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Intervista |
21-05-2011 : THEOLOGIAN |
Se il moniker Theologian dovesse suonarvi ancora nuovo, non fatevi trarre in inganno, poiché dietro ad esso si nasconde un veterano dei circuiti industrial, noise e dark/death ambient come Lee M. Bartow, ossia la mente dietro al blasonato progetto Navicon Torture Technologies (al quale è stato posto termine nel 2009). Con questa nuova misteriosa incarnazione l'artista americano ha subito colpito nel segno, attirando le attenzioni di una label attenta, selettiva e professionale come la Crucial Blast, che ne ha prodotto il primo CD ufficiale. Affascinati dai contenuti sonori, visivi e concettuali di "The Further I Get From... |
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LiveReport |
21-05-2011 : XOTOX |
Il ritorno in terreno italico del prolifico Andreas Davids coincide con un mite sabato sera primaverile torinese, in uno dei club simbolo dell'anima underground della città. Quello United Club, ex-Soundfactory, di corso Vigevano, in cui si alternano, a poca distanza l'una dall'altra, realtà musicali che abbracciano il maggior numero di scene possibili, con una certa preferenza per il punk/hardcore e il metal estremo. Questa sera, però, non solo il locale apre le porte per Xotox, realtà industrial-electro dalla caratura sempre encomiabile, ma è anche l'occasione nostrana per veder accompagnati sul palco altri... |
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Recensione |
21-05-2011 : LES FRAGMENTS DE LA NUIT |
C'è da restare senza fiato ad ascoltare la musica dei francesi Les Fragments De La Nuit. La loro è una proposta senza tempo, affascinate, magica e complessa. Dopo l'esordio di "Musique Du Crepuscule", l'ensemble cameristico d'oltralpe si addentra nei meandri della musica notturna per esplorare, metaforicamente, gli stati d'animo più profondi dell'essere umano. Se "Musique Du Crépuscule" era composto da brani scritti nel corso di molti anni, "Demani, C'Était Hier" è composto di getto, e ciò si riflette positivamente sulla qualità della musica. L'impianto... |
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Recensione |
21-05-2011 : GRAUSAME TÖCHTER |
Per una volta tanto, nel caso specifico del debutto ufficiale di Grausame Töchter, la minacciosa mistress agghindata a dovere che campeggia in copertina non è solo una modella che presta le sue virtù ad artwork ormai più noiosi che provocatori, bensì la vera e propria mente dietro al progetto tedesco. Trattasi di Aranea Peel, che nel 2009 ha dato vita a questo nuovo act per dare una forma artistica alle sue ossessioni personali, sfruttando un background che va da un'infanzia all'accademia di ballo di Stoccarda ad una predilezione per lesbismo e sadomasochismo, passando per gli anni della gioventù spesi... |
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Recensione |
21-05-2011 : THE WYRM |
Chi ha seguito la scena marziale scoprirà con meraviglia che dietro a questo progetto spagnolo si celano le stesse menti che mossero l'act Plagiarism Is Art, di fatto una meteora che trovò posto nel roster della Hau Ruck! con un oscuro 7" edito nell'ormai lontano 2002. The Wyrm inizia la sua carriera nel 2007 inanellando, prima di questo omonimo CD, ben tre album ad oggi disponibili in formato download presso il sito dell'etichetta Contubernio.es. Il nuovo lavoro, uscito sul finire dello scorso anno in un'edizione di 300 copie, rappresenta il massimo sforzo compositivo e concettuale della band: le sonorità dei 25... |
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Recensione |
21-05-2011 : CHAINREACTOR |
Sono passati poco meno di due anni dall'uscita di "X-tinction", album di debutto del progetto del tedesco Jens Minor, e ancora ricordiamo con piacere l'efficacia delle scudisciate rhythmic industrial contenute in quelle tracce, per un act capace al primo colpo di inserirsi al meglio in un roster che vanta nomi quotati come Xotox, SAM, Noisuf-X, [X]-RX e via dicendo... In un genere dove è arduo sia distinguersi che ancor di più fare breccia, Chainreactor è riuscito a lasciare subito un segno con la forza e l'incisività di canzoni travolgenti nel loro impeto (complice una produzione degna di nota, e difatti... |
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Recensione |
21-05-2011 : VIGILANTE |
"The New Resistance" è il nuovo capitolo della confusa e prolifica discografia dei Vigilante: sesta release in sei anni per l'artista cileno Iván Muñoz, costantemente sugli scudi tra full-lenght, EP, raccolte di remix e un live. Avvalendosi della solita folta schiera di collaboratori, il Nostro prosegue senza stravolgere la propria intransigente linea tra sonorità electro, EBM e industrial metal, un mix sonoro ad alto grado di violenza e ballabilità. Ottime prerogative per i temi trattati, legati come sempre alla decadenza della società attuale, manipolatrice tirannica della libertà e... |
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Recensione |
21-05-2011 : DEMIAN CLAV |
Quando mi trovo a recensire un disco della Prikosnovénie rischio di essere di parte, tanta è la stima che nutro per l'etichetta di Clisson. Tuttavia sono il prima ad ammettere che, come per ogni label, anche la Prikosnovénie può talvolta scivolare sulla classica buccia di banana, proponendo opere meno riuscite rispetto ad altre. "Wisteria Lodge" sembra essere una di queste, almeno in parte. Ma partiamo dall'inizio. Innanzitutto Demian Clav è un duo nativo di Nantes, giunto al suo secondo lavoro dopo "Nightfall Prayers" del 2009. Da un ascolto generale si può capire come questi due... |
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Recensione |
21-05-2011 : OUROBOROS |
Progetto giovane ma colmo di realizzazioni ormai già rare, Ouroboros - creazione dell'italiano Marco Grosso - dà alle stampe un'interessante raccolta che affianca pezzi contenuti in tre limitatissime uscite risalenti al 2008: i due EP "Lunarya Fisica" e "Lumen Et Umbra" e la cassetta "Ars Regia", oltre a due esclusive bonus track registrate all'inizio del 2010. Il primo trittico di brani si basa su suoni ambientali e astrali memori della lezione dei Tangerine Dream, ma anche di progetti più recenti come Runes Order; l'oscurità è ridotta ai minimi termini per lasciare spazio a... |
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Recensione |
21-05-2011 : DYM |
Due anni e mezzo fa "The Invilid", debut album del duo canadese DYM, non lasciò esattamente il segno nella scena harsh-EBM e dark-electro, principalmente a causa di un songwriting ancora troppo grezzo e bisognoso di profonde rifiniture. Oggi [EN] ed [ARC] ci riprovano con questa corposa nuova release, idealmente divisa in due: i primi sei brani vanno infatti a costituire l'EP che dà il titolo al dischetto, mentre i restanti dieci sono tutti remix dei pezzi di "The Invilid", nel medesimo ordine in cui si sviluppava la tracklist di tale album. Le note ufficiali scomodano calibri come Skinny Puppy e Venetian... |
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