Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 105

Pagina precedente 
<< 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 >>  
Recensione
26-01-2015 : SISTEMA BEZOPASNOSTI
SISTEMA BEZOPASNOSTI
Il curioso monicker Sistema Bezopasnosti non dirà probabilmente granché ai lettori, eppure l'act guidato dal mastermind Vladimir Doronin ha avuto i natali addirittura nel lontano 1993 in quel di Tyumen (Siberia), e da allora ad oggi ha finalizzato ben una trentina di uscite ufficiali. Un progetto dunque longevo ed assai prolifico che, dopo anni spesi fra svariate etichette del sottobosco russo, ha infine messo in piedi il proprio marchio Heimdall Records, col quale punta ad ottenere maggior visibilità a livello internazionale piuttosto che solamente in patria, anche recuperando titoli ormai introvabili. È il caso....
 
Recensione
10-01-2015 : UNTO ASHES
UNTO ASHES
L'ottavo full-length del progetto di Michael Laird, edito sempre rigorosamente dalla Projekt, è una corposa raccolta delle mirabili cover che l'act americano ha realizzato in 15 anni di attività, dagli esordi ai giorni nostri. La versione fisica consta di un CDr professionale confezionato in digifile in soli 200 esemplari, mentre sul profilo Bandcamp della Projekt è possibile scaricare gratuitamente sette ulteriori cover, che si vanno a sommare alle 18 incluse nel dischetto. Le note ufficiali segnalano che, fra le 25 cover complessive, una decina di esse sono inedite, quattro sono dei remix e due provengono da alcune....
 
Recensione
04-11-2014 : VEDAN KOLOD
VEDAN KOLOD
Creato nella gelida Siberia da Tatiana e Valery Naryshkin nel 2005, il progetto Vedan Kolod (trio di cantanti e polistrumentisti/e che si completa con Daryana Antipova) ha sempre avuto intenzioni molto chiare: promulgare la cultura musicale della Russia antica e medievale, quando la musica strumentale era strettamente connessa alla tradizione vocale. Il repertorio della band - che dal 2005 al 2011 ha già realizzato cinque album - comprende brani originali basati sull'antica lingua russa, autentiche folk-song del popolo siberiano e miti e leggende della Russia occidentale arrangiati/e ad hoc da Tatiana, per un suono che gli stessi....
 
Recensione
27-09-2014 : BRAZEN SERPENT
BRAZEN SERPENT
La recente ed ottima compilation di casa Bunkier "Songs From The Bunker II", oltre ad averci deliziati per la qualità dei suoi contenuti, è servita per scoprire diversi esordienti destinati a ben figurare nell'imminente futuro, a partire dal misterioso progetto Brazen Serpent di Vancouver, che proprio in quell'occasione ci ha favorevolmente impressionati con una traccia esclusiva. Ora, sempre per l'attenta label polacca, arriva l'album d'esordio: sette tracce che ben sintetizzano lo stile e l'ispirazione dell'act canadese, tra ombroso dark-folk, effusioni ritual/ambientali e spunti sacrali dal taglio liturgico e dal....
 
Recensione
16-09-2014 : PARZIVAL
PARZIVAL
La lunga carriera della band danese, inaugurata nel '95 col primo album "Giselle" allorquando il monicker adottato era ancora Stiff Miners (e sarebbe poi mutato in Parzival in occasione del terzo full-length), trova un nuovo sussulto con la decima fatica complessiva "Casta", lavoro per il quale il quintetto fa davvero le cose in grande, cooperando attivamente con musicisti indiani sikh di estrazione folk. Ad un piatto ricchissimo, che già vanta svariati ospiti impegnati con corni, violino, violoncello, viola e ben tre voci femminili per i cori, si aggiunge il tocco di misticismo indoasiatico - evidente già....
 
Recensione
16-09-2014 : KENTIN JIVEK
KENTIN JIVEK
Autore francese attivo in vari ambiti espressivi, Kentin Jivek avvia la sua avventura musicale nel 2009 con il debut "Foklore And Folktales", seguito da parecchie altre uscite (tra cui brilla anche una collaborazione con Miro Snejdr nel 2013) per giungere a questo nuovo lavoro, anticamera di un prossimo album in LP intitolato "Arsenal". Lo stile riprende la tradizione acustica mitteleuropea incentrata su arpeggi di chitarra arrangiati con motivi di tastiera, a cui si aggiunge una voce calda e suadente che si sposa meravigliosamente ai suoni. In "Futurition", vasto CDr che si dipana attraverso 18 ballate, è....
 
Recensione
07-08-2014 : INSCISSORS
INSCISSORS
Il progetto greco guidato da Vincent e Jason Andelmoth fa le cose in grande in occasione della sua ottava release complessiva dal 2007 ad oggi (la terza per la polacca Zoharum, nel caso specifico in cooperazione con la connazionale Beast Of Prey), arruolando a pieno titolo nella line-up l'italiana Aimaproject - non nuova a sforzi collaborativi, incluso l'EP "Sub Athenian Structures Alive" lo scorso anno proprio con iNsCissorS - e completando il cast con una serie di preziosi ospiti, fra cui Maciej Mehring (Bisclaveret), Trevor (Northgate/Camerata Mediolanense) e Michiel Spapé (H.E.R.R.). Con fregi prestigiosi quali l'ottima....
 
Recensione
21-06-2014 : TERVAHÄÄT
TERVAHÄÄT
In lavorazione già dal 2012, allorquando eravamo intenti a parlarvi di "Kalmonsäie" e "Patria" (rispettivamente secondo e terzo album firmati Tervahäät, entrambi editi nello stesso anno), "Taival" arriva a circa un anno e mezzo dal precedente opus, sempre rigorosamente sotto il marchio Anima Arctica. Il duo finnico prosegue sulla rotta tracciata con "Patria", e quindi all'insegna di un genuino suono folk profondamente legato alla terra d'origine, ancestrale e ricco di tradizione, ormai (forse) definitivamente spogliato da percussioni, echi rituali, canti a cappella e....
 
Recensione
31-05-2014 : Ô PARADIS
Ō PARADIS
In attesa del nuovo lavoro "Nacimiento" che sarà edito con ogni probabilità il prossimo anno, sempre dalla Disques De Lapin di Thomas Nöla, il catalano Demian Recio rivede il passato alla luce del presente con questa compilation anomala, abilmente trasformata in album. Per l'esattezza i 15 brani del CD sono ricavati attingendo dall'intera discografia del progetto, quindi reinterpretati e rivisti al fine di creare un nuovo disco con una sua logica interna. La carriera di Ô Paradis ha visto un'evoluzione importante nei suoi quindici anni di vita, soprattutto in fase di rifinitura dei brani e di ricchezza....
 
Recensione
05-05-2014 : VV.AA.
VV.AA.
Uscita lo scorso 23 dicembre, questa compilation assemblata dalla Seventh Crow Records tiene fede alla regola non scritta secondo cui sono le etichette più piccole ad offrire il meglio quando si tratta di uscite di questo tipo. Ciò per il fatto che, a differenza di quelle label più ricche e con roster ampi, le etichette come la francese Seventh Crow si premurano di reclutare gruppi provenienti da altre esperienze contrattuali, onde mettere insieme delle compilation con un reale filo conduttore che non sono mai soltanto una 'vetrina' autoreferenziale. Così è per "Ave Atque Vale", che non a caso....
 
Pagina precedente 
<< 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 >>