Pagina precedente |
Intervista |
04-02-2007 : ACT NOIR |
In un mercato discografico tanto bizzarro quanto spietato, dove convivono gruppi ignobili che pubblicano materiale a ciclo costante ed autentici artisti impossibilitati a sbarcare il lunario con la sola musica, non è raro imbattersi in progetti dai contenuti artistici indiscutibili il cui cammino è minato dall'assenza di un meritato ed appropriato contratto... In questa spiacevole situazione si sono trovati anche i ferraresi Act Noir, nati nel '98 all'indomani della fine dell'esperienza degli Alma Mater e giunti al sospirato debutto ufficiale solo nel 2006, grazie all'interessamento dell'attenta label nostrana My Kingdom Music..... |
|
Intervista |
04-02-2007 : RAN |
Quello dei RAN è un nome nuovo all'interno della scena elettronica italiana, ma sarebbe sbagliato parlare di 'newcomers' riferendosi al duo veneto, così come sarebbe sbagliato considerare il loro debut eponimo come un normale esordio: dietro a questa breve ed immediata sigla si celano infatti due vecchie conoscenze della scena italiana, ovvero quella Romina Salvadori che, dopo la 'cellula embrionale' Antinomia, fu la splendida interprete vocale del progetto estAsia (il cui "Stasi" uscì per la Polydor nel '97, peraltro suscitando notevoli consensi) e, dietro l'apparato elettronico da cui scaturisce la musica di.... |
|
Intervista |
04-02-2007 : MEDUSA'S SPELL |
Non ce ne vogliano i lettori se col titolo dell'articolo abbiamo scelto di parafrasare un mediocre film hollywoodiano, ma i contenuti del debut del duo sardo Medusa' Spell ci hanno decisamente spinti verso questa scelta. Il progetto in questione nasce per volontà di due terzi di quei Chirleison (sorti nel 2000 dalle ceneri degli Essences) che un paio d'anni fa ci incantarono col debut "A Whisper" (su Fossil Dungeon), ovvero Daniele Serra e Mara Lasi, artisti capaci in breve tempo di procurarsi un adeguato deal con la titolata Cold Meat Industry per la loro nuova avventura musicale. Dopo Ataraxia ed i compianti Gothica (dalle.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : ROSE ROVINE E AMANTI |
Dopo due releae in CD-R (il mini eponimo del 2002 ed il full-lenght "Woyzeck" del 2003), il mini "Noi Vi Odiamo" del 2004 e lo split-album in compagnia dei Belborn della scorsa estate, il progetto artistico di Damiano Mercuri trova nella titolata Cold Spring il giusto punto di riferimento per la pubblicazione del nuovo album "Rituale Romanum". Sotto la supervisione artistica di Josef K. dei Von Thronstahl (che collabora anche attivamente in alcuni brani), Damiano realizza un lavoro che abbraccia definitivamente sonorità di stampo neofolk, relegando in secondo piano le aperture neoclassiche ed accantonando.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : RAN |
"RAN è la fusione tra una voce di donna, la voce della Strega, la voce della Fata e suoni sintetici, rumori violenti, rumori delicati. RAN è il suono del ghiaccio che lentamente si fonde in un caldo ruscello di fievole voce. RAN è, al tempo stesso, l'esasperato potere di una voce arrabbiata che congela un tiepido violino." Queste le note introduttive con le quali il duo veneto si presenta al pubblico, usando metafore stuzzicanti e perfettamente calzanti per descrivere i contenuti del loro eponimo debutto ufficiale. Ma RAN è tutto fuorché un duo di debuttanti, perché dietro a quest'immediata.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : MEDUSA'S SPELL |
La nuova realtà italiana che trova asilo in 'casa Karmanik' nasce come side-project di quei Chirleison (sorti nel 2000 dalle ceneri degli Essences) che due anni or sono hanno felicemente debuttato col superbo "A Whisper" per la Fossil Dungeon. Della partita non fa parte la sola Alessia Cicala (voce e flauto nei Chirleison, qui presente solo in veste di collaboratrice per un testo), ed è il chitarrista Daniele Serra, coadiuvato da Mara Lasi (tastiere), ad assumersi il compito di cesellare le sporadiche vocals che risuonano nei 10 atti (tutti senza titolo) di un disco il cui concept si basa sull'immedesimazione del duo.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : BALLISTIC |
Ballistic è il nome di un progetto italico composto da tre elementi, Robotomy, The Question e Vyger, e "VS.Reality" è il loro manifesto musicale, pregno di svariate influenze che spaziano attraverso un background elettronico ricco di sfumature. "Dragunov SVD" apre le danze tra richiami ad una certa elettronica di ampio respiro, dal beat possente e sincopato, mentre con le successive "Ritual" e "Reality" si cerca di strizzare l'occhio al dancefloor, senza però centrare l'obiettivo. Quello che non ci convince dei Ballistic è un uso ancora superficiale dei suoni, che andrebbero.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : :BAHNTIER// |
C'era grande attesa per il nuovo, terzo full-lenght firmato da Stefano Rossello (aka :Bahntier//), un nome tutto italiano di cui possiamo andare orgogliosi anche all'estero (...ed i consensi racconti in Germania non sono frutto del caso). "Blindoom" è il disco della maturità, un'occasione per raggiungere e superare nuovi orizzonti, un lavoro che parte sempre dal substrato electro-noise del passato ma che si colora di nuove sfumature cyberpunk, quasi a voler ridisegnare i confini del suono industrial nordamericano di scuola Skinny Puppy. E Justin Bennett, che un percorso simile lo ha già battuto mille altre volte.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : BAD SECTOR |
Chiedere a qualcuno che ascolti 'industrial' (in senso lato, sia ben chiaro) di parlare di Bad Sector è un po' come chiedere ad un amante del buon vino di parlare di un Brunello di Montalcino, o ad un amante della buona cucina di parlare del Culatello di Zibello o del lardo di Colonnata. Prevedibile l'acquolina, prevedibile l'entusiasmo, altrettanto prevedibile una logica esaltazione del prodotto in questione. Eh sì, perché pur essendo la musica (come le altre forme d'arte, ovvio) soggetta a valutazione ed apprezzamento del tutto soggettivi, esistono canoni di qualità oggettiva dai quali non si può.... |
|
Recensione |
04-02-2007 : ACT NOIR |
Nelle note ufficiali che accompagnano le nuove uscite discografiche si leggono sovente dichiarazioni altisonanti, spesso e volentieri accompagnate da paragoni a dir poco azzardati e da definizioni sul sound proposto per lo meno curiose, quando non addirittura prossime all'assurdità... Fortunatamente, però, ci sono anche gruppi come gli Act Noir ed etichette serie come la nostrana My Kingdom Music, capaci di redigere note biografiche in grado di rendere piena giustizia ad un disco effettivamente etichettabile come electro psychedelic rock e realmente influenzato (positivamente) da artisti del calibro di Pink Floyd, Depeche Mode,.... |
|
Pagina precedente |