornarlo fino a farlo arrivare ai nostri giorni carico di una squassante freschezza mortuaria e feticista. Tra le leve più giovani meritano uno spazio a parte i Deviated Sister TV, che, come nella migliore tradizione, analizzano con ferocia elettro-acustica quei temi torbidi da cui prendono ispirazione, rimestando con divertimento nel fango e nella miseria umana, ovviamente usando i.... |
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Recensione |
30-07-2012 : SURGERY |
Mentre giornalisti e addetti ai lavori sono indaffarati a discutere sulla possibile morte dell'EBM, è meglio che invece i più onesti fan di questo genere musicale che, in modo o nell'altro, non ha mai deluso i suoi aficionados, dedichino la propria attenzione a quello che accade nella nostra capitale, dove un quintetto mostra le unghie per scavare con fervido ardore la terra del successo. I Surgery nascono a Roma a metà dello scorso decennio e debuttano nel 2007 con "L'Altra Educazione" per la Altipiani, con la quale intavolano una florida collaborazione che ancora continua. Segue due anni più tardi.... |
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Recensione |
30-07-2012 : SAGENHAFT |
Su queste pagine abbiamo imparato a conoscere l'opera musicale di Gianluca Martucci attraverso le uscite a nome Urna, progetto attivo sin dal 1998, ma forse non tutti sanno che, proprio a cavallo fra la fine del secolo scorso e l'inizio del nuovo millennio, il Nostro agiva anche sotto il monicker di Sagenhaft, col quale era dedito a sonorità più orientate verso toni medievali e fantasy. Un paio di audiocassette datate 1998 e 2001, entrambe pubblicate dall'ormai scomparsa Ordo Obscuri Domini, furono l'unico lascito artistico di questo solo-project, prima che l'oblio lo inghiottisse ed Urna prendesse il sopravvento nella.... |
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